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domenica 31 marzo 2013

IL SENATORE FILIPPO BUBBICO TRA GLI UOMINI DEL PRESIDENTE NAPOLITANO.

Tra i dieci 'saggi' dei due gruppi costituiti in materia politico-istituzionale e socio-economico dal Presidente della Repubblica, c'è anche il lucano Filippo Bubbico.59 anni, senatore del Pd eletto in Basilicata è presidente della Commissione speciale al Senato. In passato è stato anche nella commissione permanente (industria, commercio, prezzi). "Continuo ad esercitare fino all'ultimo il mio mandato, non nascondendo al Paese le difficoltà che sto ancora incontrando e ribadendo la mia fiducia nella possibilità di un responsabile superamento della situazione che l'Italia attraversa", ha affermato il presidente Giorgio Napolitano nell'attesa conferenza stampa al Quirinale, dopo la riflessione seguita alle consultazioni di ieri. Mentre si avvicina l'elezione del nuovo capo dello Stato "sono giunto alla conclusione che, pur essendo ormai assai limitate le mie possibilità di ulteriore iniziativa" per un nuovo Governo, "posso fino all'ultimo giorno" aiutare a "sbloccare una situazione irrigidita tra posizioni inconciliabili". Napolitano ha chiesto a "due gruppi ristretti di personalità", di formulare su temi istituzionali e economico-sociali, "precise proposte programmatiche oggetto di condivisione" da parte delle forze politiche, in vista di un possibile governo. I nomi dei "gruppi ristretti di personalità" sono stati resi noti nel pomeriggio. I nomi delle personalità che lavoreranno per facilitare la soluzione della crisi sono stati scelti dal presidenti della Repubblica "in piena autonomia" e non è stata indicata una scadenza per il termine del loro lavoro. I due gruppi ristretti voluti dal presidente Napolitano avranno un carattere "uno politico istituzionale e l'altro economico-sociale" e si insedieranno martedì prossimo. Prepareranno un rapporto - si è appreso - che verrà presentato o a Napolitano o al presidente che verrà dopo di lui e il loro lavoro potrà anche essere una sorta di base programmatica per il nuovo governo. "Devo ancora una volta sottolineare l'esigenza che da parte di tutti i soggetti politici si esprima piena consapevolezza della gravità e urgenza dei problemi del Paese" per cui serve "un accentuato senso di responsabilità" per formare "un valido Governo" in tempi brevi.

Senatore "Congratulazioni"! 
Il direttore di RadioLaserNews Antonio Rondinone.

sabato 30 marzo 2013

Bolognetti, lettera aperta a Rocco Papaleo

Caro Rocco, leggo della tua afflizione e quasi mi vien voglia di spezzare una lancia e accorrere in tuo soccorso. Poi, però, vedo che perpetui nell’errore. Vedi Rocco, io sono tra quelli che criticando la tua scelta di prendere soldi dalla Total e dall’Eni non è mai ricorso all’insulto o all’invettiva, ma piuttosto ho provato ad innescare un momento di riflessione e di confronto. Ti sei mai chiesto se per caso la tua immagine di artista lucano non fosse diventata uno strumento nelle mani di quei grandi player dell’energia, che stanno letteralmente saccheggiando la nostra terra, lasciandoci in cambio un piatto di lenticchie e veleni, i cui effetti collaterali non tarderanno a manifestarsi e già in parte sono manifesti? Questa valutazione avresti dovuto farla e avresti dovuto chiederti come mai la Total ti abbia offerto soldi per il tuo apologetico “Basilicata Coast to Coast”. Io mi sentirei di escludere che abbiano voluto indossare i panni di Mecenate. A seguire, avresti dovuto chiederti se per caso non ci fosse un nesso tra un festival sponsorizzato dall’Eni e la tua istrionica presenza, anche piacevole e divertente, in quella kermesse musicale. Non dico che tu sia stato strumento consapevole, ma di certo la tua immagine nella “Basilicata Saudita” è stata utilizzata, verrebbe da dire sapientemente utilizzata, da coloro che hanno interesse a trasformare una terra in un unico campo petrolifero. No, non puoi minimizzare il tutto dicendo: “ma io volevo solo dire che facendo rifornimento all’Eni si poteva risparmiare”. Quello spot, così come in precedenza la tua partecipazione a Sanremo e il tuo “Basilicata coast to coast”, sono stati strumenti nelle mani delle compagnie petrolifere per veicolare un messaggio. E così la tua faccia è inevitabilmente assurta ad emblema di coloro che inquinano e saccheggiano la Valle del Agip e la valle del Sauro/Camastra. Spiace che tutto questo tu continui a non vederlo, a non comprenderlo. Il tuo film, quei minuti passati in riva al Pertusillo, da questi parti sono stati usati come corpo contundete da sbattere sulla testa di coloro che raccontavano del decadimento della qualità delle acque invasate in quello straordinario specchio d’acqua. 
Io credo che un artista affermato certe domande dovrebbe porsele; tu, ahimè, non lo hai fatto. Hai legittimamente badato alla tua carriera e ai tuoi interessi. Attività estrattive in Basilicata significa trivellazioni in prossimità di importanti invasi, sorgenti, centri abitati, in aree a rischio frana e a rischio sismico. Questo te lo dice chi non ha mai risparmiato critiche al ceto dirigente, che negli ultimi 20/30 anni ha consentito che arrivassimo ad essere l’hub petrolifero d’Italia. Questo è quanto con affetto e simpatia ha da dirti uno che le sue denunce le ha messe nero su bianco, consegnandole a Procure che a volte appaiono come porti delle nebbie e che su vicende come l’inquinamento del Pertusillo, ad oggi, hanno indagato solo su coloro che si son fatti carico di denunciarlo onorando la Convenzione di Aarhus. L’arte può diventare un formidabile strumento di propaganda e le cose vanno contestualizzate. Se non comprendiamo il contesto, non riusciamo ad avere una visione di insieme e corriamo il rischio di diventare mere pedine in un gioco più grande di noi. Buona Pasqua e spero quanto prima di potermi confrontare con te su questi temi. Un modo per rimediare lo avevi e ce l’hai: prova a darmi/ci una mano sul fronte dei veleni industriali e politici che vado denunciando da tempo. Il mio operato è ispirato dall’amore che nutro per la tua, mia, nostra Basilicata.

Maurizio Bolognetti

Pasqua fra i detenuti per il sindaco di Matera

Il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, passerà la mattina di Pasqua fra i detenuti. Domani, domenica 31 marzo, alle ore 9, nel carcere di via Cererie, mons. Salvatore Ligorio, arcivescovo di Matera, officerà la Santa Messa. Alla celebrazione eucaristica parteciperà anche il sindaco di Matera per portare gli auguri della città ai detenuti.
Una iniziativa che si ripete da alcuni anni diventando un vero e proprio appuntamento istituzionale.
"Questa amministrazione comunale da quando si è insediata - afferma Adduce - ha sempre cercato di essere vicina alle persone più deboli giorno per giorno attraverso iniziative concrete. Ma è soprattutto nelle festività più importanti come il Natale e la Pasqua che la città deve stringersi attorno alle persone che soffrono. Per questa ragione, così come ho fatto per la Santa Messa di Natale, domani mattina parteciperò alla Santa messa di Pasqua insieme ai detenuti".

Uglm Basilicata, gli auguri di Pasqua del segretario Giordano

“Formulo a tutti i lavoratori della Basilicata e alle loro famiglie gli auguri di una Buona Pasqua nella speranza che il profondo messaggio di pace e di fraternità che scaturisce da questa ricorrenza, raggiunga tutti i cittadini della nostra regione affinché, in questo periodo di forti tensioni e difficoltà, diventi lo strumento più efficace sulla strada del progresso e della pacifica convivenza”. Così in una nota il segretario regionale dell’Ugl Basilicata metalmeccanici, Giuseppe Giordano. “A tutti i metalmeccanici– conclude Giordano - rinnovo l’impegno mio e di tutta l’unione generale del lavoro della Basilicata di un maggiore ascolto delle esigenze dell’intero mondo operaio per supportare adeguatamente il percorso di crescita della nostra regione e nel superamento di tutte e delle tante difficoltà che quotidianamente si vanno a registrare nell’ambito lavorativo ed occupazionale”.

venerdì 29 marzo 2013

Galleria Porta Coeli collezione Ertico di Acerenza PZ.

