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EMERGENZA RIFIUTI. MAZZEO(IDV): FACCIAMO SQUADRA

“Il dibattito di questi giorni ha, come tema pregnante, l’emergenza rifiuti in Basilicata e significativamente nella città capoluogo di regione”. Lo dichiara Enrico Mazzeo, presidente del gruppo consiliare regionale dell’Italia dei Valori della Basilicata.

“La produzione di rifiuti, come si sa, è direttamente cresciuta con l’aumento dei consumi della cosiddetta società del benessere.

Certamente la situazione in Basilicata non è estremamente critica come quella che si registra nella vicina Campania, ma è, comunque, da monitorare, controllare e porre in essere rimedio, immediatamente, studiando gli interventi e le strategia più idonee.

Sviluppare la raccolta differenziata dovrebbe essere la prima tappa di un percorso non certo facile.

Sulla necessità di avviare, finalmente, un progetto operativo definitivo , stando alle dichiarazioni c’è un vasto consenso, maggioranza, alcuni componenti dell’opposizione unitamente a diverse associazioni.

All’amico Marcello Pittella, ma anche ad altri che sono intervenuti sul problema, vorrei far rilevare quello che è diventato ormai il paradosso; quasi tutti noi, ai diversi livelli della maggioranza e non solo, continuiamo a sollecitare una soluzione organica e definitiva, ma alla fine di tanti discorsi, la situazione è, comunque, ferma da troppo lungo tempo.

Non dobbiamo ignorare o sottovalutare le nostre responsabilità.

Dipende soprattutto da noi esponenti di una maggioranza, che governa ad i diversi livelli istituzionali competenti, convergere su una soluzione condivisa e conseguentemente adottarla.

Seguendo, quindi, le sollecitazioni espresse, nei giorni scorsi, dal collega del PD, ritengo che sia giunto il momento che la Regione si faccia carico pienamente di questo problema, ponendo la massima attenzione e anche attivando un tavolo Istituzionale che possa vedere coinvolti i Comuni direttamente coinvolti e le Amministrazioni Provinciali, oltre ad Enti e altri soggetti particolarmente interessati.

Sarebbe opportuna una efficace programmazione degli interventi e soprattutto studiare affinché siano adeguatamente coordinate le specifiche competenze, onde evitare clonazioni di azioni e di operazioni.

Sarà necessario trovare e proporre una soluzione risolutiva e definitiva e non solamente parziale e transitoria .

Bisognerebbe, inoltre, pensare al riciclaggio dei rifiuti e cioè all'insieme di strategie volte a recuperarli e selezionarli per riutilizzarli, invece di smaltirli .

In questo modo non vi sarebbe spreco di materiali utili, ma si diminuirebbe anche, conseguentemente, il materiale da buttare definitivamente.

E’ legittimo che ai cittadini lucani, il cui giustificato disagio è palpabile, non venga nascosta la verità sulla situazione attuale e quali rimedi la classe politica intende adottare per evitare che la situazioni precipiti.

E’ giusto e corretto, inoltre, che le popolazioni conoscano quali saranno realisticamente i tempi di attuazione delle soluzioni studiate e da intraprendere.

Mai come in questo caso è essenziale ‘fare squadra’ fra tutti coloro che hanno a cuore le sorti della nostra regione e venire incontro, con proposte e azioni concrete, alle aspettative dei cittadini.

Perdere tempo, in questo momento potrebbe significare solo danni enormi e non recuperabili, anche in prospettiva del ‘federalismo’ ormai alle porte”.