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giovedì 31 dicembre 2015

Mons. Salvatore Ligorio saluta la comunità diocesana

Martedì 5 gennaio alle ore 17,30 Chiesa Cristo Re - Matera

In vista del suo ingresso come nuovo pastore nell'Arcidiocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, martedì 5 gennaio alle ore 17,30 mons. Salvatore Ligorio, già arcivescovo di Matera-Irsina, nella chiesa parrocchiale di Cristo Re in Matera, saluterà la comunità diocesana con una concelebrazione eucaristica unitamente al presbiterio diocesano. Mons. Ligorio, con la sua prossima partenza, lascia in tutta la comunità diocesana un senso di amarezza mitigato dalla sola consapevolezza che, obbediente alla decisione del Santo Padre Francesco, a Potenza andrà a svolgere un ruolo di maggiore rilevanza anche per la responsabilità che avrà nella sua funzione di metropolita di Basilicata. Rimane il conforto delle sue parole espresse all'annuncio della nomina: "Lascio una comunità in crescita dal punto di vista spirituale e ringrazio tutti per questi undici anni e mezzo vissuti qui". Pertanto, tutta la comunità diocesana è invitata al saluto che mons. Salvatore Ligorio farà il 5 gennaio.

INTEGRAZIONE E PARTECIPAZIONE: PAROLE FONDAMENTALI PER I VOLONTARI ANPAS VALLE DEL SINNI. AL VIA PROGETTO DI INTEGRAZIONE PER GLI IMMIGRATI

LATRONICO – Dal 2 Gennaio 2016 nel territorio comunale di Latronico la parola d’ordine sarà integrazione grazie ad una accordo di programma tra L’Associazione Anpas Valle del Sinni di Latronico Lagonegro la Cooperativa Sensi Hospes ed il Comune di Latronico. L’ obiettivo primario del programma messo in atto tra i soggetti coinvolti è quello di integrare gli immigrati presenti nei centri di Latronico ed Agromonte gestiti dalla cooperativa Senis Hospes in attività legate alla difesa del territorio, salvaguardia ambientale ed attività di protezione civile. “Poter dare una reale possibilità di integrazione ai migranti residenti nei centri del nostro territorio con i cittadini dello stesso e con tutti nostri volontari è il principio fondamentale che governerà questo accordo di programma tra le parti interessate. Con questa azione, voluta fortemente anche dal Comune di Latronico, tutti insieme andremo a rafforzare il senso di solidarietà, partecipazione ed utilità sociale per il nostro territorio” ha dichiarato il Presidente della Valle del Sinni Egidio Ciancio. Nei prossimi mesi partiranno anche dei corsi di formazione per gli stessi con la possibilità di poter valorizzare le singole professionalità presenti nel gruppo di immigrati, in modo da poter sviluppare in futuro azioni di coinvolgimento attente e maggiormente orientate verso l’utilità sociale ad interesse esclusivo della comunità.

mercoledì 30 dicembre 2015

AVIOSUPERFICIE PISTICCI: FLORIO (PROVINCIA MATERA), CONSENSO UNANIME A PROGRAMMI 2016 ENTE GESTORE

“L’incontro ieri all’aviosuperficie di Pisticci per un bilancio delle attività svolte nel 2015 nell’ambito delle prospettive di sviluppo del settore aeronautico in Basilicata e di confronto su quelle previste per l’anno 2016 promosso dalla Winfly srl gestore dell’impianto ha segnato un unanime sostegno da parte di amministratori locali, operatori turistici e di tutti i comparti produttivi non solo del Metapontino, ai programmi da attuare nel nuovo anno”. E’ il commento di Rossana Florio, consigliere provinciale di Matera che evidenzia l’impegno assunto dal Presidente De Giacomo a convocare nei prossimi giorni un’assemblea generale dei sindaci dei comuni del Materano perché “rafforzino il pressing per garantire la piena operatività della struttura che, ci auguriamo, molto presto diventerà aeroporto generale secondo i programmi Winfly. Non credo ci possano essere più ostacoli insormontabili e sono convinta che anche il Consiglio e la Giunta Regionale faranno di tutto in questa direzione. Un primo banco di prova ravvicinato – afferma Florio – è rappresentato dalla Manovra Finanziaria Regionale che attende Consiglio e Giunta a metà gennaio prossimo e per la quale il consigliere Nicola Benedetto, proprio all’incontro di ieri, ha annunciato la presentazione di un emendamento, come ha già fatto in occasione della Finanziaria 2015, per destinare un fondo specifico all’operatività di Pisticci. Non si deve perdere altro tempo, già ne abbiamo perso troppo, per garantire voli commerciali e charter dall’unico scalo aereoportuale lucano”.

martedì 29 dicembre 2015

PISTA MATTEI, WINFLY: INIZIO 2016 DECISIVO PER OPERATIVITÀ

Ultima chiamata per i passeggeri diretti dal Basilicata airport- Enrico Mattei di Pisticci a Roma e Milano: l’inizio del 2016 sarà decisivo per rendere operativi i collegamenti aerei dalla Basilicata. E’ il “messaggio” della giornata promossa da Winfly srl gestore dell’impianto con la partecipazione di amministratori regionali, parlamentari, sindaci provenienti anche dalla provincia di Cosenza, operatori turistici, imprenditori, i presidenti delle due Province, per fare un bilancio dell’attività svolta nel 2015 e presentare i programmi futuri. Il nuovo anno è indicato come lo “snodo” perché – come ha sottolineato l’ing. Alfredo Cestari, presidente Winfly srl – dopo l’autorizzazione Enac n. 340 (aprile 2015) alla gestione e all’uso dell’aviosuperficie di Pisticci per le attività di trasporto pubblico passeggeri (TPP), si punta alla promozione ad aeroporto generale in modo da consentire atterraggio e decollo di veivoli da 50 posti e avviare due voli quotidiani a rotazione per Roma e per Milano. Nel 2015 sono già stati 210 i voli (provenienti anche da capitali europee) che hanno interessato l’Enrico Mattei proiettato verso un ruolo di hub di interesse interregionale per alcune compagnie, per i Canadair della Protezione Civile e per i servizi di società di trasporto malati e soccorso sanitario. E’ stato l’assessore regionale all’Agricoltura Luca Braia a sottolineare la significativa presenza di rappresentanti di un comprensorio interregionale “segno di un’attenzione non banale” e a ricordare che la Regione ha investito già molto sull’aviosuperficie. Per Braia Pisticci è un tassello importante del programma di adeguamento infrastrutturale anche al servizio dell’agricoltura come dimostra il Progetto di Piattaforma Alimentare per favorire l’export oltre che via mare, via gomma e rotaia anche via aerea. Il consigliere regionale Nicola Benedetto ha annunciato che dopo il suo emendamento alla Legge Finanziaria 2015 (approvato ma non attuato) che prevedeva un finanziamento per Pisticci contestuale a quello per Salerno riproporrà la stessa questione con la Finanziaria 2016. Purtroppo – ha aggiunto Benedetto – Pittella in Consiglio Regionale si è detto contrario ma se sindaci, consiglieri regionali, operatori mi daranno la forza e il sostegno saremo in grado di superare questo ostacolo. E’ toccato all’on. Cosimo Latronico (presente anche l’on. Maria Antezza) inquadrare la questione nella cornice del Piano nazionale aeroporti nel quale la struttura di Pisticci non rientra. Lo stesso Ministro Delrio – ha sottolineato il deputato – non ha nascosto le problematiche esistenti per l’infrastrutturazione legata a Matera 2019 che comunque dimostra la grande capacità di attrazione. Poi l’annuncio del Presidente della Provincia di Matera Di Giacomo a convocare subito dopo i 6 gennaio un’assemblea generale dei sindaci del Materano per accrescere la spinta verso l’operatività dell’aeroporto a cui si è associato il Presidente della Provincia di Potenza Valluzzi convinto che il rapporto sviluppo-accessibilità si affronta solo creando opportunità di trasporto veloce passando dal “volo dell’angelo” al “volo da Pisticci”. Il sindaco di Pisticci Di Trani si è chiesto se la maggioranza di governo regionale ha idee ben chiare in merito allo sviluppo dell’intera Basilicata lamentando troppe disattenzioni e troppi ritardi non solo sul problema aviosuperficie. Il vice sindaco di Matera Schiuma (presente anche l’assessore al Turismo Anna Selvaggi) ha ribadito che l’Amministrazione Comunale non ha mai pensato a Matera 2019 come evento-programma di attività solo per la città e guarda con attenzione all’intera regione e in particolare al Metapontino. Per Schiuma l’aeroporto di Bari assolve a un compito rilevante per i flussi turistici diretti a Matera ma non è sufficiente. Ad invitare a guardare oltre i confini amministrativi e localistici è stato il vice sindaco di Orolo Calabro a nome di una folta delegazione di amministratori locali, operatori turistici e imprenditori di numerosi centri della provincia di Cosenza sottolineando che la struttura aereoportuale è al servizio di una vasta zona e di una vasta utenza di tre regioni. Solo il Metapontino e la Sibaritide messi insieme raggiungono 60mila posti letto per vacanze. A completare il parterre nella sala d’attesa, gremita e trasformata in sala-conferenze, il presidente dell’Ente Parco Nazionale Val d’Agri Todaro, Schiavone dell’Apt, il rappresentante del Fondo Sovrano Indonesiano, comandanti di tutte le forze dell’ordine. In pista una parte della flotta Wifly con voli dimostrativi: aerei quali il P66, il Cessna C150, il Piper 18, il Beech400A e molti altri, ed elicotteri come l’AS 350. L’ing. Cestari ha ribadito che non c’è alcuna competizione tra le strutture aeroportuali di Pisticci e di Salerno che hanno ruoli e compiti diversi. Noi ci sforziamo di realizzare una rivoluzione nel concetto di mobilità da e per la Basilicata con un aeroporto lucano che avvicini la Basilicata mettendo a sviluppo tutte le sue risorse (turistiche, agricole, produttive) e potenziali da utilizzare al meglio. Contiamo di trasportare nel 2016 circa 120mila passeggeri con una ricaduta sull'economia regionale di una trentina di milioni di euro, 50 posti di lavoro diretti e almeno 3.500 posti di lavoro indiretti tra turismo, attività produttive e servizi. Dunque ricadute importanti per l'intera Basilicata – aggiunge – con un investimento molto basso per consentirci un costo medio per singolo biglietto di 60-70 euro/ora di volo. Questa gestione chiederà all’Ente proprietario, il Consorzio di Sviluppo Industriale della provincia di Matera, di rendere pienamente utilizzabile l’adiacente centro di formazione ex Eni al fine dell’attivazione della scuola di volo-polo didattico aeronautico, unico in Europa per creare altri posti di lavoro e altra linfa all'economia regionale. Facciamo gli imprenditori e – ha concluso Cestari - la nostra parte con tenacia e passione come ci è stato riconosciuto oggi; gli altri – istituzioni e politica – facciano la loro parte.