Si terrà domani alle 17.00 la conferenza stampa convocata per ufficializzare la fondazione dell'Accademia di ricerca e formazione umanistica dedicata a Don Mario Festa ,un uomo che ha manifestato la propria attenzione ed il proprio sostegno alle diverse generazioni di cui si è fatto padre spirituale. Lo stesso uomo che con una evidente dose di umiltà ci ha insegnato a dire Grazie in ogni circostanza e a fare un passo indietro con l'adeguata educazione anche di fronte ad ogni intolleranza.

La tv come pietra divelta che scopre un mondo risorto

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Newsletter n°110 del 29 marzo 2013
 
La tv come pietra divelta che scopre un mondo risorto
 
Cari Amici,
buona Pasqua, ne abbiamo bisogno. Ne ha bisogno il mondo, il Centrafrica in particolare, la Nigeria e il Medio Oriente. Ne ha bisogno l'Italia, per risorgere almeno un po'. Ne ha bisogno la Chiesa che in Papa Francesco ha ricevuto in anticipo dal Signore il dono pasquale più affascinante e inatteso. Buona Pasqua a Benedetto XVI, indimenticato nocchiero della barca di Pietro, ora a riposo: che il ritmo nuovo delle sue giornate lo gratifichi e lo rinfranchi. Buona Pasqua a tutti i nostri telespettatori, che sono privilegiati interlocutori: noi esistiamo e ci agitiamo per loro, per soddisfarli il più possibile. Molti di nuovi se ne sono aggiunti in queste ultime settimane, e in genere ammettono di aver fatto una scoperta avvincente. Deo gratias. Speriamo che il giro si allarghi ancora, che il servizio che stiamo mettendo in piedi tutti i giorni raggiunga il suo vero scopo: non abbiamo interessi economici da vantare o far valere, abbiamo sol o la gioia di poter essere utili. Di rispondere agli appelli di quelle persone che appartengono alle periferie del mondo. Un'espressione che ha cominciato a divenirci familiare con il nuovo Papa: solo nell'omelia della Messa del Crisma di ieri, giovedì santo, le ha menzionate cinque volte. Sono state per decenni il suo mondo, il suo ambiente, il suo assillo: non lo devono diventare automaticamente o per ruffianeria anche il nostro. È piuttosto per ragionamento che desideriamo arrivarci perché forse il nuovo Papa con quella espressione vuol riferirsi alla gente semplice e negletta di cui noi, nel nostro piccolo, abbiamo parlato decine di volte, scoprendola viva, vitale, con una sua personalità, dei suoi gusti. E per questa tenuta lontano. Sono i cittadini che non contano, eppure per altri versi e con altri occhi contano e come moltissimo: sono i nostri privilegiati. Posso dirvi una mia impressione? Che questa nostra tv, piccola esperienza nell'immenso c ampo dell'emittenza, grazie al metodo faccia a faccia, dell'interferenza continua, delle ottomila telefonate alla settimana, è diventata come una pietra divelta che ha scoperchiato un mondo che c'era ma non si voleva far esistere. Buona Pasqua, amici. Buona Pasqua a ciascuno, a ciascuna, senza trascurare alcuno. Con un abbraccio.
Dino Boffo
 
Il 30 marzo, sempre in diretta dalla Basilica Vaticana, a partire dalle ore 20.30 verrà trasmessa in collaborazione con il Centro televisivo vaticano la Veglia Pasquale nella Notte Santa mentre il 31 marzo a partire dalle 10.15 la Santa Messa di Pasqua e la Benedizione Urbi et Orbi. Lunedì 1° aprile alle ore 12.00 andrà in onda la recita del Regina Coeli di Papa Francesco. Tv2000 è visibile sul canale 28 del digitale terrestre, 142 Sky e in streaming su www.tv2000.it.

Questione Valbasento, Il Commissario del Csi Santarsìa chiede alla Regione la riapertura del tavolo di confronto sull’Ambiente

Riaprire il tavolo regionale presso il Dipartimento Ambiente sulle questioni ambientali dell'area di Pisticci Scalo, invitando oltre ai rappresentanti delle istituzioni interessate (Comune di Pisticci, Provincia di Matera, ASM, ARPAB, Consorzio per lo Sviluppo Industriale della provincia di Matera) anche i rappresentanti del Comitato “Pisticci Scalo Pulita” e della società Tecnoparco Valbasento.
E’ quanto chiede al Presidente della Giunta regionale di Basilicata, il Commissario del Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Matera (Csi), Gaetano Santarsìa. “Il confronto avviato fra le istituzioni nell'autunno scorso presso il Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata - sottolinea Santarsìa - consentì di dare il via ad una serie di controlli e verifiche, da parte degli Uffici preposti della provincia di Matera, sugli scarichi di acque reflue delle aziende insediate nell'area attrezzata del comparto C di Pisticci Scalo nonché ad una puntuale ricognizione di tutti gli scarichi attivi. Furono attivati inoltre campionamenti e analisi da parte di ARPAB sui singoli punti di scarico.
In seguito a quelle riunioni il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Matera - aggiunge il Commissario del Csi - diede corso immediato alla redazione del progetto del sistema di deodorizzazione delle vasche a servizio dell'impianto trattamento reflui industriali gestito dalla società Tecnoparco Valbasento e le opere previste in progetto sono state prontamente appaltate”. “L’efficienza del percorso operativo attivato e la necessità di fornire risposte ancora più concrete alle domande di trasparenza che provengono dal territorio, sono motivi più che validi - evidenzia Santarsìa - per riaprire il tavolo regionale con l’obiettivo di fare il punto e di informare sulle attività messe in campo in questi mesi dalle istituzioni interessate. Inoltre - continua il Commissario del Csi - anche per rispondere ai quesiti legittimamente posti per ultimo dal Comitato Pisticci scalo pulita, bisognerà portare all’attenzione del Tavolo:
1. La verifica dello stato di attuazione dei lavori di costruzione del sistema di deodorizzazione delle vasche;
2. La valutazione degli esiti di tutte le analisi effettuate da parte di ARPAB sugli scarichi e nel fiume Basento; 
3. La verifica dello stato di attuazione degli impegni assunti dal Comune di Pisticci in merito allo sversamento nel fiume Basento, senza alcun trattamento, dei reflui urbani rivenienti dal quartiere residenziale di Pisticci scalo; 
4. La verifica dello stato di attuazione della caratterizzazione e della bonifica del sito SIN Valbasento ed in particolare dei terreni e della falda ricadenti nell'agro di Pisticci Scalo compresa l'area pista Mattei, finanziati con l'accordo di programma del 2009 e dalla delibera CIPE del 3 agosto scorso. 
La riapertura del tavolo di confronto regionale sulle questioni ambientali della Valbasento - conclude Santarsìa - diventa quindi necessario per affrontare in maniera coordinata e senza ritardi le emergenze del territorio”.

