La questione posta a luglio dall’API Matera circa la distribuzione iniqua delle risorse per i due PIOT della provincia di Matera, viene ora riproposta giustamente dal PIOT del Metapontino.
I fondi destinati dalla giunta regionale ai Pacchetti Integrati di Offerta Turistica di Matera e del Metapontino, oltre a contrastare con i principi del Piano Turistico Regionale, penalizzano le legittime aspettative di due territori fortemente vocati al turismo e di decine di operatori turistici pronti ad investire risorse proprie.
“È giunta l’ora – dichiara Nicola Fontanarosa, vice presidente di API Matera, capofila del partenariato privato del PIOT di Matera – che la Regione attui le soluzioni già annunciate, visto che siamo nell’imminenza della pubblicazione dei bandi”.
“La preoccupazione espressa dal PIOT del Metapontino è legittima e condivisibile, anche se quando abbiamo posto la questione, nel luglio scorso, non fu colta da tutti. Adesso dobbiamo recuperare la disponibilità a suo tempo manifestata dall’assessore Restaino per ristabilire il giusto equilibrio, allorquando dichiarò che i PIOT della provincia di Matera sarebbero stati finanziati interamente”.
Nell’incontro di luglio, alla presenza del partenariato privato e pubblico del PIOT di Matera e di 4 consiglieri regionali di maggioranza e di opposizione, l’assessore Restaino garantì che i due PIOT della provincia di Matera sarebbero stati finanziati per l’intero importo programmato di 15 milioni di euro ciascuno e che le attuali risorse messe a disposizione per il 54% erano da considerarsi una prima erogazione in acconto.
Adesso, nell’imminenza dei bandi, l’API di Matera chiede che la Regione ristabilisca il giusto equilibrio con un’integrazione delle risorse, così come riconosciuto dall’assessore e come richiesto nella mozione presentata da alcuni consiglieri del PD per impegnare la giunta ad adoperarsi in tal senso e a sostenere il progetto di organizzazione dell’offerta turistica.
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