Aviosuperficie “E. Mattei” di Pisticci. Il video on demand dell'incontro con Istituzioni, settore produttivo, privato e stampa




Il progetto di mantenere viva la memoria di Gerardo Cosenza

L’abbiamo fatto. Grazie anche a voi. Il progetto di mantenere viva la memoria di Gerardo Cosenza, artista, uomo, padre e lucano, con la retrospettiva a lui dedicata lo scorso 16 dicembre presso la Camera dei Deputati, è stato realizzato non solo grazie alla ferma volontà dei familiari e della figlia Giuliana, direttrice dello Studio D’Arte a lui dedicato nel centro storico di Potenza, ma soprattutto grazie al supporto dei sostenitori del crowdfunding organizzato per finanziare l’iniziativa. Con l’obiettivo di 5000,00 €, peraltro superato, non si è riusciti solo ad esportare un pezzo di Lucania, come lo stesso Cosenza amava definire la sua terra, ma si è dimostrato che la Basilicata è una terra viva, interessata e vogliosa di cultura. Una terra ancorata a se stessa e a quello che l’ha rappresentata negli anni, proprio come le opere di Cosenza, da sempre in esposizione tra Europa ed USA. Un successo in termini di pubblico, di partecipazione e soprattutto di condivisione del progetto. Un’iniziativa non semplice considerando l’ammontare del finanziamento da raggiungere mediante le donazioni online che ha però non solo coinvolto e interessato un ampio numero di partecipanti ma ha soprattutto dimostrato quanto Gerardo Cosenza, prematuramente scomparso dieci anni fa, sia ancora vivo nella memoria di quanti lo hanno apprezzato e amato come uomo ed artista. Un successo non scritto, una sfida vinta grazie all’affetto ed al sostegno di quanti hanno voluto essere protagonisti con il proprio contributo alla realizzazione del progetto. Sul sito ufficiale www.gerardocosenza.com saranno ringraziati singolarmente tutti i sostenitori che hanno contribuito economicamente avendo lasciato traccia della propria donazione sulla piattaforma Eppela. Un modo innovativo di contribuire alla realizzazione di iniziative come innovativa è l’opera di Cosenza, e come innovativo vuole essere lo spazio d’arte a lui dedicato in Vico La Vista a Potenza, non solo un luogo della memoria, ma anche di progettualità e cultura.

VIABILITA’, TRASPORTI PUBBLICI, PARCHEGGI E SERVIZI.

COME MUOVERSI A MATERA IL 31 DICEMBRE. “MATERANI, LASCIATE LE AUTO A CASA”
Dai parcheggi ai bus navetta fino ai servizi di emergenza e di bagni pubblici: istruzioni per l’uso per muoversi a Matera e raggiungere il centro il 31 dicembre. In una conferenza stampa che si è svolta oggi nella sala Mandela, l’assessore Valeriano Delicio, il maggiore Bruno D’Amelio e il maggiore Paolo Milillo della Polizia locale, il capo di gabinetto Maria Rita Iaculli e il dirigente alla Polizia locale, Delia Tommaselli e Enzo MAgistà, responsabile della società di trasporti Miccolis, hanno illustrato il piano della mobilità in occasione dello spettacolo “L’anno che verrà” in diretta su Raiuno il 31 dicembre. “La manifestazione che si svolgerà – ha spiegato l’asessore Delicio – implica una particolare organizzazione anche nella logistica di piazza Vittorio Veneto. Alla cittadinanza chiediamo di usare l’auto solo in caso di necessità, prediligendo invece i percorsi a piedi. Dal punto di visdta della disponibilità dei posti auto, Matera non è dotata di strutture come quelle delle grandi città. Non siamo in grado, a tutt’oggi, di prevedere quante auto, quanti bus o quanti camper raggiungeranno la nostra città, ma non per questo possiamo farci trovare impreparati. Oltre all’area mercatale della zona Paip, ci saranno a disposizione parcheggi come quello di via Saragat, di via Vena, il piazzale superiore e inferiore del Comune, piazza della Visitazione e piazza Matteotti e il parcheggio dell’ospedale Madonna delle Grazie (ques’ultimo gratuito). Tutti i parcheggi avranno un costo simbolico di 50 centesimi all’ora. Tutti gli operatori – ha specificato ancora l’assessore – della sicurezza svolgeranno un ausilio alla Polizia locale con aggiornamenti sulla disponibilità dei posti auto che si potranno verificare anche tramite il servizio Googlemap. Tutti i volontari avranno anche a disposizione un volantino informativo che verrà distribuito agli automobilisti”. “Tre sono state le ordinanze che riguarderanno alcuni aspetti – ha spiegato il capo di gabinetto, Maria Rita Iaculli – La prima è quella sulla vendita ambulante che sarà vietata nel centro cittadino e in aree limitrofe. C’è poi un’altra ordinanza che vieta il consumo e la vendita di bevande in confezioni di vetro, a partire dalle ore 19 del 31 dicembre. In piazza, inoltre, non si potranno introdurre contenitori in vetro e petardi di ogni genere. Ai varchi in piazza e in centro, verranno collocati contenitori in cui gettare questi involucri. Sarà vietato, inoltre accendere fuochi pirotecnici. In tutti i casi sono previsti controlli severi e sanzioni affidati alla Polizia locale, alla Polizia amministrativa della Questura e alle forze dell’ordine impegnate in questa occasione. L’obiettivo è quello di evitare ogni caso di panico in pubblico per esplosioni di petardi anche di piccola entità”.
“Ai materani chiediamo innanzitutto – ha confermato il maggiore Bruno D’Amelio – di non raggiungere il centro in auto. Il piano del traffico sarà controllato dagli uomini della Polizia locale e dai volontari (Associazione Polizia di Stato, Anpana e Gruppo lucano) che indirizzeranno gli automobilisti già con presidi sulla statale 7 e sulla statale 99. Il traffico verrà così indirizzato verso i parcheggi più vicini e disponibili, a cominciare da quello dell’area mercatale della zona Paip da cui partiranno i servizi navetta per il centro e l’area dello spettacolo in piazza Vittorio Veneto. L’accesso dei disabili e dei loro accompagnatori, sarà regolato in un’apposita area per un numero non superiore alle 20 persone. Le richieste dovranno essere inviate al seguente indirizzo: segreteria.sindaco@comune.mt.it indicando le informazioni necessarie. L’ordinanza per la chiusura del traffico è stata illustrata dal dirigente Delia Tommaselli: “Tutto il personale della Polizia locale sarà in servizio operativo il 31 dicembre. Il traffico verrà regolato tenendo conto della eccezionalità di questa manifestazione. L’ordinanza di chiusura del traffico è già stata pubblicata sul sito del Comune dal 24 dicembre scorso. Le auto che verranno individuate in sosta vietata verranno rimosse con un apposito servizio che abbiamo messo a punto e per cui applicheremo la massima severità”.
Il maggiore Paolo Milillo si è soffermato sulle aree coinvolte dal piano di mobilità, emerso dal tavolo tecnico che si svolto con la Questura: “Si distingue una zona rossa, nell’area della manifestazione, dove dalle 7 del mattino sarà attivo il divieto di sosta con rimozione, da via Rocco Scotellaro, via del Corso, via Ascanio Persio, via La Vista e via delle Beccherie. Via Roma sud e via XX settembre già dal 14 settembre è già operativo il divieto di sosta e transito. C’è poi una zona più distante dal teatro dell’evento dove è stata predisposta una sospensione della circolazione, a partire dalle 18. Nelle strade interessate come via Lucana con angolo via Lanera e la nuova rotatoria tra via Rosselli e via Annunziatella, ci sarà la possibilità di usare stalli di sosta ubicati in queste aree. La possibilità riguarderà anche bus urbani e veicoli per disabili potranno occupare. La stessa cosa varrà per via Gramsci, via Passarelli, via Cappelluti, via don Minzoni e piazza Matteotti fino ad esaurimento di stalli blu; coinvolte anche via don Minzoni, via Cavalieri di Vittorio Veneto, via IV novembre, via de Sariis, via Spine Bianche, via Amendola e via Stigliani nell’area prospicente il centro storico. La sosta, in questo caso, sarà consentita solo su un lato perché questa arteria sarà usata dai mezzi di soccorso”.
Enzo Magistà, responsabile delle autolinee Miccolis ha illustrato il servizio navetta che verrà effettuato il 31 dicembre: “In occasione di questo evento, come accaduto con la Festa degli aquiloni o quella delle mongolfiere, verranno trasportati centinaia di passeggeri. Era necessario individuare aree di parcheggio esterne che ci consentissero di assicurare disponibilità di bus per il maggior numero di utenti possibile. I nostri mezzi svogleranno il servizio tradizionale fino alle 18. Dalle 19 del 31 dicembre scatteranno le corse in partenza dal parcheggio dell’area mercatale della zona Paip”.

IL GOSPEL AMERICANO DEL QUARTETTO ANOINTED

CONQUISTA LAURIA
Il Gospel conquista Lauria. Trabocca infatti di opinioni positive per le strade della comunità e anche in giro per i social network l’esibizione del Quartetto Gospel degli Anointed, organizzata a conclusione della “Serata della Solidarietà” lunedì sera nella Chiesa di San Nicola di Bari dall’Amministrazione Comunale di Lauria, insieme alla Parrocchia San Nicola di Bari e l’Oratorio Domenico Lentini.
Un miscuglio di suoni, voci, mimica, e simpatia ed altro ancora, che in alcuni momenti ha quasi strappato lacrime per un’ora abbondante di esibizione nel luogo sacro che raccoglie le spoglie del Beato Domenico Lentini. La manifestazione è la seconda tappa del Basilicata Gospel Festival, un grande evento internazionale giunto alla IV edizione che porta l’energia e le migliori voci del gospel nazionale e internazionale negli scenari della Basilicata, per un’esperienza indimenticabile. Gli americani Anointed arrivano da Atlanta, zona degli Stati Uniti fortemente legata alla tradizione gospel, e sono un complesso molto talentuoso, i cui singoli elementi hanno collaborato con i migliori musicisti e complessi del panorama gospel americano, esibendosi nei più prestigiosi festival e rassegne.
«Da troppo tempo speravo di portare il vero gospel nella nostra cittadina – commenta l’assessore alla Cultura Lucia Carlomagno - ascoltare qui questi musicisti e scoprirli così bravi mi sembrava quasi una cosa irreale. Ringrazio la gente per la numerosa partecipazione ma soprattutto per l’attenzione con cui ha seguito questa esibizione».