MATERA E L’URBANISTICA: PRIMA DI TUTTO, LE REGOLE E L’ONESTA INTELLETTUALE

“La città di Matera ha l’obbligo innanzitutto morale di discutere le questioni urbanistiche con chiarezza, metodo e contenuti, evitando il costante alimentarsi di notizie lacunose, parziali e perciò stesso decisamente fuorvianti rispetto alla realtà dei fatti. In un momento di crisi senza precedenti, si continuano ad additare le imprese edili, che pure rappresentano una voce importante dell’economia provinciale, come irresponsabili e senza scrupoli, nel mentre queste operano sempre e rigorosamente nel rispetto delle regole e delle leggi. Per questo pretendiamo rispetto da chi, a titolo personale o quasi, parla con frequenza periodica ed una ostinata monotonia su questo tema, avocando a sé la tutela e il rispetto del diritto urbanistico”. È quanto sostiene la Sezione Provinciale Costruttori Edili ANCE MATERA di Confindustria Basilicata, in merito alle questioni attinenti i Piani Casa 1 e 2, apparse nei giorni scorsi sugli organi di stampa locale. Nel merito, ANCE MATERA ritiene utile, ai fini di un sereno giudizio da parte dell’opinione pubblica, chiarire quanto segue. Il cosiddetto Piano casa 1, attuato con la legge regionale 25/2009, ovvero, “misure urgenti e straordinarie per il rilancio dell’economia e del patrimonio edilizio”, aveva, tra i propri obiettivi, anche la pianificazione di alloggi sociali da realizzare e da locare a canone agevolato, con un impegno economico e finanziario a totale carico degli operatori privati. Per cause burocratiche - sulle quali non è il caso di soffermarsi poiché, per buona parte, alimentate anche dalla miriade di polemiche sollevatesi a quel tempo, in perfetta analogia a quanto pare accadere anche oggi – il tutto rimaneva “congelato” fino ad oggi, tanto che, solo nelle ultime settimane (siamo nel 2013!) si è ripreso a parlare di alloggi sociali sulle residue due proposte rimaste in lizza, rispetto alla dozzina di soggetti economici partecipanti all’origine del provvedimento. Nel frattempo, il Governo nazionale emanava la legge 106/2011 (c.d. Piano casa 2), con l’analogo obiettivo di ridare urgentemente impulso alla stagnante economia, con particolare riguardo al comparto delle costruzioni. Nelle logiche della suddetta legge dello Stato, si consentivano, per un periodo di tempo limitato, deroghe alle vigenti leggi in materia, introducendo il concetto di “migrazioni di volumetrie”, ovvero un concetto innovativo, a saldo zero, di spostamenti di volumetrie al verificarsi di determinate condizioni. Le regioni erano quindi chiamate ad attuare la legge nel termine stabilito di 120 giorni, cosa che, per quanto concerne la nostra Regione, avveniva con la legge regionale 25/2012, varata con circa un anno di ritardo e perciò in vigenza, comunque, delle disposizioni normative di cui alla citata legge nazionale 106/2011. Questa la sintetica cronistoria dei cosiddetti Piano casa 1 e 2. Venendo all’oggi, la legge prevede un bonus volumetrico se i costruendi fabbricati migliorano le prestazioni energetiche e di risparmio. Questo è consentito anche ai fabbricati in corso d’opera e già dal Piano casa 1 del 2009, senza peraltro dover fare alcun ricorso alla retorica. Il Consiglio comunale di Matera, quindi, ha semplicemente “perimetrato” le aree, per non consentire proposte edificatorie ai sensi del Piano casa 2 (inglobando i quartieri storici della città), rimettendo, invece, alla riqualificazione, le cosiddette AUDP (aree urbane a disciplina pregressa), che rappresentano strutture edificate anche da oltre 20 anni! “Precisare il contesto delle regole – conclude la nota ANCE Matera - non è un esercizio astratto di conoscenza, ma una necessità inderogabile, per evitare che un confronto dialettico e, nel caso, anche critico, possa avere come prerequisito l’ambito normativo”.

Scomparsa senatore Guanti, il cordoglio della Provincia

“Questa Provincia saluta con rispetto e commozione uno dei suoi più illustri presidenti.” Il presidente Franco Stella ricorda con ammirazione il compianto senatore Michele Guanti: “Un rappresentante autorevole della politica locale che ha impegnato la sua vita per questo territorio. Dopo avere ricoperto diversi incarichi nel contesto provinciale è stato senatore della Repubblica italiana per più legislature; riconferme prestigiose che riconobbero allo già stimatissimo presidente un ruolo da protagonista nella politica nazionale degli anni Sessaant-Settanta.” “Appassionato di politica, del suo essere impegno autentico al servizio degli altri, volle sostenere il progetto delle cooperative giovanili. Una idea di sviluppo dalle dimensioni umane – ha sottolineato Stella - perché capace di tenere insieme due capisaldi della società democratica quali l'occupazione e la solidarietà. Un esempio a cui ispirare la nostra azione che oggi, soprattutto nel settore del welfare, stenta a ritrovare punti di riferimento validi.”

AZIENDE OSPEDALIERA SAN CARLO: missione "umanitaria" del dottor Adurno in Cina.

Il cardioanestesista del San Carlo Giuseppe Adurno dal giorno 2 al 13 aprile si recherà in Cina, per una importante iniziativa di volontariato, presso il centro cardiochirurgico pediatrico unversitario Hebei di Shijiazhuang allo scopo di svolgere attività anestesiologica e rianimatoria. “Il centro – spiega il dottor Adurno - è di nuova costruzione ma manca ancora della necessaria esperienza su interventi cardiochirurgici in età neonatale. La nostra equipe, che si riunirà all'areoporto di Monaco di Baviera, è composta da due cardiochirurghi, il prof Vanini di Bergamo e il dott. Cervo del Gaslini di Genova, da un tecnico della perfusione il sig. Ghislandi di Bergamo, da un cardiologo pediatrico, il dott. Festa di Pisa e da un'infermiera professionale di terapia intensiva dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma”. “La missione internazionale – conclude Adurno - è organizzata dall'associazione "The Heart of Children" diretta dal Prof. Vanini e fa seguito ad altre iniziative analoghe in Ucraina in Kazakistan (in cui c’era anche il nostro perfusionista Macchia) e in Lettonia, alle quali ho partecipato in qualità di cardioanestesista pediatrico”.
Questo il commento di Maruggi, DG del San Carlo: “Il dott. Adurno, così come numerosi altri colleghi del San Carlo, non è nuovo ad esperienze di volontariato. Questa ulteriore e bella pagina testimonia – ove ve ne fosse ancora bisogno – di quanto le nostre professionalità siano apprezzate ben al di fuori dei nostri confini regionali e inoltre di quanto sia forte e diffuso nella nostra Azienda lo spirito di servizio a favore dei più deboli. Mi piace sottolineare che il dott. Adurno, anche in questa circostanza, utilizzerà per tale esperienza i propri periodi di congedo, il che rende ancora più meritoria la sua iniziativa.”

