MAHLE, UGL:”IMPEGNI PRECISI”.
“Della ex Mahle di Potenza,il segretario regionale dell’UGL Basilicata metalmeccanici,Giuseppe Giordano ed il segretario provinciale di categoria di Potenza ,Donato Russo, in una nota vogliono sapere il perché ancor’oggi tutto tace sul progetto di riconversione industriale che vedeva tale azienda coinvolta in questo processo. Se pur con rammarico dobbiamo registrare che ancora una volta l’UGL Basilicata non è stata invitata dalle istituzioni a partecipare e con dispiacere dobbiamo ribadire che la decantata unitarietà sindacale qualche sigla in questa regione ancora ai tavoli istituzionali non gradisce la UGL,riteniamo il relativo licenziamento di tutti i 60 dipendenti è stata una scelta unilaterale da parte della Mahle. Chiediamo ufficialmente all’Assessore Regionale alle AA.PP,Erminio RESTAINO, di convocarci urgentemente un tavolo dove vogliamo capire se esiste ancora quel famoso progetto di riconversione industriale dello stabilimento ex Mondial Piston di Potenza presentato dalla Revoind che prevedeva il ricollocamento di 55 lavoratori e l'assunzione di una ventina di ingegneri per la produzione di tecnologie satellitari con l'investimento complessivo ammonta a 30 milioni di euro, per la metà a carico della Regione Basilicata. Considerato – continuano a voce alta i due leader dell’UGL Metalmeccanici – che sono stati spesi soldi pubblici e dei lavoratori che noi sindacalisti rappresentiamo,vista tale vertenza ancora oggi dimenticata da tutti,pretendiamo che ufficialmente la Revoind mantenga gli impegni sottoscritti con il sindacato anche se a tale tavolo,scorrettamente,non fummo invitati: ribadiamo ,senza voler far nessuna polemica,che non abbiamo difficoltà a sederci con tutti gli interlocutori,l’UGL invita la Regione Basilicata ,che ha sua precisa competenza e dovere,a richiamare le parti al rispetto degli accordi e che si vada nella direzione della salvaguardia di tutti i posti di lavoro”.
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