DOCUMENTARIO DALLA TERRA ALLA LUNA

ACQUISIZIONE DIRITTI PROIEZIONE DA PARTE DI RAI CULTURA – PRIMO PASSAGGIO TV. Il progetto di divulgazione scientifica e culturale di un’associazione lucana, Liberascienza, si trasforma in un documentario, completamente autoprodotto, i cui diritti vengono acquistati dalla RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA. È questo il racconto di un’avventura nata dalla passione per la cultura e la scienza usate come lenti attraverso cui guardare e raccontare la Basilicata, lontano dai luoghi comuni e stereotipi a cui siamo purtroppo abituati. Pierluigi Argoneto, divulgatore scientifico, e la regista Vania Cauzillo si mettono in testa di trovare un modo differente di narrare la propria regione e lo fanno attraverso gli occhi di Stefania, una ragazza neo diplomata in procinto di partire per l’Università. È lei che segue le tracce degli uomini di scienza che hanno conosciuto i luoghi della nostra regione nei quali sono nati teoremi e idee universali che hanno consentito lo sviluppo della cultura mondiale. Così nasce Dalla Terra alla Luna, il documentario di viaggio che diventa il primo esperimento in Europa di riscoperta e narrazione di un territorio, la Basilicata, in grado di integrare sapere umanistico e scientifico per finalità legate al turismo di qualità e all’uso dello strumento cinematografico quale mezzo attraverso il quale sensibilizzare le nuove generazioni alle meraviglie della scienza e della ricerca. È un modo completamente inedito e lontano dagli stereotipi di parlare della Basilicata. L’itinerario parte dal tempio di Metaponto con la matematica di Pitagora e di Ippaso, per passare a Melfi e Lagopesole, nei castelli abitati da Federico II, Michele Scoto e Pier Delle Vigne, luoghi che hanno visto la stesura delle Costituzioni Melfitane e di uno dei più importanti libri di scienze naturali del medioevo: il De Arte Venandi cum Avibus. Si raggiunge poi Venosa, la città dei madrigali di Gesualdo, della poesia di Orazio e Tansillo e sede dell'Incompiuta, per fare tappa a Monticchio, nei luoghi esplorati da Giuseppe De Lorenzo sulle tracce della geologia e del Buddha, e a Sasso di Castalda: il paese natale di Rocco Petrone, ingegnere capo della missione Apollo 11 della NASA che ha portato l’uomo sulla luna. L’itinerario termina poi a Matera, la terza città più antica del mondo e sede dell’Agenzia Spaziale Italiana. È un documentario completamente autoprodotto da Liberascienza che RAI CULTURA (i cui canali tv sono RAI5, RAI Storia e RAI Scuola) ha deciso di acquisire e mettere in programmazione per i prossimi due anni, anche sulle sue piattaforme web. Una vetrina di rilievo nazionale e per una durata di tempo significativa per la storia della Basilicata, non solo quale scenario naturale per produzioni cinematografiche o per le sue meraviglie naturalistiche, ma per gli uomini di scienza e cultura che l’hanno vissuta. Dalla Terra alla Luna sarà mandato in onda per la prima volta il prossimo 31 dicembre 2015 su RAI Scuola (sul canale 146 del digitale terrestre, 33 di Tivúsat e sul canale 806 della piattaforma satellitare Sky), alle ore 22,30. Una scommessa vinta da parte di Liberascienza, il segno di come la determinazione e le buone idee possano abbattere tutte le barriere, geografiche e culturali. 

Comitato Tecnico Regionale Artigiancassa: Bilancio attività anno 2015

Il Presidente del Comitato Tecnico Regionale Artigiancassa della Basilicata –Filippo Gesualdi- nel corso di un incontro svoltosi in regione alla presenza del Presidente della Terza Commissione Consiliare Regionale Francesco Pietrantuono e dei Presidenti delle confederazioni di categoria ha ribadito che il credito agevolato ancora oggi mantiene, una funzione economica e sociale importantissima, perché consente a circa 10.600 imprese artigiane attive con più di 20.370 addetti, una facilitazione nell’accesso al credito, che in ambito regionale si configura come “via di sviluppo. Nel corso dell’anno 2015 sono state approvate 54 pratiche agevolate per investimenti complessivi pari a circa 2,6 milioni di euro, per le quali la regione ha impegnato per il riconoscimento del contributo in conto interessi/canone circa 135.000 euro, ed alla creazione sulla base dei dati forniti dalle imprese beneficiarie di 28 nuovi posti di lavoro. Per ogni posto di lavoro creato l’importo di contributo mediamente impegnato è stato di circa 4.800 euro, valore 4,5 volte inferiore rispetto ad un posto creato con altri strumenti agevolativi (ad. Esempio con la 488 il cui costo si aggira sui 20.500 euro circa). Il 2015 ha registrato una diminuzione delle domande presentate ed approvate rispetto al 2014, nel quale erano state approvate 100 pratiche agevolate per investimenti complessivi pari a circa 4,4 milioni di euro e con un impegno di risorse regionali pari a circa 200.000 euro. L’andamento delle richieste di agevolazioni, anche se hanno subito una fase di leggera flessione, dovuta principalmente alle persistenti difficoltà di accesso al credito a causa delle eccessive garanzie che vengono richieste alle imprese artigiane dagli istituti di credito, nonostante la pratica sia assistita dalla garanzia dei Confidi, senza riservare la necessaria importanza ai progetti d’investimento, confermano come le leggi 949/52 e 240/81, continuano a svolgere un ruolo di tradizionale e fondamentale importanza per sostenere lo sviluppo produttivo delle imprese artigiane lucane. Un intervento agevolativo tanto più importante nell’attuale fase congiunturale caratterizzata dalla grave crisi economica che colpisce la società lucana ed il suo tessuto produttivo. Il Presidente Gesualdi ha infine sottolineato l’impegno costante della Regione Basilicata, per la continuità operativa del Fondo contributi per le imprese artigiane lucane, che ha sempre assicurato le necessarie risorse finanziarie a favore del comparto e l’azione di Artigiancassa come Istituto di riferimento per le Piccole e Medie Imprese che operano nell’ambito del territorio regionale. Senza credito non c’è né ripresa, né impresa. Le nostre imprese imprese, sono pronte ad investire in beni materiali, ed anche in beni immateriali, come la formazione, il marketing, la ricerca e l’innovazione, ma la loro volontà il più delle volte viene ostacolata dalla difficoltà di reperire risorse.

VERTENZA DATACONTACT: CASTELLUCCIO (FI)

VERTENZA DATACONTACT: CASTELLUCCIO (FI), IMPEGNO CONSIGLIO E GIUNTA SINO A CONCLUSIONE DEFINITIVA “Come è accaduto in Consiglio Comunale a Matera con l’approvazione di un ordine del giorno proposto dal consigliere Augusto Toto anche il Consiglio Regionale deve impegnare la Giunta ad intensificare ogni sforzo sino a quando la vertenza Datacontact non sarà arrivata ad una conclusione definitiva con il definitivo mantenimento dell’attività e di tutti i posti di lavoro a Matera”: lo sostiene il consigliere regionale Paolo Castelluccio (Fi). “L’accettazione da parte di Telecom di una proroga di 90 giorni della commessa, con volumi confermati per tutto il mese di gennaio e variabile nei mesi di febbraio e marzo, in attesa di conoscere il nuovo imprenditore – commenta Castelluccio – non ci fa stare tranquilli. Bisogna stanare il management Telecom da ogni ambiguità costringendolo ad un confronto senza alibi e senza pretesti. Quello stesso management Telecom che, secondo una chiara strategia di “ritiro” dalla Basilicata, proprio nella giornata di ieri non ha rinnovato una commessa alla società Sielte mettendo a rischio una trentina di posti di lavoro dopo aver già provocato lo smantellamento nel Materano di uffici Sielte e di altre società appaltatrici. Al punto in cui è giunta la vertenza Datacontact – continua il consigliere regionale di Forza Italia – ci preoccupa la proposta Telecom di un assorbimento delle maestranze, ma solo in parte, quantificabile in circa la metà degli attuali livelli occupazionali che sono costituiti da professionalità, esperienze pluriennali, capifamiglia, giovani e non, che hanno legato la propria vita a quella dell’azienda, da sempre un simbolo della Matera produttiva. Se è lo stesso prefetto di Matera Bellomo, a cui va il riconoscimento di alto impegno istituzionale profuso, a definire l’atteggiamento di Telecom paragonabile ad “un’azienda che parla quattro lingue diverse, è evidente che lo stato confusionale di Telecom va superato con tutti gli attori istituzionali, politici e sociali in campo. Non vogliamo sentire parlare di ammortizzatori sociali tanto più – afferma Castelluccio – perché è una strada impraticabile nelle attuali condizioni. Si pone a questo punto la necessità di un passo diretto del Presidente Pittella per il rispetto di precedenti accordi da lui raggiunti il 22 dicembre scorso facendo pesare anche i servizi che la Regione paga a Telecom e la sua interlocuzione istituzionale con il Governo Renzi”.

VERTENZA DATACONTACT: CASTELLUCCIO (FI)

VERTENZA DATACONTACT: CASTELLUCCIO (FI), IMPEGNO CONSIGLIO E GIUNTA SINO A CONCLUSIONE DEFINITIVA “Come è accaduto in Consiglio Comunale a Matera con l’approvazione di un ordine del giorno proposto dal consigliere Augusto Toto anche il Consiglio Regionale deve impegnare la Giunta ad intensificare ogni sforzo sino a quando la vertenza Datacontact non sarà arrivata ad una conclusione definitiva con il definitivo mantenimento dell’attività e di tutti i posti di lavoro a Matera”: lo sostiene il consigliere regionale Paolo Castelluccio (Fi). “L’accettazione da parte di Telecom di una proroga di 90 giorni della commessa, con volumi confermati per tutto il mese di gennaio e variabile nei mesi di febbraio e marzo, in attesa di conoscere il nuovo imprenditore – commenta Castelluccio – non ci fa stare tranquilli. Bisogna stanare il management Telecom da ogni ambiguità costringendolo ad un confronto senza alibi e senza pretesti. Quello stesso management Telecom che, secondo una chiara strategia di “ritiro” dalla Basilicata, proprio nella giornata di ieri non ha rinnovato una commessa alla società Sielte mettendo a rischio una trentina di posti di lavoro dopo aver già provocato lo smantellamento nel Materano di uffici Sielte e di altre società appaltatrici. Al punto in cui è giunta la vertenza Datacontact – continua il consigliere regionale di Forza Italia – ci preoccupa la proposta Telecom di un assorbimento delle maestranze, ma solo in parte, quantificabile in circa la metà degli attuali livelli occupazionali che sono costituiti da professionalità, esperienze pluriennali, capifamiglia, giovani e non, che hanno legato la propria vita a quella dell’azienda, da sempre un simbolo della Matera produttiva. Se è lo stesso prefetto di Matera Bellomo, a cui va il riconoscimento di alto impegno istituzionale profuso, a definire l’atteggiamento di Telecom paragonabile ad “un’azienda che parla quattro lingue diverse, è evidente che lo stato confusionale di Telecom va superato con tutti gli attori istituzionali, politici e sociali in campo. Non vogliamo sentire parlare di ammortizzatori sociali tanto più – afferma Castelluccio – perché è una strada impraticabile nelle attuali condizioni. Si pone a questo punto la necessità di un passo diretto del Presidente Pittella per il rispetto di precedenti accordi da lui raggiunti il 22 dicembre scorso facendo pesare anche i servizi che la Regione paga a Telecom e la sua interlocuzione istituzionale con il Governo Renzi”.