COMUNE MATERA: NOMINATO NUOVO DIRIGENTE PER COPRIRE VUOTI E RAFFORZARE IL LAVORO DELL’AMMINISTRAZIONE

Il Sindaco di Matera, Salvatore Adduce, ha nominato l’avv. Giulia Mancino di Matera nuovo dirigente delle Politiche sociali con contratto a tempo determinato. “Ho voluto dotare l’Amministrazione di una alta professionalità, (Giulia Mancino è un Segretario Generale Comunale) per offrire al Comune – afferma il Sindaco - una esperienza di notevole livello soprattutto in un settore assai delicato come le Politiche sociali. In seguito intendo affidarle anche altre deleghe per armonizzare il lavoro dei dirigenti”. “L’Amministrazione, nonostante la crisi economica e nonostante i pesantissimi tagli di trasferimenti statali (negli ultimi tre anni pari a circa 10 milioni di euro), mantiene i conti in ordine, rispetta il patto di stabilità e spende per il personale solo il 29 per cento della spesa corrente (dati pre-consuntivo 2012), con un’incidenza molto al di sotto del 40 percento, soglia che per legge i comuni non possono superare. Tutto questo significa che l’oculatezza e il rigore restano i punti principali e inderogabili dell’Amministrazione comunale”. E’ noto che fino a tre anni fa le posizioni dirigenziali al Comune di Matera erano 14. “ Noi– continua Adduce – nell’ambito del piano di riorganizzazione degli uffici e dei servizi, abbiamo dimezzato questa cifra portando le posizioni dirigenziali a 7, nell’ottica di una riduzione e razionalizzazione della spesa pubblica. Delle 7 posizioni, solo 4 erano a tempo indeterminato. Abbiamo coperto queste posizioni attraverso una procedura di evidenza pubblica nel 2010 e nominato un solo dirigente a tempo determinato: la dott.ssa Maria Giovinazzi”. Tra aprile 2011 e gennaio 2012 due dirigenti a tempo indeterminato (Franco Gravina e Franco Pepe) sono usciti dall’amministrazione. Per un lungo periodo, pertanto, l’Amministrazione comunale ha potuto contare solo su tre dirigenti, due a tempo indeterminato (Delia Tommaselli e Enrica Onorati) e uno a tempo determinato (Maria Giovinazzi) a fronte dei 7 previsti dal Regolamento degli Uffici e Servizi. “Una condizione, come è facile immaginare – afferma il sindaco – del tutto insufficiente a garantire il regolare funzionamento della macchina amministrativa. Per questa ragione, più volte, diversi consiglieri comunali, giustamente, hanno sollecitato di risolvere questi problemi per dare risposte ai cittadini soprattutto nel delicato settore delle politiche sociali come in altri settori strategici”. Per questo, senza perdere di vista il necessario contenimento della spesa, nel mese di aprile del 2012 ho nominato, a tempo determinato e con procedura ad evidenza pubblica, l’ing. Francesco Tataranni, funzionario regionale, quale dirigente del settore Urbanistica, Sassi e patrimonio, e l’ing. Giuseppe Montemurro, funzionario comunale, dirigente del settore Igiene urbana. Attualmente, il Comune di Matera può contare su 6 dirigenti (2 a tempo indeterminato, l’avv. Onorati e la dott.ssa Tommaselli, 4 a tempo determinato, la dott.ssa Giovinazzi, l’ing. Montemurro, l’ing. Tataranni e, da oggi, l’avv. Mancino) a fronte dei 7 previsti dal Regolamento di riorganizzazione degli uffici e dei servizi. “Continuiamo a mantenere i conti in ordine – conclude il sindaco Adduce – con il massimo del rigore e della oculatezza nell’esclusivo interesse della collettività. Equilibrio di bilancio, rispetto del patto di stabilità, indice virtuoso nel rapporto tra spesa del personale e spesa corrente restano i punti qualificanti del percorso che abbiamo intrapreso e che ormai ci viene riconosciuto con frequenti attestazioni di autorità indipendenti”.



Sintesi del curriculum di Giulia Mancino

Giulia Mancino, classe 1968, iscritta nell’albo degli avvocati di Matera, fino a qualche giorno fa ha ricoperto il ruolo di segretario comunale, a Bernalda, dopo averlo ricoperto in diversi altri comuni come, solo per citarne alcuni, Rionero in Vulture, Irsina e Valsinni. Laureata in giurisprudenza, ha conseguito con il massimo dei voti il Diploma di specializzazione post lauream presso la Scuola di Specializzazione universitaria, di durata triennale, in “Diritto amministrativo e scienza dell’amministrazione” dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli.

La Cisl Basilicata sceglie la linea del rinnovamento


Una nuova generazione di dirigenti sindacali alla guida di importanti federazioni di categoria. Falotico: “Scelta lungimirante che premia il merito delle persone”. La stagione congressuale della Cisl si concluderà il 12-13 aprile con Raffaele Bonanni.

L'intensa settimana congressuale della Cisl che precede la Pasqua si conclude all'insegna di un profondo rinnovamento generazionale e di genere. Un nuovo gruppo di giovani dirigenti sindacali, in massima parte donne, ha infatti assunto la guida di importanti federazioni di categoria. È il caso della Fisascat, federazione cislina del commercio e dei servizi, alla cui guida arriva Aurora Blanca, 34 anni, psicologa del lavoro. Blanca sarà affiancata in segreteria da un'altra giovane sindacalista: Marina Festa, 37 anni, laureata in scienze politiche internazionali. Anche la Femca Cisl – categoria dei chimici, tessili e calzaturieri – ha optato per la linea verde. Il nuovo segretario è infatti il giovane Francesco Carella, 38 anni, che succede all'uscente Gerardo Casaletto. In segreteria un under 30, Massimo Mincuzzi, e il 41enne Antonio Gatta. È una under 40 anche la segretaria generale della Cisl Scuola, Margherita Capalbi, insegnante. Per la Cisl il rinnovamento e il cambiamento non sono espedienti retorici ma una precisa scelta strategica”, commenta il leader della Cisl lucana Nino Falotico. “Molte federazioni hanno scelto con grande lungimiranza una linea di profondo rinnovamento dei propri quadri dirigenti. Si tratta di una scelta che premia il merito e le competenze delle persone e che rappresenta allo stesso tempo un ponte gettato verso le nuove generazioni. Noi vogliamo costruire con i giovani e per i giovani – conclude Falotico – una società delle opportunità che sia più equa e più inclusiva e quindi più democratica”. La stagione congressuale riprenderà dopo la pausa pasquale con altri importanti appuntamenti – tra questi i congressi di Fim e Fai – per culminare con l'XI congresso regionale della Cisl che si terrà a Rifreddo il 12-13 aprile alla presenza del leader nazionale Raffaele Bonanni.

Matera, Giordano (Ugl):”Zaccaro nuovo responsabile metalmeccanici”.

“Il segretario nazionale dell’Ugl metalmeccanici, Antonio D’Anolfo, condividendo con la segreteria regionale della federazione lucana, ha nominato responsabile reggente provinciale dell’Ugl metalmeccanici di Matera, il sig. Gianluca Zaccaro”. Lo fa sapere il segretario regionale dell’Uglm Basilicata, Pino Giordano. “L’amico Zaccaro – dichiara Giordano -, 27 anni, nuovo responsabile della categoria, attualmente è dipendente della Co.Me.R., ha avviato il suo impegno nel sindacato nel 2010 chiamato d’allora a far parte del direttivo provinciale Utl di Matera”. “Assumo un incarico di forte responsabilità – commenta Gianluca Zaccaro – in una situazione davvero complessa; la crisi ha colpito duro i nostri settori e ogni giorno lottiamo per la difesa dei posti di lavoro. La mia designazione mi dà grande forza per affrontare il lavoro che ci aspetta. Il momento è importante anche per i molteplici rinnovi dei contratti dei comparti metalmeccanici, Co.Me.R., Ferrosud e di tutte le P.M.I. dislocate nella provincia”. “In questi anni i metalmeccanici Ugl – conclude il segretario regionale, Giordano -, anche con il grande impegno del segretario di Potenza, Donato Russo, hanno dato vita a una forte e crescente consenso nei luoghi di lavoro della Regione. Proseguiremo, con l’inserimento di Zaccaro con notevole impegno, sempre a difesa del lavoro, dei lavoratori, forti anche del notevole incremento di iscritti che conseguiamo quotidianamente”.

Bernalda: i Carabinieri del N.O.E. sequestrano un’area di 35.000 metri quadri


I Carabinieri del N.O.E. sequestrano un’area di 35.000 metri quadri su cui veniva esercitata un attività abusiva di raccolta, stoccaggio, trattamentoe recupero di rifiuti pericolosi e non. Una persona denunciata.


Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente.
Nucleo Operativo Ecologico di Potenza

I Carabinieri del N.O.E. hanno posto i sigilli ad una vasta area nel comune di Bernalda (MT) per violazioni in materia ambientale. Nello specifico gli accertamenti condotti dal N.O.E. hanno accertato che nell’area in questione, avente un estensione considerevole di circa 35.000 metri quadri, era stata realizzata un'attività di raccolta, stoccaggio, trattamento e recupero rifiuti speciali pericolosi e non, costituiti in prevalenza da rifiuti elettrici ed elettronici, autoveicoli fuori uso e parti di essi non bonificate, rottami ferrosi, pneumatici a fine vita e manufatti verosimilmente in cemento - amianto, accertando che la citata attività era completamente abusiva poiché esercitata in assenza di qualsiasi autorizzazione ambientale. I rifiuti erano depositati direttamente sul nudo terreno ed esposti agli agenti atmosferici. Una persona è stata segnalata all’autorità giudiziaria per violazione della normativa ambientale.