Presentazione del libro “Altri tempi. Attività e mestieri svaniti”

L’Amministrazione Comunale di Montalbano Jonico, durante le festività natalizie, accanto alle tante e meravigliose manifestazioni sino ad ora svoltesi, ha programmato per il giorno 29 dicembre p.v. presso la sala consiliare la presentazione del volume Altri tempi di Paolo Frescura pubblicato dalle Edizioni Magister. Un altro evento che si somma ai tanti sino ad ora tenutisi per allietare i montalbanesi, i tanti paesani lontani per studio o lavoro, i tanti turisti. Le diverse attività svolte in questi primi sei mesi e poco più hanno cercato di valorizzare le bellezze del nostro territorio, cercando di portare oltre i confini regionali la nostra cittadina. Anche questa presentazione, nel suo piccolo, cercherà di valorizzare l’identità della nostra terra, attraverso i mestieri che hanno segnato la Storia del territorio regionale, consentendo il recupero e la memoria di un mondo lavorativo uscito di scena. Il testo raccoglie oltre sessanta attività e mestieri d’altri tempi, contiene una ricchezza d’informazioni. Per i nostalgici del passato rappresenta una sorta di percorso attraverso i sentieri della memoria per far riaffiorare i propri ricordi, per i più giovani ed i tanti sarà sicuramente un ulteriore momento di arricchimento delle proprie conoscenze.
La presentazione della pubblicazione sarà curata dallo scrittore e poeta prof. Antonio Romano, intellettuale ben noto per i suoi acuti storici-letterari, e saranno presenti, oltre all’editore Timoteo Papapietro, l’autore Paolo Frescura in tour nella Basilicata a raccontare i risultati della ricerca storica risvegliando antichi sentimenti e ricordi di speranza anche alle nuove generazioni. Inoltre nella Sala Consiliare, durante l’evento, saranno esposti i dipinti realizzati per il libro dagli artisti Franco Artese e Nisio Lopergolo.

‘LA SCUOLA RESILIENTE. COSTRUIAMOLA INSIEME’

Conferenza stampa di presentazione del Progetto
Sala della Giunta di Piazza Mario Pagano a Potenza
MARTEDÌ 29 DICEMBRE 2015 alle ore 09,30
La Provincia di Potenza, dopo i riconoscimenti internazionali ricevuti dall’Ufficio delle Nazioni Unite per la Riduzione dei Disastri (UN_ISDR) di “Modello Mondiale per la Resilienza Inclusiva e la Sicurezza Territoriale” e di “Comunità Campione nella Riduzione del Rischio di Disastri per Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri 2015 (IDDR 2015)”, continua i propri dialoghi aperti con la comunità e con i grandi gruppi, dialoghi che mirano a sensibilizzare e rafforzare le capacità individuali attraverso la condivisione delle conoscenze, in modo che le comunità possano essere pienamente impegnate nei processi decisionali inerenti lo sviluppo del territorio. La Provincia persegue l’obiettivo sostenendo e coordinando progetti con le comunità stesse, sollecitate anche attraverso un Avviso Pubblico per l’acquisizione di Manifestazioni di Interesse per la realizzazione di pogetti da condividere sulle tematiche dello sviluppo sostenibile, la sicurezza territoriale, la lotta ai cambiamenti climatici e la pianificazione partecipata. E’ in questa ottica ed in questo contesto che in partenariato con il CIDI Potenza, la Fondazione Città della Pace e per i Bambini di Basilicata e l’Associazione Legambiente Scuola e Formazione Basilicata, attivatesi proprio a seguito all’Avviso Pubblico e con il patrocinio e la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale, lancia l’iniziativa dal titolo ‘La scuola resiliente. Costruiamola Insieme’. L’iniziativa è incentrata sul coinvolgimento della comunità scolastica provinciale tutta nella creazione di comunità resilienti e nella promozione dei principi dello sviluppo territoriale sostenibile, attraverso azioni di diffusione dell’educazione alla pace, alla cittadinanza, al rispetto dei diritti umani, alla salvaguardia del patrimonio culturale ed ambientale, materiale ed immateriale e di incremento della fiducia e solidarietà collettiva. A presentare li progetto saranno il Presidente dell'Ente, Nicola Valluzzi, il Dirigente dell’Ufficio Pianificazione Territoriale della Provincia di Potenza Alessandro Attolico, i responsabili dell’Associazione CIDI Potenza, della Fondazione Città della Pace e per i Bambini di Basilicata, dell’associazione Legambiente Scuola e Formazione Basilicata ed il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Debora Infante. All’incontro saranno presenti i dirigenti scolastici provinciali e rappresentanti delle comunità locali.

SANTERIA SOCIAL CLUB

01 GENNAIO 2016
SAN SILVESTER KONZERT
Il classico concerto di Capodanno per tutti
Se c'è una tradizione a cui difficilmente ci si sottrae il primo giorno dell'anno è quella del Concerto di Capodanno: Santeria Social Club ha deciso quindi di organizzare una versione dal vivo per tutti, per iniziare l'anno nel modo migliore e alleviare i mal di testa post-cenone. Tutto questo è possibile grazie ad un ensemble effettivamente d'eccezione, una versione Potenziata dell'Orchestrina di Molto Agevole che proporrà un Programma di Sala tradizionale di Classica e Lirica. Questi i musicisti:
Serena Rubini - Soprano
Francesca Ruiz Biliotti - Contralto Lirico Solista
Enrico Gabrielli - Clarinetto, Sax Alto e Flauto
Andrea Ternavasio - Corno
Yoko Morimyo - Violino
Giovanni Volpe - Violoncello
Francesca Baccolini - Contrabbasso
Sebastiano De Gennaro - Percussioni e Batteria
Rocco Marchi - Chitarra e Armonium
Gianni Chi - Pianoforte
SAN SILVESTER KONZERT
Venerdì 1 Gennaio 2016
Apertura porte ore 16.30
Inizio concerto ore 17.30
Ingresso: 12€ con posti a sedere
Prevendite disponibili a breve, biglietti disponibili in cassa lo stesso giorno.

Speranza confuso, a Roma fa l’uomo di sinistra

Speranza confuso, a Roma fa l’uomo di sinistra, in Basilicata il centrista e appoggia un Sindaco eletto nella coalizione di Fratelli d’Italia - Alleanza Nazionale La politica, si sa, è un’arte. La politica italiana, si sa, è un’arte per pochi. In genere gente speciale, veri e propri assi del posizionamento, ma che dico, equilibristi da circo in TV della sera di Natale, cioè i più virtuosi del mondo. Qualche esempio lo abbiamo a Potenza, dove rifulgono le virtù di un Falotico, abile nel camuffarsi al mattino in un modo e alla sera in un altro, ma sempre sulla breccia, foss’anche quella meno nobile, rispetto alla Regione, del Comune di Potenza, dove ci entra da consigliere candidato sindaco fiero avversario del PD, e prova a fare il suo ingresso trionfale in giunta, probabilmente riuscendoci, come vice sindaco del PD. Ma, senza nulla togliere a Falotico, De Luca in pochi mesi ha scalato le classifiche mondiali della coerenza politica, riuscendo a conquistare l’ambita meta di “sindaco del PD” arrivandoci addirittura da sindaco eletto per la destra, e dico destra, non centro destra, perché Forza Italia aveva il suo candidato.
Quindi Basilicata fucina di campioni della politica dei nostri giorni. Prova ne sia il giovanissimo Speranza, Roberto Speranza, già consigliere e assessore al Comune di Potenza, nonché capogruppo alla camera del PD, dimissionario perché di una corrente diversa da quella dell’imperatore Renzi, anzi perché in contrasto con questi e la sua politica. Tanto in contrasto da creare una sua corrente di “vera e propria” sinistra all’interno del PD, la cui caratteristica troppo marcatamente renziana, secondo la coerenza di Speranza, lo porta a chiedere e/o accettare finanche l’appoggio costante di un Alfano, reduce dai fasti di Forza Italia, ma ancor di più di un Verdini, che ancor meglio di Alfano, costituisce un elemento che davvero sembra non avere nulla a che vedere con quel che è diventata l’eredità della DC e del PCI.
Questo a Roma.
A Potenza, invece, sarà per il fatto che non ci sono collegamenti guardabili con la capitale – Potenza, infatti, rimane, nel 2015, la città più lontana, in termini di tempo per arrivarci, da Roma, di tutta Italia - il buon Speranza opera in maniera diversa: persegue il nobile obiettivo di accalappiarsi il sindaco eletto dalla destra, pur di infilarci qualche suo fidato assessore. Salto mortale triplo con carpiato a destra?
Macchè, niente di speciale, solo l’abile arte del posizionamento politico, quello che sta compiendo il miracolo di separare definitivamente gli italiani dalla politica, quello che fa dire ai più, guardando le cose della politica, che lo spettacolo è semplicemente abominevole. C’è poco fare, il voto in Italia serve a poco, anzi non serve a niente, magari potrebbe essere anche abolito e nessuno se ne accorgerebbe. Per un Renzi calato dall’alto, come si fa per varare le imbarcazioni, a Roma, un bel De Luca che cambia direzione di marcia senza neanche mettere la freccia.

MEDITERRANEO NO TRIV SCRIVE AL MINISTERO DELL’AMBIENTE

VOGLIAMO L’INCHIESTA PUBBLICA PER LE RICERCHE DI PETROLIO NEL MARE L’Avvocato Giovanna Bellizzi per il Comitato MEDITERRANO NO TRIV ha inviato al Ministero dell’Ambiente, al Ministero dello Sviluppo Economico, alla Regione Basilicata, Regione Puglia e Regione Calabria una nota formale chiedendo che, ai sensi dell’art. 24 comma 6 del D.lgs 152/2006, sia disposta la consultazione mediante lo svolgimento di un’inchiesta pubblica per l’esame dello studio di impatto ambientale, dei pareri forniti dalle pubbliche amministrazioni e delle osservazioni inviate dai cittadini in merito alle istanze di ricerca di idrocarburi nel mare della Transunion Petroleum, della società Eni, della Appenine Energy, della Schlumberger Italiana Spa, della Global Petroleum e della Global Med, tutte società petrolifere che intendono cercare idrocarburi con la tecnica dell’air-guns nei nostri mari. Per tutti questi progetti Mediterraneo no triv ha in passato inviato osservazioni evidenziando numerose criticità che rendono inopportuna la ricerca di petrolio nel Golfo di Taranto e nel mar Adriatico. La consultazione mediante inchiesta pubblica è espressamente prevista dalla legge per garantire una effettiva partecipazione democratica dei cittadini alla fase di valutazione di impatto ambientale dei progetti potenzialmente impattanti per il territorio e per la loro salute. Auspichiamo che la richiesta possa essere accolta e che soprattutto la politica e le istituzioni, che hanno ricevuto la richiesta di Mediterraneo no triv, possano sostenerla perché l’inchiesta pubblica per la verifica della compatibilità ambientale delle ricerche petrolifere costituisce un importante fase di ascolto dei cittadini.

Referendum abrogativi: una memoria (segreta) prima del giudizio della Corte Costituzionale.