DEVINCENZIS SUL CONTRIBUTO ALL'ENTE IRRIGAZIONE DI 150€ PER ETTARO

CONSORZIO DI BONIFICA IL PRINCIPIO DELLA TASSA NON DEVE PASSARE
E' cominciata ieri sera nell'aula consiliare la raccolta firme per il ricorso in opposizione alla delibera N. 110 del 7/03/2013 del consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto.
La sottoscrizione continuerà fino al giorno 6 Aprile ultima data utile per la presentazione del ricorso stesso. 
Il Sindaco scrivente invita gli agricoltori che vorranno sottoscriverlo a recarsi presso la casa comunale nei giorni di apertura del comune oppure presso l'ufficio del Sindaco in via Armando Miele al numero 48. 
Per vincere questa battaglia è necessario che ci sia la collaborazione di tutto il mondo agricolo.
E' stata avviata un'azione diplomatica da parte dello stesso Sindaco con la regione Basilicata al fine di aprire un tavolo di trattative volta alla cancellazione del contributo all'ente irrigazione.
Lodevole l'azione del Presidente della commissione agricoltura Massimo ZACCARIA, nonché coordinatore del comitato agricolo metapontino che si sta fortemente impegnando al fine di organizzare una manifestazione democratica che inizierà, a partire da martedì prossimo, con un sit-in di trattori e mezzi davanti la casa comunale, al fine di invitare tutti gli agricoltori di Montalbano Jonico e del Metapontino alla grande manifestazione da tenersi entro il 15 Aprile.
Del sit-in e della manifestazione verranno informati preventivamente le forze dell'ordine, la Questura e la Prefettura di Matera.
L'idea è quella di raggiungere tutti i caselli del consorzio di bonifica del Metapontino in concomitanza con l'incontro che spero il Presidente DEFILIPPO e l'assessorato all'agricoltura vorranno programmare non appena ne verrà fatta richiesta.
L'azione incisiva che parte dalla Città di Montalbano Jonico, estesa ai comuni di Montescaglioso, Grassano, Scanzano, Pisticci, Policoro, Irsina, è sostenuta dai consiglieri Regionali Leonardo GIORDANO e Paolo CASTELLUCCIO che hanno presentato un apposito ordine del giorno al Presidente del Consiglio Regionale e che speriamo venga discusso nel più breve tempo possibile. 
Devincenzis e Zaccaria sono fortemente impegnati insieme ai sindaci di Grassano ed Irsina nonché attraverso i consiglieri comunali di Montescaglioso e riferimenti istituzionali degli altri comuni citati, affinché il principio dell'applicazione della tassa aggiuntiva di 150€ per ettaro a favore dell'ente irrigazione non venga applicata.
Se passa tale principio, gli agricoltori Metapontini e Lucani si vedranno arrivare cartelle esattoriali anche per il pregresso e pagheranno a vita i costi dell'ente irrigazione.
Come vedete, non è un argomento di poco conto quello che stiamo trattando.
Si tratta di centinaia o migliaia di euro, a seconda delle estensioni, di cui verranno caricati gli agricoltori.
Per i motivi espressi è assolutamente necessario che tutto il mondo agricolo sostenga l'azione che parte da Montalbano Jonico. 

Museo e Pinacoteca aperti a Pasquetta

In occasione della festività del lunedì di Pasqua del 1 aprile 2013, dalle ore 08,30 alle ore 13,30, il Museo archeologico e la Pinacoteca Provinciale di Potenza saranno aperti al pubblico e potranno essere visitate le seguenti mostre: · presso la Pinacoteca: la Mostra d'arte denominata “Redditio Symboli “ organizzata in occasione dell'anno della fede e una mostra pittorica permanente di noti artisti lucani del periodo 800/900 quali Brando, Tedesco, Leone, Padula, Mona etc; 
· presso il Museo Provinciale: la Mostra permanente di archeologia, la mostra documentale denominata “La libertà che vien sui venti” , la collettiva d'arte denominata “Talentarte Expo” ed una Mostra sull'acqua.

“COFFEE AND CIGARETTES”

UN’APPUNTAMENTO IMPERDIBILE NEL CENTRO STORICO DI LECCE AL “COFFEE AND CIGARETTES” CHE NON SI LASCIA SFUGGIRE L’OCCASIONE DI PRESENTARE GLI AEDO E IL LORO ULTIMO CD “SALUTO AL NEMICO” (etichetta Ululati di Lupo Editore) 
Presenterà gli AEDO Francesco Spadafora Domenica 31 marzo 2013, ore 20.00 
“Coffee and Cigarettes” - via Paladini, 23 - 73100 - Lecce 
Nel suggestivo locale “Coffee and Cigarettes” di Lecce in via Paladini 23 ci sarà un’occasione nuova per festeggiare la Pasqua e un motivo in più per stare insieme con gli AEDO e il loro lavoro musicale etno-folk. Ci sarà la presentazione a cura di Francesco Spadafora (musicologo). 
Imperdibile: Domenica 31 marzo 2013, ore 20.00 al “Coffee and Cigarettes” di via Paladini, 23 a Lecce.
Molto più che interessante, anzi intrigante e molto bello questo lavoro degli AEDO.


L'album si apre con ACQUA e si chiude con PENELOPE, come se nell'andirivieni delle onde nel tessere e disfare una tela ci sia un attesa di qualcosa di positivo l'arrivo anche solo di una immagine benigna. Tra il brano di apertura e quello di chiusura splendidi brani sono Le orecchie del Re e La pancia del mostro. Bellissima anche LE TUE MANI. Le sonorità sono a volte rarefatte a volte forsennate come gli stati d'animo di una società in travaglio.
Belli i testi con sfumature agrodolci e le sonorità che vanno dalla ballad a brani più potenti intersecati da un' etnicità mai banale. Un disco da non perdere per nessun motivo: un disco che fa pensare sognare viaggiare sperare attraverso le splendide voci dei cantanti. (Oliviero Malaspina)
Nato nell’agosto del 2010, il progetto AEDO delinea un percorso lirico che si nutre delle radici del suono piegando il canto popolare alla riproduzione della natura. Dalla ricerca e riconsiderazione di antichi miti fino a giungere a testi di natura contemporanea, lo spettacolo proposto restituisce un ricercato immaginario arcaico che si distingue in contesti molto diversi dimostrando di possedere quella natura poliedrica tipica del Teatro Canzone. Nel 2011 e 2012 gli AEDO si esibiscono in numerosi concerti, dividono il palco con artisti di fama internazionale come i RADIODERVISH e LUCA MORINO, realizzano una tournee nazionale che li porta a suonare a ROMA e BARI, vincono il Concorso OFFICINE DELLA MUSICA in occasione del quale viene prodotto un videoclip professionale del brano “MACARìA” realizzato dalla PUNTO EXE con la regia di GIANNI DE BLASI e sostenuto da diversi partner quali: UNIONE EUROPEA, PUGLIA SOUNDS, REGIONE PUGLIA, TEATRO PUBBLICO PUGLIESE, PUGLIA PER TUTTE LE STAGIONI. 
Gli AEDO sono:
Giovanni Saccomanno
voce e chitarra acustica
Eleonora Pascarelli voce
Mauro Pispico chitarra classica
Chiara Arcadi violino
Francesco Spada organetto
Giuseppe Donadei percussioni
Giorgio Kwiatkoswski basso
INFO
www.lupoeditore.it 
Coffee and Cigarettes - via Paladini, 23 - 73100 - Lecce
tel. 0832.244877 
www.coffeeandcigarettes.info 
Agenzia Overeco
www.overeco.it 

Bradanica: mercoledì i creditori in sit-in presso il cantiere Chiesto per martedì un incontro urgente all’ANAS


Mercoledì 3 aprile le imprese subappaltatrici e fornitrici di Intini terranno una manifestazione con sit-in presso il cantiere della strada statale Bradanica, a meno che l’ANAS non fornisca risposte certe in un incontro urgente che Confapi e Cna hanno chiesto a nome dei creditori per il 2 aprile. All’ANAS le imprese creditrici di Intini chiedono di esaminare nel dettaglio le problematiche dei contratti di subappalto ancora in essere e quelle delle forniture già effettuate, dopo l’ammissione al concordato preventivo dell’impresa debitrice.
Intanto, come prevede la legge in questi casi, alla Questura di Matera è stata inviata la comunicazione preventiva per un sit-in sul cantiere, i cui lavori dovrebbero riprendere, secondo quanto annunciato dall’impresa subentrante Aleandri in Prefettura, nei primi giorni di aprile.
Confapi e Cna ringraziano il Prefetto di Matera per i numerosi sforzi compiuti sia per la ripresa dei lavori che per il soddisfacimento delle legittime spettanze dei creditori di Intini. Tuttavia le imprese locali non sono disponibili a finanziare un’opera pubblica con le proprie risorse, per poi fallire e licenziare i dipendenti.
La riapertura del cantiere è slittata da settembre 2012 ad aprile 2013; nel frattempo l’ANAS ha accettato un contratto di fitto di ramo d’azienda che lascia sospesi i crediti vantati dalle imprese fornitrici verso Intini. I subappaltatori invece chiedono di essere pagati direttamente dell’ANAS, oltre al fatto che i contratti in corso sono validi fino alla fine dei lavori. Intanto il Tribunale di Bari ha ammesso Intini ad un concordato preventivo che ha il sapore della beffa. Una confusione anche giuridica oltre che morale su cui occorre fare chiarezza.
Gli Organi di Informazione sono invitati mercoledì 3 aprile 2013 alle ore 8,30 presso il cantiere dell’ultimo lotto della S.S. 655 Bradanica. 

SCACCO MATTO INTERVISTA (FOURONE)














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SCACCO MATTO:INTERVISTA (IPNOTICA) 28032013


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Erosione della costa jonica metapontina

Erosione della costa jonica metapontina: Confapi Matera chiede al presidente della Provincia di Matera Franco Stella di convocare un vertice per affrontare l’emergenza Un vertice presso la Provincia di Matera con i rappresentanti istituzionali e gli operatori turistici per affrontare l’emergenza provocata dall’erosione della costa jonica metapontina. Il presidente di Confapi Matera Vito Gravela ha inviato una lettera al Presidente della Provincia di Matera Franco Stella per definire le possibili soluzioni al problema dell’erosione della costa metapontina con il Presidente della Regione, il Commissario Straordinario Delegato per la Basilicata, i Sindaci dei 6 Comuni interessati (Bernalda, Pisticci, Scanzano, Policoro, Rotondella, Nova Siri) e gli Operatori turistici della costa jonica. 
Come ogni anno – dichiara il presidente di Confapi Matera - si ripropone il gravissimo problema dell’erosione della costa jonica metapontina e delle mareggiate invernali che devastano il litorale, danneggiano seriamente i lidi balneari e mettono a rischio la stagione turistica.
Gli operatori turistici sono seriamente preoccupati e chiedono interventi efficaci e risolutivi. Ci sembra doveroso sottolineare che il “Commissario Straordinario delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico per la Regione Basilicata” sta facendo il possibile, compatibilmente con le esigue risorse finanziarie stanziate e con i tempi burocratici per la messa a disposizione dei fondi, per porre rimedio alle situazioni di dissesto idrogeologico attraverso la realizzazione di opere per la difesa del suolo. Un impegno concreto che purtroppo non si è rivelato sufficiente per arginare il fenomeno dell’erosione.
Al contrario di quanto avvenuto in passato – dichiara Gravela - si chiede che questa volta venga effettuata una programmazione seria, realmente finalizzata a rimuovere le situazioni di dissesto idrogeologico.
Ciò significa che, in presenza di risorse esigue, i finanziamenti devono essere mirati, individuando le priorità ed evitando di frazionare gli interventi. In tal modo i piccoli interventi sono lasciati ai Comuni e i Commissari straordinari realizzano le opere più consistenti. Infatti, frazionando gli interventi si corre il rischio che gli stessi non siano efficaci e che, nascondendosi dietro il concetto della mitigazione del rischio, le risorse siano spese inutilmente. L´Accordo di Programma per la Basilicata prevede ben 105 interventi che, in tal modo, non sarebbero esaustivi. Le risorse dunque devono essere immediatamente disponibili per finanziare interventi mirati.
Gli interventi più urgenti riguardano Metaponto Lido e Scanzano, dove l’erosione è più avanzata, ma è l’intera costa jonica lucana a risentire dei fenomeni erosivi. Gli operatori turistici sollecitano sia le opere di difesa della costa, sia gli interventi di ripascimento degli arenili stravolti dalle mareggiate.

MATERA A CACCIA DI PUNTI A BASSANO. ASSENTE LO SQUALIFICATO ANTEZZA

Dopo le pesanti decisioni prese dal giudice sportivo, in casa Pattinomania si torna a parlare di hockey giocato. Domani sera la formazione lucana sarà impegnata sulla pista del Bassano per la ventesima giornata del campionato nazionale di serie A1. Un impegno proibitivo per capitan Vivilecchia e compagni sia perché dovranno affrontare la terza forza del torneo, che ha quarantacinque punti ed è molto forte tra le mura amiche, ed anche perché dovranno farlo senza il tecnico-giocatore, Valerio Antezza, squalificato per due turni dal giudice sportivo. Una defezione certamente importante per il club materano che si presenta a questo appuntamento, comunque, con la voglia di cancellare tutte le polemiche nate dal dopo gara contro il Prato e poi mettere da parte le sei sconfitte consecutive che stanno pesando enormemente sulla classifica dei lucani. Matera che è ora avanti di un solo punto sul Giovinazzo che è in zona retrocessione.
“Nonostante la defezione di Antezza, andiamo a Bassano per giocarci la nostra gara – ha spiegato il direttore generale del club materano, Franco Braia. Siamo consapevoli che non sarà una partita facile, ma guai a non crederci. I nostri atleti hanno il dovere di cancellare la lunga striscia negativa e lo possono fare solamente con una prestazione maiuscola, che porti i tre punti. In questo momento la nostra classifica sta diventando avara e la zona retrocessione si è avvicinata di molto, proprio per questa ragione guai a mollare. Tutti devono dare il massimo dell’impegno fino al termine della stagione perché, sia chiaro, noi vogliamo mantenere con i denti stretti la massima serie”.
Il match tra il Bassano e l’Energy Italia 01 si giocherà domani sera, al Pala Infoplus, con fischio d’inizio alle ore 20.45.