Prosegue il cammino dei sei quesiti referendari abrogativi deliberati dai 10 Consigli Regionali. Ieri, tutti i delegati, si sono riuniti per un aggiornamento dovuto agli emendamenti del governo approvati nell’ultima legge di stabilità. Nonostante i facili entusiasmi dei giorni precedenti, tuttora vivi, permangono non poche perplessità sugli effetti che gli emendamenti renziani hanno avuto sull’impianto dei quesiti. La complessità delle questioni e le diverse sfaccettature che emergono aprono una serie di scenari di difficile interpretazione. Proprio per queste ragioni la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome ha deciso di dare mandato al Prof. Mangiameli per la produzione di una memoria da inviare alla Corte Costituzionale prima del pronunciamento definitivo. Come affermato dallo stesso Mangiameli, le modifiche legislative inserite nella legge di stabilità 2016 assorbono parzialmente le proposte referendarie, in particolar modo, rispetto al secondo quesito (sterilizzazione del piano delle aree - co. 1-bis art. 38 Sblocca Italia), al terzo ( doppio rilascio dei titoli concessori - co. 5 art. 38) ed al sesto quesito (durata di vita utile del giacimento – art. 35 d.l. sviluppo). Salta quindi la programmazione, si profila una sorta di doppio regime per il rilascio dei titoli e, con l’eliminazione delle proroghe, si estende lo sfruttamento del giacimento fino all’esaurimento dello stesso, con implicazioni anche in materia di diritto dell’UE (alterazione della concorrenza). Bisogna poi tener conto del giudizio della Corte Costituzionale sull’art. 39 della l. 352/1970, che prevede lo stop del referendum se, prima della data dello svolgimento dello stesso, le disposizioni di legge cui il referendum si riferisce siano state abrogate. La Corte Costituzionale ne ha dichiarato la parziale illegittimità (19/05/1978 n. 138) limitatamente alla parte in cui non prevede che se l'abrogazione venga accompagnata da altra disciplina della stessa materia, senza modificare né i principi ispiratori della complessiva disciplina preesistente né i contenuti normativi essenziali dei singoli precetti, il referendum si effettui sulle nuove disposizioni legislative.
Sono questi gli elementi che dovranno essere presenti nella memoria che Mangiameli invierà alla corte costituzionale, memoria che purtroppo sarà segreta fino a quel momento e non potrà beneficiare del contributo attivo dei delegati (nonostante la mia richiesta di poterne prendere visione qualche giorno prima della deposizione). Come vedete, gli emendamenti di Renzi non hanno fatto altro che complicare ulteriormente la questione e gettare un pò di fumo negli occhi di chi, troppo ingenuamente si è accontentato di questo piccolissimo passo indietro. La verità è sempre la stessa: solo i referendum possono mettere un paletto definitivo alle piroette del ducetto fiorentino. 

LEGGIERI (M5S): nuova PDL per favorire la mobilità ciclabile nella nostra Regione.

Una nuova PDL presentata nei giorni scorsi dal MoVimento 5 Stelle vuole portare l’attenzione della Regione Basilicata sul problema della viabilità osservandolo da una prospettiva diversa. La PDL vuole promuovere la c.d. mobilità ciclabile favorendo l’utilizzo di mezzi alternativi all’automobile e soprattutto di mezzi non inquinanti. I dati ci dicono che l’Italia è il paese con il maggior indice di motorizzazione privata in Europa con 62 veicoli ogni 100 abitanti, rispetto ad una media europea del 46% (dati Euromobility 2009). Secondo l’ISFORT (Istituto Superiore di Formazione e Ricerca per i Trasporti) l’automobile è utilizzata dall’83% degli italiani, nonostante il 60% degli spostamenti abituali non superi i 5 Km, il 40% i 2 Km ed il 15% un solo Km. Inoltre, per quanto attiene la qualità dell’aria, le direttive europee richiedono ai Paesi membri una forte riduzione dei livelli di emissioni atmosferiche, ed in particolare delle polveri sottili, che è possibile raggiungere soltanto attuando politiche finalizzate a spostare quote significative di traffico motorizzato verso altre modalità di trasporto sostenibile, come la bicicletta, i cui vantaggi sarebbero percepiti immediatamente sia da chi pedala che da chi non pedala. Infatti, è evidente che muoversi in bicicletta negli spostamenti di tutti i giorni fa bene alla salute individuale e a quella del pianeta, riducendo l’uso e il consumo di spazio e di territorio ed il fabbisogno energetico. La bici non consuma risorse non rinnovabili e non produce emissioni, non ingombra e non fa rumore; è un mezzo ecologico per definizione, ad alta efficienza energetica, ad elevata accessibilità (mobilità di bambini, anziani) e consente notevoli risparmi economici con conseguente miglioramento dei bilanci delle famiglie. Se l’Italia è in ritardo rispetto al resto d’Europa nella promozione della mobilità in bicicletta e nella realizzazione di adeguate infrastrutture ciclabili, la Basilicata è comunque in ritardo rispetto ad altre regioni italiane. La Basilicata ha bisogno di effettuare interventi organici a sostegno della domanda e dell’offerta di mobilità ciclistica e quindi diventa prioritaria la realizzazione di un sistema a rete di strade ciclabili. Alla politica spetta il ruolo di comprendere e governare la transizione verso un nuovo modello di mobilità attraverso azioni coerenti e coordinate a tutti i livelli amministrativi, con una visione che superi l’episodicità e che sia di sistema. Per dare impulso dunque alla mobilità ciclistica è necessario che anche la Regione Basilicata si doti di uno strumento legislativo funzionale a sostegno della mobilità ciclistica nell’intero territorio regionale. Il presente progetto di legge, appunto, ha lo scopo di promuovere la ciclabilità e la ciclopedonalità in tutti i suoi aspetti, come elemento di mobilità sostenibile urbana ed extraurbana. In tal senso, diventa fondamentale l’intermodalità bici e trasporto pubblico e collettivo. E’, pertanto, importante che la Basilicata si doti di una specifica legge regionale per colmare un vuoto legislativo e per dare una risposta in termini di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica dei trasporti. 

lunedì 28 dicembre 2015

MATERA A DUBAI PROSEGUE IL PERCORSO DI EXPO 2015

La cultura della sostenibilità per trasformare le comunità applicando le best practice all’insegna dei migliori stili di vita.
E’ stato questo uno degli aspetti messi in evidenza dal vice sindaco Giovanni Schiuma nel corso dei lavori del Dubai Sustainable cities summit. Il percorso che la città di Dubai sta avviando in vista dell’appuntamento che nel 2020 la vedrà sede del prossimo Expo, è passato attraverso testimonianze ed esperienze già svolte come quella di Milano che si è appena conclusa e che è stata illustrata da Gloria Zavatta che ha descritto il meccanismo di certificazione che ha riguardato tutte le attività dell’esposizione universale. Matera, che si appresta a rappresentare la cultura europea nel 2019, guarda con particolare interesse a tutto ciò che conduce ad una visione equa e sostenibile della comunità, a cominciare dall’impatto ambientale ed energetico per giungere fino alla mobilità. Nel suo intervento, il vice sindaco Giovanni Schiuma ha sottolineato l’importanza di puntare su politiche ambientali, sociali ed economiche che consentano una convivenza ideale fra luoghi e obiettivi. “Le comunità – ha spiegato Schiuma – devono mettere in campo comportamenti adeguati e parlare di sostenibilità senza cultura è come parlare di ‘mare senza sapere cos’è l’acqua’ parafrasando un detto anglosassone. Matera 2019 deve interpretare il titolo di capitale europea della cultura per creare le fondamenta della sua sostenibilità economica, sociale e ambientale nel futuro alimentando lo sviluppo costante della comunità”. Cinque sono, secondo il vice sindaco, i principi ispiratori della cultura della sostenibilità: l’esperienza cioè la capacità di costruire una visione complessiva intorno al tema della sostenibilità, le emozioni attraverso un’intelligenza emotiva che è in grado di coinvolgere le persone, i sistemi di valutazione che guidano i comportamenti sostenibili come ad esempio quelli legati all’energia da produrre con fonti rinnovabili e al monitoraggio dei livelli di inquinamento e produzione di rifiuti delle attività produttive, commerciali e delle singole famiglie, all’etica intesa come definizione di valori e credenze delle comunità su cui fondare l’azione politica e operativa. Infine – ha aggiunto il vice sindaco nel corso del suo intervento ai lavori di Dubai – è necessario il coinvolgimento della comunità ovvero quel meccanismo che fa sì che le persone si sentano attori protagonisti delle scelte e progetti che conduno a processi sostenibli. Fondamentale, in questo senso, diventa la cultura intesa sia come sistema dei valori e dei comportamenti, ma anche come insieme di manifestazioni e prodotti artistico-culturali che fungano da catalizzatori di esperienze, emozioni, coinvolgimento e testimonianza. A questo si aggiunge la certificazione di sostenibilità realizzata dall’Expo 2015 che dovrà diventare esempio da mutuare dal momento che per un anno intero Matera avrà un impatto ambientale significativo che occorrerà gestire. “Per questa ragione – ha concluso il vice sindaco – dovremo pensare ad un processo di valutazione e di certificazione della sostenibilità del sistema delle attività di Matera2019”.

Antonella Ciervo 

Stone Happy new year

Come tutte le festività, anche il Capodanno deriva dalla celebrazione di un dio pagano, nello specifico Giano, divinità romana degli inizi materiali e immateriali, tra i più importanti e antichi della cultura dell’impero. Nei secoli e dalle varie popolazioni, questa ricorrenza, non è stata sempre festeggiata lo stesso giorno. Nel medioevo, ad esempio, in Puglia, come anche in Calabria e Sardegna, per via della dominazione bizantina, il Capodanno si festeggiava il primo giorno di settembre. Da secoli, ormai, per quasi tutte le popolazioni del pianeta, il nuovo anno arriva il primo gennaio e durante la vigilia si organizzano cene e veglioni. Giovedì 31 dicembre, allo Stone di Matera, diretto artisticamente dal materano Peppe Porcari, oltre ad un ricco cenone, si esibirà la 20th Century band, gruppo musicale nato nel dicembre del 2007 e che, da subito, ha intrapreso la strada dello show, alternando musica e spettacolo nella propria performance dal vivo, offrendo un progetto innovativo e travolgente. “È nato tutto in maniera goliardica – ha affermato il batterista Vincenzo Labianca - in quanto l’idea era quella di riproporre una scaletta storica, tecnicamente di livello alto, con brani molto popolari e realizzare uno show, uno spettacolo vero e proprio, curando oltre alla parte musicale anche la parte visiva”. Deborah Giachetti e Angela Scrimieri in voce, Domenico D'Asta alla chitarra, Massimo Daleno al basso, Vincenzo Labianca alla batteria, Nicola Toritto alle tastiere eseguono le cover delle colonne sonore più note e popolari dei film anni ’80 e grazie a un perfetto connubio tra le competenze artistiche di prosa e danza e quelle musicali derivanti dalle precedenti esperienze dei componenti della band, è stato possibile trasformare questo progetto in uno show mai visto prima. In occasione dell’esibizione allo Stone la band proporrà il nuovo spettacolo “20th goes to Holliwood”, nel quale saranno proposte alcune novità come le canzoni, gli arrangiamenti, le gags e i personaggi. “Questo live si concentra molto sul cinema hollywoodiano. I brani cardine della scaletta resteranno gli stessi, ma ci saranno nuove aggiunte come la figura di Merilyn Monroe, nuove sonorità come la canzoni dance anni ’70 e con una partenza il cui impatto scenografico sarà bello da vedere”. Al termine dello spettacolo musicale del gruppo si continuerà a ballare con il dj set di Base Shaker, che proporrà musica disco, divertentismo e anni ’70-‘80. Sarà applicata una speciale formula d’ingresso, dopo le 00:30, a soli 10€, con consumazione. Nei giorni successivi, venerdì 1 e sabato 2 gennaio, lo Stone proporrà rispettivamente il djset di Massimo Rago e quello di Massimo Etrix. Le feste del locale di via San Biagio si concluderanno martedì 5 gennaio con una “extra date” nel quale si esibiranno il noto dj Nicola Di Venere e il percussionista Dominique Antonacci.