giovedì 28 marzo 2013

LASER 7 DEL 27 MARZO 2013 INTERVISTA A BIAGIO MIRAGLIA




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Quando uno non vale uno…

L’epilogo delle trattative per vedere la nascita di un nuovo governo si è infine consumato in tutta la sua drammatica inconcludenza. Il Premier in pectore Bersani, forte del pre-incarico esplorativo ricevuto, è così alla fine naufragato. Come ampiamente previsto non gli è stata accordata quella fiducia preventiva in quanto, come è noto, l’Italia “non è” un Paese normale. E i partiti, anche di fronte alle catastrofi più nere, continuano imperterriti a difendere prima di tutto le loro acquisite posizioni di potere. Bersani, con una apertura preventiva di coinvolgimento nelle consultazioni “non consueta” resa a tutto il mondo associativo e sindacale italiano, ha così voluto dare un segnale “forte” di reale cambiamento rispetto al passato. Bisogna dargliene atto, soprattutto perchè questa è stata una mossa a dir poco “sorprendente” se riferita a quella che è sempre stata la tradizione delle consultazioni precedenti rispetto alla formazione dei passati governi. Il leader del Partito Democratico è quindi passato, come è noto, alle consultazioni più “sontanziose”, vale a dire con le forze politiche presenti in Parlamento, convinto di arrivare a quella maggioranza tanto auspicata ma che, evidentemente, non gli è stata concessa. Ma siamo sicuri che Bersani, nonostante i suoi innumerevoli sforzi, abbia fatto proprio tutto quanto era nelle sue prerogative e possibilità? Siamo certi che egli abbia inteso ed applicato ogni consiglio e raccomandazione utile fornitagli all’atto dell’incarico dal Capo dello Stato? A leggere la parte finale del discorso di investitura di Napolitano viene qualche dubbio, se consideriamo in particolare l’auspicio che il Presidente della Repubblica ha rivolto a Bersani affinchè verificasse la possibilità di conseguire una fiducia preventiva “attraverso tutti gli opportuni contatti con le altre forze politiche rappresentate in Parlamento, e non solo con esse”. L’interpretazione che il Capo dello Stato potrebbe aver voluto significare, per questa fattispecie, sarebbe secondo noi potuta anche essere un’altra... Per esempio, con il termine “e non solo con esse” non sarebbe azzardata l’allusione riferita non alle forze sociali, ma anche alle altre forze politiche “non” presenti però in Parlamento. Forze che oggi rappresentano, come è noto, più del 30 per cento dell’intero corpo elettorale, con più di 15 milioni di elettori ivi “non” rappresentati. Orbene, escludendo a priori ciò, il signor Bersani ha ancora una volta lasciato intendere che dialogando esclusivamente con le rappresentanze politiche in Parlamento avesse potuto effettivamente dialogare con “tutto” il popolo politico italiano… Ma così, purtroppo per lui, non è stato! Se in maniera semplicistica volessimo racchiudere in un coefficiente quello che è il reale rapporto di rappresentanza tra elettori ed eletti, verrebbe scontato attribuire a “uno” quello che sarebbe l’esatto rapporto (o valore della rappresentatività) determinato dal numero massimo dei voti effettivamente conseguito da ogni Parlamentare. Per la Camera dei Deputati il valore coincidente col numero “1 pieno” si costituirebbe raggiungendo la soglia massima di 80.000 voti per ogni eletto (cioè 50.404.240 che è il numero degli aventi diritto al voto diviso 630, il numero complessivo dei Deputati). Per valori assoluti di consenso inferiori a 80.000, quindi, questo coefficiente man mano si innalza, e con esso aumenta progressivamente quel valore intrinsecamente fittizio di una rappresentatività a questo punto “sovradimensionata” rispetto a quella effettivamente contenuta nel mandato parlamentare. Una sorta di “inflazione” del valore assoluto della rappresentanza affidata! Se infatti consideriamo ciò dal punto di vista della partecipazione al voto, considerando l’astensione complessiva registrata alle elezioni del 24 e 25 febbraio, i quasi 15 milioni e mezzo di elettori che non si sono recati alle urne, o che hanno votato scheda bianca o nulla o che l’hanno addirittura rifiutata, rappresentano ben il 30,5% degli elettori complessivi. Calcolando con questo computo il surplus della rappresentatività ricoperta dai Parlamentari non avremo più quindi il coefficiente di 1 ma di 1,43! Nelle consultazioni appena concluse Bersani ha clamorosamente “ignorato”, oltre a chi si è astenuto, anche gli elettori di quei partiti che non hanno raggiunto il quorum, ammontanti perciò ad altre migliaia e migliaia di elettori non rappresentati. Così facendo ha dato a ogni rappresentanza politica consultata un valore intrinseco certamente più elevato, forse alimentando, di conseguenza, alcuni atteggiamenti presuntuosi come il cosiddetto “tirarsi la calza”. Dal punto di vista di noi astensionisti quella appena conclusa è stata pertanto una mossa alquanto infelice da parte di chi dovrebbe rappresentare un partito che, in teoria, almeno in questo momento di grave difficoltà per l’intero Paese, avrebbe invece dovuto sposare in pieno una pratica di massima “apertura democratica”. Che certamente avrebbe inoltre costituito, in caso di ritorno alle urne, una più agevole base di partenza, sicuramente più favorevole e redditizia per i futuri termini del suo consenso. Invece, Bersani non ha affatto colto questo segnale di “democraticità”, continuando a comportarsi, nei fatti, in maniera assolutamente “discriminante”. E chissà, forse è proprio questa la ragione che avrebbe magari spinto qualcuno, ipoteticamente, anche a decidere diversamente…
Roma, 28 marzo 2013


Antonio Forcillo, portavoce CVDP
(Commissione di Vigilanza
per la Democrazia Partecipativa)
movimento astensionista politico per
il rilancio della sovranità popolare

Presentato il programma di mobilità integrata

Si chiama Mami (Matera mobilità integrata) il progetto di Mobilità urbana sostenibile presentato oggi dal sindaco di Matera, Salvatore Adduce, e dall’assessore comunale Sergio Cappella. La definizione è provvisoria perché il claim verrà affidato tramite bando pubblico a grafici e creativi. “Abbiamo fortemente voluto l’arrivo del Giro a Matera – ha detto Adduce - sia perché è una grande manifestazione sportiva e promozionale dei territori, sia per utilizzare questa circostanza come lancio del programma di mobilità sostenibile che stiamo realizzando. Con i fondi Pisus/Fsc abbiamo previsto la realizzazione di percorsi ciclabili per oltre 8 km in città e la realizzazione di un sistema di bike sharing, per un totale di circa 1 milione di euro. Nei prossimi giorni firmeremo il contratto per la realizzazione di 7 stazioni di bike sharing e per l’acquisto di 52 biciclette a pedalata assistita di cui 20 saranno inserite nel sistema a noleggio (turisti e cittadini che vorranno usufruirne). Le restanti saranno affidate attraverso un bando pubblico ad altrettante famiglie di materani in comodato d’uso oneroso per 5 anni ad un prezzo non superiore alla metà del costo della bicicletta. Con le somme recuperate saranno acquistate altre biciclette che saranno assegnate ad altre famiglie materane. Chi otterrà la bici dovrà sottoscrivere un impegno morale a usare sempre meno l’automobile”. L’assessore Cappella ha ricordato che “si sta per sottoscrivere una intesa con Enel per l’installazione, nei parcheggi coperti, di colonnine di car sharing attraverso auto elettriche e stiamo prendendo contatti con il comune di Bari per legare Matera alla rete pugliese (di cui Bari è capofila). L’obiettivo è quello di collegare il sistema di rifornimento delle auto elettriche a livello interregionale da Matera all’aeroporto di Bari ed alla stazione Fs. A tal scopo intendiamo proporre una rimodulazione del PISUS – nella parte acquisizione beni e servizi - per acquistare mini bus elettrici ed incentivare innanzitutto gli albergatori dei Sassi ad acquistare auto elettriche”. Intanto, la nuova impresa di trasporto pubblico urbano sta procedendo all’acquisto di nuovi autobus che saranno presentati a breve insieme al sistema di paline intelligenti. “Nell’ambito dei Pisus – ha aggiunto il sindaco – intendiamo effettuare un investimento di 3.750.000 euro al fine di valorizzare la metropolitana leggera e, in ossequio alla volontà del Consiglio comunale, limitare l’intervento all’esistente potenziandone il servizio e le corse”. Nel corso della conferenza stampa, inoltre, è stato reso noto che in questi giorni è in appalto la gara per asfaltare il tratto interessato dal Giro d’Italia (via Montescaglioso, via Lucana, via Annunziatella, via Nazionale, via Don Sturzo, via Dante). 
Testimonial della tappa materana del Giro d’Italia è Domenico Pozzovivo, ciclista di Montalbano e campione di livello internazionale. Pozzovivo è arrivato stamane in bicicletta da Montalbano a Matera per girare uno spot promozionale sulla tappa materana del Giro e sulla candidatura di Matera a capitale europea della cultura nel 2019. Nel corso della conferenza stampa Carmine Acquasanta, rappresentante della federazione ciclistica di Basilicata, ha illustrato il programma di iniziative che accompagneranno la città verso la tappa del Giro. Al termine della conferenza stampa il sindaco ha consegnato a Pozzovivo una targa di merito. 