DIVIETO DI BOTTI, DI VENDITA DI BEVANDE IN VETRO E DI COMMERCIO AMBULANTE A CAPODANNO

In una serie di ordinanze, il Comune indica una serie di limitazioni che riguarderanno in particolare le giornate di festa e il 31 dicembre. BOTTI:
Innanzitutto è fatto divieto “Di far esplodere artifici pirotecnici che abbiano effetto scoppiettante, crepitante o fischiante quali ad esempio rauti e petardi in luoghi, coperti o scoperti, pubblici o privati (quali ad esempio all’interno delle scuole, ospedali, case di cura, comunità varie, uffici pubblici, ricoveri di animali, condomini, finestre, balconim lastrici solari e in tutte le vie, piazze e aree pubbliche) dove transitano o siano presenti persone e/o animali, fatti salvi spettacoli di fuochi d’artificio preventivamente autrorizzati dalle competenti autorità. Il divieto non si applica ad artifici ad effetto prevalentemente luminoso, quali ad esempio fontane, bengala, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole e palline luminose. Si fa divieto – prevede ancora l’ordinanza – di raccgoliere artifici inesplosi e di affidare ai bambini prodotti che, anche se non espressamente vitetati, qualora siano utilizzati maldestramente comportino situazioni di pericolo e che pertanto richiedano perizia nel loro impiego”.
Ai proprietari di animali si raccomanda “Di vigilare e attivarsi affinchè il disagio degli aninali determinati dagli scoppi, lì dove consentiti, non causi danni alle persone e agli animali stessi, spesso esposti al rischio di smarrimento e/o investimento e causa di incidenti stradali.
BEVANDE IN BOTTIGLIA DI VETRO: E’ vietata la vendita per asporto, sia in forma fissa che itinerante, di bevande contenute in bottiglie di vetro, anche dispensate da distributori automatici. Vietato anche il consumo e la detenzione in luogo pubblico di bevande racchiuse in contenitori di vetro. 
COMMERCIO ITINERANTE:
E’ vietato il commercio su area pubblica in forma itinerante sia alimentare che non alimentare: All’interno dei rioni Sassi
In tutte le strade ove vive il divieto di sosta e/o circolazione
In tutte le strade in cui la presenza dell’operatore possa essere causa di pericolo o di intralcio alla circolazione
Sui sagrati delle chiese, nei giardini e nei parchi pubblici
Nelle aree poste ad una distanza inferiore a 110 metri di raggio dalle sedi di scuole, ospedali, luoghi di culto, case di riposo e simili Nell’area antistante lo stadio comunale, limitatamente ai giorni in cui si svolgono gli incontri di calcio o altre manifestazioni Nelle seguenti vie e piazze pubbliche:
Via Cappuccini, via Lucana, via XX settembre, via Annunziatella, via Nazionale e parallela, via Marconi, via San Pardo, via Cererie, via S. Vito, via don Luigi Sturzo, via Dante, via Trabaci, via Mattei, via Gravina, via La Martella, via dei Normanni, viale Italia, viale Europa, viale delle Nazioni Unite, via Aldo Moro, via La Malfa, p.zza Matteotti, via Cappelluti, via Lanera, via Rosselli, via Gattini, via Annibale di Francia, via levi, via Montescaglioso.

L’ASSESSORE AMENTA: “PRESTO UN INCONTRO CON EMANUELE GAUDIANO

CAMPIONE CHE CI RENDE ORGOGLIOSI”
“Lo straordinario risultato ottenuto da Emanuele Gaudiano che in sella ad Admara ha vinto il Gran Premio di Coppa del mondo a Londra nella prova mista è l’esempio evidente e qualificato di quanto lo sport rappresenti un valore da tutelare”.  Lo sostiene l’assessore allo Sport Massimiliano Amenta che nei prossimi giorni incontrerà l’atleta per consegnargli un riconoscimento a nome della città. “ La vittoria di Emanuele Gaudiano è motivo di orgoglio per la nostra comunità e per le giovani generazioni che devono guardare alle pratiche sportive come a modelli sociali ai quali ispirarsi. Avere la meglio su un team come quello britannico, lancia Gaudiano nell’Olimpo della classifica del circuito facendolo balzare al 13mo posto con 28 punti, e dimostra il valore di un vero campione. Siamo tutti orgogliosi di lui – conclude l’assessore Amenta – e siamo felici di poterlo ospitare al più presto in città per tributargli i meritati onori e il riconoscimento che spetta agli esponenti della nostra comunità che ci rendono fieri”. 

Sospensioni erogazione idrica Comune di Potenza, 28 Dicembre 2015

Comune di Potenza, 28 dicembre 2015
Per consentire lavori di riparazione della condotta idrica in via Angilla Vecchia, è necessario sospendere l'erogazione idrica dalle ore 09:00 fino ad ultimazione dei lavori prevista per le ore 16:00 circa del 28 dicembre 2015, salvo imprevisti, nelle seguenti vie:Angilla Vecchia, Ravenna, Zara, Parma e zone limitrofe.

Comune di Potenza, 28 Dicembre 2015
Per consentire la riparazione della condotta idrica, è necessario sospendere l'erogazione idrica oggi, 28 Dicembre 2015, dalle ore 10:30 alle ore 13:30, salvo imprevisti, in parte di Via Madonna del Carmine (ex contrada Torretta).

sospensione idrica Comune di Filiano, 28 Dicembre 2015

Comune di Filiano, 28 Dicembre 2015
A causa di un abbassamento del livello del serbatoio di contrada Vaccaro, per cause in fase di accertamento, l'erogazione idrica nell'abitato di Filiano e nella frazione Dragonetti sarà sospesa dalle ore 21:00 e fino alle ore 7:00 del giorno successivo, a partire da oggi, 28 Dicembre 2015 e fino a nuova comunicazione.

Domani in Consiglio regionale l’ennesimo affronto ai giovani lucani senza Santi in paradiso

È giunta l'ennesima proroga dei contratti di collaborazione in essere presso la Regione Basilicata. Insomma ormai è una prassi consolidata anche dal Presidente Pittella che pare non voler mollare la presa sul punto, del resto si rende necessario per tenere in vita la filiera clientelare. 80 collaboratori FESR, 14 esperti senior FERS, 2 sportello sprint, 7 collaboratori FSE, 2 giornalisti, 4 collaboratori FEASR, 12 collaboratori senior e junior FEASR, 5 Val Basento, 18 rete natura, 10 AIA, 4 NVVIP, 7 Sanità ( OPT-INVESTIMENTI FORMAZIONE) , 2 Sanità ( farmacovigilanza) per un totale di 167co.co.co. Il dato sconcertante è che a colpi di proroga si continua a gestire, ormai da anni, l'amministrazione pubblica come se fosse la propria azienda privata. La "res pubblica" è ormai il loro feudo e lo gestiscono come meglio credono, ci fanno entrare e restare (all'infinito) chi vogliono. Hanno, attraverso la strategia della proroga, bloccato per i prossimi anni qualsiasi possibilità di concorso pubblico per accedere al pubblico impiego. Insomma cari giovani questa è l'ennesima dimostrazione che va avanti solo chi ha "una proroga in paradiso". Da De Filippo a Pittella è sempre la stessa storia, ci pare di essere anche ripetitivi nelle nostre battaglie ma nonostante questo non smettiamo di denunciare tali misfatti. Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Gianni Rosa si batterà anche in Consiglio il prossimo 29 Dicembre. Il tempo dei raccomandati della politica deve terminare, è giunto il momento di cambiare le cose. Colgo l'occasione per lanciare un appello in particolare ai giovani lucani: se vogliamo che sia la meritocrazia l'unico requisito per lavorare in questa Regione bisogna mandare a casa questa oligarchia che non rispetta le leggi, le norme, le professionalità ma soprattutto non rispetta i cittadini che dovrebbe rappresentare e non gestire come un grosso affare.

Ospite a “Le Giuggiole” di Tito Scalo il Mago Marco

“DOR, Divertimento di Origine Rurale”: martedì 29/12 ultima
tappa dell’anno. Ultima tappa del 2015 per l’iniziativa “DOR – Divertimento di Origine Rurale” promossa dal Gal Csr Marmo Melandro: martedì 29 dicembre si terrà l’ottavo appuntamento della kermesse che propone un quiz sulla Basilicata, unica nel suo genere. Appuntamento che si terrà eccezionalmente di martedì per le festività, visto che è il giovedì il giorno di DOR. Nell’ultima tappa, quella del 22 dicembre, applausi ed interesse per la presenza di Tumisha Abdour, ballatrice di danza del ventre. L’ospite della tappa di martedì 29 dicembre sarà il Mago Marco, (Marco Pacella) che delizierà la platea e le squadre partecipanti con i suoi giochi di prestigio. E, perché no, metterà alla prova i partecipanti al quiz. Altre quattro squadre sono pronte a sfidarsi al quiz e a rispondere alle trentacinque domande di Tonino Centola, presentatore di DOR. Appuntamento che rientra nel terzo turno del calendario degli incontri tra le squadre. La prima tappa del 2016 si terrà il 7 gennaio. Il quiz testa le conoscenze dei partecipanti sulla Basilicata. Un quiz non televisivo ma rurale, con tanto di lavagnetta e gessetto, dove riportare le risposte esatte. Un quiz unico nel suo genere che presenta molti aspetti istruttivi e culturali. I partecipanti dovranno rispondere a domande di vario genere: dalla cultura all’architettura, passando per attualità, cucina, tipicità e storia. Non mancheranno sorprese, come l’aiuto con la telefonata a casa e diverse prove speciali durante la serata. L’appuntamento è alle ore 20 di martedì 29 dicembre al 1° piano del Multicinema Ranieri. Tutte le info sulla pagina Facebook “DOR – Divertimento di Origine Rurale”.  