Pisticci: analisi mensili, febbraio 2013, delle acque superficiali del fiume Basento

Assessorato Agricoltura e Tutela degli Animali & Ambiente e Politiche Giovanili
L’Assessore Dr. Grieco del Comune di Pisticci rende noto che, in ossequio alla Delibera di Consiglio Comunale dell’08.novembre.2011, concernente problematiche ambientali del territorio comunale, sono stati effettuati campionamenti ed analisi delle acque superficiali in un tratto del fiume Basento, mese di febbraio 2013.
In particolare si è voluto verificare la conformità delle acque del fiume Basento, alle concentrazioni soglia di contaminazione indicate nel D.Lgs 152/06 Allegato V alla parte III Tab. 3, relativo ai valori limite di emissioni in acque superficiali e in fognatura e gli eventuali effetti delle acque di scarico del sito industriale in Valbasento di Pisticci, sulla composizione chimico-fisica delle acque recettrici. 
Prelievi e analisi di parte, commissionati dal Comune di Pisticci sono state effettuate dal Laboratorio Accreditato S.C.A.. Il Campionamento è stato effettuato il ventotto di febbraio 2013, e precisamente in cinque punti (vedi dettagli coordinate geo-referenziate sito Ufficiale Comune di Pisticci http://www.comune.pisticci.mt.it/mp3/ ). Le successive analisi sono state effettuate seguendo metodi ufficiali, APAT CNR IRSA Man 29.2013. In particolare, sono stati analizzati: i parametri chimo fisici, i costituenti organici, i costituenti inorganici non metallici, i metalli e specie metalliche, i solventi organici aromatici, gli idrocarburi policiclici aromatici, i solventi organici alogenati e altre sostanze organiche. 
Dai risultati si evince che, i parametri esaminati, rientrano tutti nei limiti della Tabella 3 Allegato V del D.Lgs 152/06. Per i solventi organici aromatici, per tutti i campioni prelevati è stata rilevata una concentrazione al di sotto delimiti di rilevabilità, così come il parametro solfuri, risulta anch’esso al di sotto del limite di legge previsto. 
In conclusione si può affermare che per campioni prelevati il ventotto di febbraio 2013, per gli analiti esaminati, nel tratto analizzato (vedi dettagli Sito Ufficiale Comune di Pisticci, http://www.comune.pisticci.mt.it/mp3/ ), le acque del fiume Basento, sono risultate conformi alle prescrizioni del D.Lgs. 152/06 All.5 parte III, Tab3 “Valori Limiti di Emissioni in Acque Superficiali e in Fognatura”, peraltro, si contro deduce che non hanno subito significative alterazioni della composizione chimico – fisica, a carico delle acque di scarico del sito industriale Valbasento di Pisticci. 

Assessorato Agricoltura e Tutela degli Animali 
& Ambiente e Politiche Giovanili 

Enosteria Mata d’Uva: degustazione dal 28 al 31 marzo 2013 con Fagioli di Sarconi e Moro di Matera

In attesa di poter riprendere l’attività presso l’Enoteca provinciale in vico I Fiorentini nel Sasso Barisano, la direzione di Mata d’uva informa che 28 al 31 marzo 2013 presso l’Enosteria in via Casalnuovo 169 a Matera è in programma una nuova degustazione che prevede il seguente menu:
Crostini con salse tipiche, crocchette di patate, insalata di orzo perlato alla moda materana mattonelle di pizza ai sapori lucani frittelline di carciofi su letto di fonduta fagioli di sarconi conciati alla contadina sartù di riso con asparagi e pancetta tesa spadellata dello chef calice di vino Moro di Matera
costo del menu 13 euro Promozione speciale: 
domenica 31 marzo 2013 aperitivo degusto dalle ore 20 alle ore 22,30 al costo di 5 euro. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il direttore di sala Giuliano Calabrese ai seguenti numeri: 0835-312071
3421715491 – 329.4707090 oppure inviare una mail a mataduva@libero.it

POPOLO DELLA LIBERTA'

Durante l’assemblea tenuta a Grassano con l’Amministrazione Comunale e con gli imprenditori agricoli sul tema dell’aumento dei canoni irrigui è venuto fuori il problema dei giardini di Grassano colpiti dall’esondazione del Basento nel marzo del 2011, problema non ancora risolto. Al riguardo il consigliere regionale Leonardo Giordano in data odierna ha presentato un’interrogazione nella quale, dopo aver fatto presente i gravi e colpevoli ritardi che hanno privato numerosi coltivatori diretti della possibilità di coltivare i loro terreni, ha chiesto alla Giunta Regionale quali siano stati i provvedimenti adottati, se mai se ne siano adottati e quali sono quelli che verranno adottati per rimuovere questa incresciosa quanto grave situazione che colpisce un settore già gravemente danneggiato quale l’agricoltura. Il consigliere Giordano, nella sua interrogazione, segnale altresì che per questi coltivatori al danno rischia di aggiungersi la beffa perché saranno tenuti anche al pagamento dell’aumento del canone irriguo.
CONSIGLIERE REGIONALE
LEONARDO GIORDANO

SALUGGIA: CONCLUSO L’ITER AUTORIZZATIVO PER IL CEMEX

Nel Cemex i rifiuti radioattivi liquidi saranno cementati e condizionati in vista del loro trasferimento al Deposito Nazionale
Roma, 28 marzo 2013. È stato pubblicato sul sito internet del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il decreto di autorizzazione per la realizzazione del complesso Cemex, all’interno del sito Eurex di Saluggia. Il decreto è stato emesso al termine della Conferenza dei servizi, nel corso della quale è stata raggiunta l’intesa fra Stato e Regione Piemonte.
Tale atto conclude l’iter autorizzativo, previsto dal D.P.R. 18 aprile 1994, n. 383 e s.m.i, per le opere di interesse pubblico, e sostituisce, ad ogni effetto, atti di intesa, pareri, concessioni, anche edilizie, autorizzazioni, approvazioni, nulla osta, previsti da leggi statali e regionali.
Il complesso Cemex, comprensivo del deposito temporaneo D3, aveva ottenuto, nel 2008, il decreto di compatibilità ambientale VIA dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e, nel 2010, l’autorizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico, prevista dall’art. 6 della legge 1860/62.
La sua realizzazione permetterà di cementare e condizionare i rifiuti radioattivi liquidi presenti nell’impianto Eurex di Saluggia. Tali rifiuti, una volta resi inerti all’ambiente, saranno conservati in sicurezza all’interno del deposito temporaneo D3, in vista del loro successivo trasferimento al Deposito Nazionale. 
Nei giorni scorsi, Sogin ha firmato il contratto d’appalto per la progettazione esecutiva e la costruzione del complesso, attività che saranno ultimate in 42 mesi. Si tratta di una tappa fondamentale per proseguire le attività di bonifica dell’impianto Eurex. 

Il capogruppo Sergio Potenza (PU) su rimozione barriere che delimitano la Ztl

“Saranno rimosse le barriere che delimitato la Ztl nel centro storico del capoluogo. Il via libera è arrivato dal Consiglio comunale. Per evitare disagi agli utenti e ulteriori problemi ai mezzi di soccorso, l'amministrazione faccia rispettare la segnaletica”
Saranno rimosse le strutture in ferro che attualmente delimitano la Ztl in via Petruccelli e in piazza Matteotti. E' quanto deciso nell'ultima seduta del consiglio comunale che ha approvato all'unanimità la mozione presentata dal capogruppo dei Popolari Uniti Sergio Potenza. Una richiesta inoltrata all'amministrazione in seguito ai numerosi solleciti pervenuti dai cittadini, che sulla questione hanno sollevato diverse problematiche. Quelle barriere – sottolinea il consigliere Potenza – oltre a rappresentare un problema estetico per il centro storico, hanno creato disagi di ordine pubblico di non poco conto. Si ricorderà - prosegue il capogruppo dei Pu – il caso dell'ambulanza che per soccorrere una donna incinta in via Pretoria ha dovuto fare un giro lunghissimo, passando per piazza Matteotti. Raggiunta via del Popolo all’altezza degli ascensori – aggiunge il consigliere Potenza - il mezzo non riuscì a passare tra i paletti disposti per delimitare la Ztl, a causa delle transenne chiuse con un lucchetto. Un episodio che si commenta da sé e che ha convinto l'amministrazione ad intervenire, approvando in consiglio la rimozione delle strutture in ferro che di fatto costituiscono un ostacolo. Ora – conclude Potenza - non resta che attendere il via libera dell'assessore al ramo per far si che il provvedimento diventi esecutivo. Ad ogni modo per le aree pedonali del centro storico - conclude il capogruppo dei Pu – si dovrà vigilare sul rispetto della segnaletica imposta oppure trovare soluzioni di controllo alternative mediante dispositivi di videosorveglianza“

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