‘LA SCUOLA RESILIENTE. COSTRUIAMOLA INSIEME’

Conferenza stampa di presentazione del Progetto Sala della Giunta di Piazza Mario Pagano a Potenza MARTEDÌ 29 DICEMBRE 2015 alle ore 09,30. La Provincia di Potenza, dopo i riconoscimenti internazionali ricevuti dall’Ufficio delle Nazioni Unite per la Riduzione dei Disastri (UN_ISDR) di “Modello Mondiale per la Resilienza Inclusiva e la Sicurezza Territoriale” e di “Comunità Campione nella Riduzione del Rischio di Disastri per Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri 2015 (IDDR 2015)”, continua i propri dialoghi aperti con la comunità e con i grandi gruppi, dialoghi che mirano a sensibilizzare e rafforzare le capacità individuali attraverso la condivisione delle conoscenze, in modo che le comunità possano essere pienamente impegnate nei processi decisionali inerenti lo sviluppo del territorio.La Provincia persegue l’obiettivo sostenendo e coordinando progetti con le comunità stesse, sollecitate anche attraverso un Avviso Pubblico per l’acquisizione di Manifestazioni di Interesse per la realizzazione di pogetti da condividere sulle tematiche dello sviluppo sostenibile, la sicurezza territoriale, la lotta ai cambiamenti climatici e la pianificazione partecipata. E’ in questa ottica ed in questo contesto che in partenariato con il CIDI Potenza, la Fondazione Città della Pace e per i Bambini di Basilicata e l’Associazione Legambiente Scuola e Formazione Basilicata, attivatesi proprio a seguito all’Avviso Pubblico e con il patrocinio e la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale, lancia l’iniziativa dal titolo ‘La scuola resiliente. Costruiamola Insieme’. L’iniziativa è incentrata sul coinvolgimento della comunità scolastica provinciale tutta nella creazione di comunità resilienti e nella promozione dei principi dello sviluppo territoriale sostenibile, attraverso azioni di diffusione dell’educazione alla pace, alla cittadinanza, al rispetto dei diritti umani, alla salvaguardia del patrimonio culturale ed ambientale, materiale ed immateriale e di incremento della fiducia e solidarietà collettiva. A presentare li progetto saranno il Presidente dell'Ente, Nicola Valluzzi, il Dirigente dell’Ufficio Pianificazione Territoriale della Provincia di Potenza Alessandro Attolico, i responsabili dell’Associazione CIDI Potenza, della Fondazione Città della Pace e per i Bambini di Basilicata, dell’associazione Legambiente Scuola e Formazione Basilicata ed il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Debora Infante. All’incontro saranno presenti i dirigenti scolastici provinciali e rappresentanti delle comunità locali. 

Presentazione romanzo Giuseppe Lupo

Oggi alle 18.00 nel Ridotto del Teatro Stabile sarà presentato "L'albero di stanze" Edizioni Marsilio, l'ultimo romanzo del noto autore di origini lucane Giuseppe Lupo. L'iniziativa, promossa dal Circolo Spaventa Filippi - Fondazione Premio Basilicata, inaugura un nuovo ciclo di incontri: I dialoghi del "Basilicata". A dialogare con Giuseppe Lupo sarà il Presidente del Circolo Spaventa Filippi Santino Bonsera. L'albero di stanze custodisce tra le sue mura la storia della famiglia Bensalem, una saga familiare durata cento anni.
La vita di ogni singolo membro della famiglia, in un concatenarsi di eventi a metà tra il reale e il fantastico, è l'anello che ricongiunge passato e presente. Attraverso il racconto dell'ultimo dei discendenti dei Bensalem, si comprende l'importanza delle radici familiari nella vita di ciascuno. 

Sarà presente l'autore. 

domenica 27 dicembre 2015

DA BASILICATA AIRPORT-WIFLY GLI AUGURI SPECIALI AI LUCANI

Un augurio di buon anno particolare per i lucani che da sempre sognano di volare da un aeroporto regionale: oggi un aereo della Winfly ha sorvolato il capoluogo di regione ed alcuni comuni con lo striscione’”Basilicata airport Wifly augura buon 2016”. Un augurio che ha più significati. Il primo – che di fatto rimarca la presenza dell'unico aeroporto lucano – perchè il 2016 è un anno fondamentale per l'operatività dello scalo di Pisticci. L'iter della certificazione per la trasformazione da aviosuperficie ad aeroporto è già a buon punto. Il secondo: Winfly ha promosso per martedì 29 al Basilicata airport- Enrico Mattei di Pisticci un nuovo evento per testimoniare che da questo aeroporto già si vola e si può volare presto per Roma e Milano Linate. Un incontro di presentazione delle attività svolte nell’ambito delle prospettive di sviluppo del settore aeronautico in Basilicata e di confronto su quelle previste per l’anno 2016.
La manifestazione vedrà la partecipazione di esponenti territoriali istituzionalmente impegnati al Governo, in Parlamento, in Regione, nelle Province, nei Comuni. Saranno presenti, tra gli altri, esponenti del settore produttivo privato con un buon numero di velivoli disponibili e nell'ambito del regolamento Enac per le attività su Aviosuperficie; sarà possibile per Winfly effettuare voli dimostrativi a beneficio dei rappresentanti delle delegazioni Istituzionali e produttive, 12 sindaci (alcuni del Tarantino e dell'Alto jonico cosentino), operatori turistici, imprenditori e consiglieri regionali che hanno risposto all'invito. 
Una flotta di tutto rispetto in pista: aerei quali il P66, il Cessna C150, il Piper 18, il Beech400A e molti altri, ed elicotteri come l’AS 350. Dal mese di aprile scorso quando l' Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) ha autorizzato la gestione e l’uso dell’aviosuperficie di Pisticci per le attività di trasporto pubblico passeggeri (TPP), scuola di volo, turismo, lavoro aereo, tipo privato, protezione civile, corpo forestale, base operazioni Hems, VDS”, sono già numerosissimi gli aerei atterrati e decollati anche da capitali europee. Tra i tanti il volo più significativo quello che ha portato direttamente dall'Expo in Basilicata una missione di diplomatici di Paesi Africani per avviare contatti con imprese della Val Basento e della Val d'Agri. L’ing. Alfredo Cestari, presidente Winfly srl e gestore dell’impianto dice: “Abbiamo voluto conseguire il massimo risultato: l’autorizzazione al trasporto pubblico passeggeri permette con effetto immediato l’apertura della infrastruttura al traffico commerciale. Si tratta di una rivoluzione nel concetto di mobilità per la Basilicata. Avevamo garantito questo risultato entro aprile: sotto la guida di Enac – Operazione Direzione Sud – abbiamo mantenuto l’impegno e adesso programmiamo voli quotidiani per Roma e Milano Linate. Contiamo di trasportare nel 2016 circa 120mila passeggeri con una ricaduta sull'economia regionale di una trentina di milioni di euro, 50 posti di lavoro diretti e almeno 3.500 posti di lavoro indiretti tra turismo, attività produttive e servizi. Dunque ricadute importanti per l'intera Basilicata – aggiunge – con un investimento molto basso per consentirci un costo medio per singolo biglietto di 60-70 euro/ora di volo”. Facendo riferimento alla dotazione infrastrutturale (aerostazione, locali scuola e hangar in particolare), l’ing. Cestari aggiunge: “L’auspicio di questa gestione è che la Pista ‘Mattei’ sia dalle Istituzioni posta al centro dei progetti di sviluppo della Basilicata attraverso l’attribuzione di ruolo e funzione di base logistica per tutte le attività di volo di utilità sociale oggi dislocate in più punti del territorio: antincendio, forestale, 118, protezione civile. Questa gestione chiederà all’Ente proprietario, il Consorzio di Sviluppo Industriale della provincia di Matera, di rendere pienamente utilizzabile l’adiacente centro di formazione ex Eni al fine dell’attivazione della scuola di volo-polo didattico aeronautico, unico in Europa per creare altri posti di lavoro e altra linfa all'economia regionale”.

mercoledì 23 dicembre 2015

Compagnia teatrale L'Albero DIRITTE, UMANE | Spettacolo sui diritti umani.

VENOSA Domenica 27 Dicembre
presso Porta Coeli International Art Gallery, Palazzo Rapolla - Vico San Domenico
(orari 18.00 - 19.15 - 20.30 )
MATERA Martedì 29 Dicembre
presso Casa Netural Via Galileo Galilei, 1
(orari 19.00 - 20.15 - 21.30 )
POTENZA Mercoledì 30 Dicembre
Presso Sede Avis via Ciccotti,
(orari 19.00 - 20.00 - 21.00 )
Parigi. 10 Dicembre 1948. L'Assemblea generale delle Nazioni Unite proclamava la Dichiarazione universale dei diritti umani. Per la prima volta nella storia dell'umanità, era stato prodotto un documento che riguardava tutte le persone del mondo, senza distinzioni. Per la prima volta veniva scritto che esistono diritti di cui ogni essere umano deve poter godere per la sola ragione di essere al mondo.
Sono passati più di 60 anni e la Dichiarazione è ancora disattesa, perché ancora troppo sconosciuta. Troppi i diritti violati quotidianamente, anche nei paesi più civili.
Un tema difficile, drammatico, complesso e sconfinato, che la Compagnia, un collettivo artistico formato da sole donne, ha voluto raccontare attraverso uno sguardo tutto al femminile. Le donne, infatti, sono ancora considerate la parte 'debole' della società e per questo maggiormente discriminate e facilmente vittime di sopruso. Quattro stanze, quattro donne, quattro temi: la violenza domestica, il diritto alla vita in tempo di guerra, l'accesso al lavoro, l'infanzia negata. Dalla guerra, una guerra lontana per imparare dal passato, ad altre vicende, più vicine a noi: le bambine che crescono nel degrado sociale, le donne che subiscono violenza domestica e quelle che non hanno diritto ad un lavoro, solo perché 'femmine', una piaga tutta italiana. Un piccolo viaggio nelle vite di quattro donne simbolo, che chiedono con forza il rispetto dei propri diritti. E che continuano a camminare nel mondo diritte e umane, appunto.
“ Diritte, umane” è uno spettacolo di Valentina Tramutola
con Donatella Corbo, Francesca Laurita, Alessandra Maltempo, Cristina Palermo.
La regia è di Vania Cauzillo 
Tre date in Basilicata: il 27 novembre a Venosa presso Porta Coeli International Art Gallery, Palazzo Rapolla - Vico San Domenico (orari 18.00 - 19.00 - 20.00 ) , il 29 novembre a Matera presso Casa Netural Via Galileo Galilei, 1 (orari 19.00 - 20.00 - 21.00 ) e per concludere il 30 dicembre a Potenza presso Sede Avis via Ciccotti (orari 19.00 - 20.00 - 21.00 ) La Compagnia teatrale L'Albero nasce a Melfi nel 2007 ed è costituita da attori, autori e cantanti professionisti che hanno alle spalle un'importante esperienza formativa e professionale comune, quella maturata nella Compagnia L'Albero di Minerva, riconosciuta nel 2003 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come impresa di produzione teatrale nell'ambito del Teatro di Innovazione. Sperimentazione e contaminazione di linguaggi diversi sono infatti alla base del lavoro della compagnia, diretta e portata avanti da quattro donne lucane: si spazia dal teatro sociale a quello musicale, dal teatro ragazzi al teatro-danza. Ma l'Albero progetta e scrive in più direzioni, per riportare il teatro anche in luoghi non convenzionali attraverso format nuovi e originali. La prenotazione è obbligatoria con scelta dell'orario dello spettacolo al 349.8243232. Il costo del biglietto è di euro 10.00. Una parte del ricavato di questo spettacolo sarà devoluto ad Emergency per l’ampliamento del centro maternità in Afghanistan. La struttura offre assistenza ginecologica, ostetrica e neonatale alla popolazione di un'area molto vasta del nord Afghanistan abitata da almeno 250.000 persone. Il Centro di maternità, situato nei pressi del Centro chirurgico di Emergency, è l'unica struttura specializzata e gratuita nella regione.

CASTELLUCCIO (FI), TUTTTO ESAURITO ALBERGHI MT

CASTELLUCCIO (FI), TUTTTO ESAURITO ALBERGHI MT RIAPRE “FERITA” STRUTTURE METAPONTINO SOTTOUTILIZZATE “Come era prevedibile il “tutto esaurito” a Matera per gli ultimi giorni del 2015 in ogni tipo di struttura ricettiva riapre la ferita degli alberghi del Metapontino sottoutilizzati o tagliati fuori dalla programmazione per il grande evento di Capodanno. E’ il caso di ricordare che sono 106 le strutture ricettive della costa con poco meno di 20 mila posti letto che in attesa dei dati definitivi della stagione estiva 2015 sono riusciti a far meglio del 2014 (permanenza media di 6,5 giorni, 1 milione 170 mila presenze)”. Ad affermarlo è il consigliere regionale Paolo Castelluccio (Fi) sottolineando che “da quanto riferiscono i motori di ricerca per le prenotazioni turistiche online (Booking, Expedia) ad avvantaggiarsi del Capodanno a Matera in diretta Rai saranno gli albergatori di Santeramo in Colle, Gravina, Castellaneta e Ginosa, oltre che di Bari nonostante il capoluogo pugliese dovrà “reggere” l’accoglienza del suo evento di Capodanno. Risulta evidente che l’appello del sindaco di Matera De Ruggieri, di qualche settimana fa, a costruire a Matera, dove i posti letto sono 3.300, altri alberghi ed altre strutture ricettive, è una priorità soprattutto da qui al 2019. Come è una priorità mettere in rete gli operatori del Metapontino con quelli di Matera e di tutti i comuni della provincia. Il Programma Fesr 2014-2020 – aggiunge - dovrà contenere finanziamenti necessari a migliorare l’accoglienza dei turisti nei centri urbani di Policoro, Pisticci, Scanzano Jonico, Rotondella e Nova Siri, perché non basta pensare che siano sufficienti la realizzazione della piazza centrale del lungomare di Policoro, che così com’è non rappresenta certo una bella immagine e quella dei porti e ripari di pesca. Ritengo perciò che dopo la storica scelta degli stessi Comuni a sostegno del ‘brand Metaponto’ non si possono fare passi indietro attraverso la candidatura di progetti che guardano solo alle esigenze di un singolo territorio”.
“L’obiettivo centrale – conclude Castelluccio - deve essere quello di creare concrete opportunità per lo sviluppo territoriale mettendo insieme i fattori di successo dell’area: il turismo, i beni culturali-storico-archeologici e l’agricoltura-prodotti alimentari di qualità. Proprio perché il turismo è riconosciuto come un obiettivo strategico fondamentale del progetto Matera Capitale Europea della Cultura diventa necessario convogliare tutti gli sforzi per sostanziare le ambizioni sul quale è stato costruito il progetto. E la costa Metapontina, dovrebbero ricordarlo prima fra tutti il nuovo direttore dell’Apt e quello della Fondazione Matera 2019 fino a quando svolgerà il suo lavoro a Matera, è parte integrante per attrazione di flussi turistici esteri superando il dato insoddisfacente che vede nel Metapontino in un anno arrivare solo 8600 stranieri (dati Unioncamere), con un calo negli ultimi 7 anni di oltre il 20 per cento”.

VACANZE DI NATALE SANT'ARCANGELO LE FRATTE


Suggeriamo a De Luca di tacere sulle questioni di Fdi-An. Continuasse a parlare con Pittella.

In riferimento alle parole del Sindaco pubblicate sui quotidiani di stamattina, giova fare qualche precisazione. Il Sindaco si duole di aver appreso della decisione di Fratelli d’Italia dal comunicato stampa, dimenticando che ha portato avanti trattative e raggiunto intese con il PD senza tener conto dei partiti che lo avevano scelto e sostenuto fino a ieri, senza mai aggiornarli, soprattutto delle sue nuove decisioni, apprese, anche queste, per mezzo della stampa. Le larghe intese sono qualcosa di diverso dalla trattativa privata De Luca- PD. Maturano attorno a programmi specifici e resi pubblici, condivisi da tutti quelli che devono farne parte. Poi, sempre tutti insieme, si studia la formula di governo. Queste sono le larghe intese, in Germania come in Papuasia.
A Potenza, no. Per larghe intese si intende un accordo fra un partito, e neanche tutto, e il Sindaco, sugli assessori che devono entrare in giunta, con gli altri che devono stare a guardare, dire sì, obbedire e magari fare anche un applauso.
Poi, semmai, un partito e una lista civica, non potendone più, rinunciano alle poltrone, coerentemente con quanto da sempre ufficialmente sostenuto e passano pure per arroganti (parole del Sindaco). Nel nostro caso, sia chiaro una volte per tutte, non c’è un programma, c’è un accordo fra una parte del PD e De Luca sui futuri assessori e nulla più, maturato in qualche isolata stanza. Qualcosa di inguardabile, politicamente abominevole, cui Fratelli d’Italia-An si rifiuta di partecipare. Beninteso, tutti gli iscritti di Fratelli d’Italia-An, che, riunitisi più volte sulla questione, hanno sempre democraticamente votato per una direzione politica di questo tipo, benché il Sindaco porti dati diversi, chissà dove attinti e chissà perché spavaldamente ufficializzati, sebbene non veritieri. Quanto agli assessori Bellettieri e Coviello sono evidentemente liberi di rimanere in giunta così come Fratelli d’Italia-AN è libera di prendere le distanze da loro, avendo sposato una linea che non prevede la ‘ciambotta’ come piatto quotidiano. Ma non sono in discussione le preferenze culinarie dei due assessori, quelle di Fratelli d’Italia-An assolutamente sì.

Luciano Petrullo, portavoce Fdi An Potenza

Sospensione erogazione Comune di San Fele

Comune di San Fele, 23 Dicembre 2015
Al fine di consentire il recupero dei livelli dei serbatoi idrici Torretta e Montefieno, si comunica che verrà sospesa l’erogazione idrica dalle ore 21:00 di oggi, 23 Dicembre 2015 e fino alle ore 06:30di domani, 24 Dicembre 2015, salvo imprevisti, nell'intero centro abitato e in parte delle zone rurali di San Fele.

Accordo di valorizzazione con il Mibact in Basilicata

Accordo di valorizzazione con il Mibact in Basilicata: trasferito ex podere, diventerà Fattoria Sociale. La Direzione Regionale Puglia e Basilicata dell’Agenzia del Demanio ha siglato un accordo di valorizzazione con il Comune di Chiaromonte, in provincia di Potenza, e il Mibact Basilicata per la valorizzazione di un immobile chiamato “Podere della Cattedra di Agricoltura”. Grazie alle procedure del federalismo demaniale culturale, il compendio è stato trasferito gratuitamente in propietà al comune e, contestualmente, è stato firmato l’accordo che definisce strategie e obiettivi di tutela e valorizzazione dell'immobile che ha un notevole interesse storico, artistico e archeologico: sono previsti infatti interventi di recupero, rifunzionalizzazione e restauro che daranno vita ad una “Fattoria Sociale” dove, tra le altre cose, verranno avviate attività di ortoterapia, ippoterapia, laboratori didattici, un centro di ricerca sulla biodiversità e un orto sociale per mense sanitarie e scolastiche. Al momento della firma erano presenti il Responsabile Regionale Puglia e Basilicata dell'Agenzia, Marta Settimi, il sindaco di Chiaromonte, Valentina Viola, e il Segretario Regionale dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo della Basilicata, Leonardo Nardella.

Comune di Pisticci – Notizie Inaugurazione Biblioteca comunale di Pisticci

L’edificio di Via Cantisano (ex Scuola elementare) si prepara ad accogliere un altro importante presidio. Sono in corso, infatti, i lavori di allestimento della nuova sede della biblioteca comunale che rappresenta un insostituibile riferimento culturale per la comunità pisticcese. Da Piazza Umberto 1° in Via Cantisano dove a disposizione della biblioteca vi saranno locali più ampi con la possibilità di implementare le attività interne. Lo storico edificio di Pisticci, oltre alla biblioteca Comunale, ospita gli Uffici della Polizia Locale, il Distretto Sanitario, la Guardia Medica e, prossimamente, l’Agenzia delle Entrate. L’intervento utilizza fondi del bando regionale Misura 321 PSR 2007/2013. Il Bando dava la possibilità di realizzare piccoli interventi di adeguamento funzionale di aree per pratica sportiva e tempo libero, ville e parchi pubblici, asili nido, ludoteche, biblioteche, centri sociali, musei, oltre che acquisto di attrezzature strettamente connesse al progetto e arredi solo per asili nido, ludoteche e biblioteche. I due progetti presentati dal Comune di Pisticci e finanziati prevedono la riqualificazione della villa comunale di Pisticci, l’allestimento di una tribuna all’interno del palazzetto dello sport e, appunto, gli arredi all’interno della nuova biblioteca comunale.

Comune di Pisticci – notizie. Misure sull’economia circolare

La Commissione Europea ha adottato lo scorso due Dicembre, un pacchetto di misure sull'economia circolare a sostegno del settore imprenditoriale e dei consumatori per favorire il passaggio a un nuovo modello economico, in cui le risorse sono utilizzate in modo sostenibile mediante un maggior ricorso al riciclo e al riutilizzo. Tra le misure strategiche previste dal piano europeo, da quest'anno al 2030, c'è anche il potenziamento del riciclaggio e riutilizzo dei materiali in direzione del ciclo chiuso: dalla materia prima al prodotto finito e dalla sua fine vita a un nuovo manufatto.
Attraverso questi provvedimenti si potrà trarre il massimo valore e utilizzo dalle materie prime, dai prodotti e dai rifiuti, con un risparmio energetico e una riduzione delle emissioni contaminanti. La dotazione finanziaria prevista è di seicentocinquanta milioni di euro provenienti da "Orizon 2020" e di circa 5,5 miliardi di euro dai fondi strutturali per la gestione dei rifiuti. Fra i principali obiettivi, da raggiungere entro il 2030, vi sono la riduzione del 50% dei rifiuti alimentari, lo sviluppo di norme di qualità per le materie prime secondarie, la progettazione ecocompatibile, la revisione del regolamento relativo ai concimi, la strategia sostenibile per le materie plastiche che interessa la riciclabilità e biodegradabilità, la riduzione in modo significativo dei rifiuti in mare e il riutilizzo delle acque reflue.
Più in dettaglio per i rifiuti, sempre entro il 2030, è previsto: il riciclaggio del 65% di quelli urbani e del 75% dei materiali d’imballaggio con la riduzione a un massimo del 10% di non differenziabile da conferire in discarica; la promozione di strumenti economici per evitare l’abbanco in discarica; incentivi economici per produrre prodotti sostenibili facilitando azioni di recupero e riciclaggio. Queste nuove proposte legislative, in buona sostanza, definiscono obiettivi chiari e inequivocabili, in materia di riduzione dei rifiuti e stabiliscono un percorso per la gestione e riciclaggio, nell’ambito degli Stati membri. Si tratta di misure importanti a tutto tondo, che consentiranno di cambiare l’intero ciclo di vita dei materiali, basandosi non solo sulla fase di fine vita di un prodotto ma della gestione dell’intera filiera.

Assessore Pasquale Domenico Grieco

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