Lo afferma il segretario generale dell’Ugl, Giovanni Centrella, rispondendo alle parole del Presidente di Confindustria sul federalismo.
Secondo Centrella “una vera riforma, per avere senso ed essere davvero incisiva, deve permettere a tutte le Regioni di partire se non allo stesso livello, almeno a pari condizioni e tempi, evitando di ampliare maggiormente il divario tra Nord e Sud o creando divisioni tra cittadini di serie A e di serie B. Anche per questo abbiamo sollecitato il governo a presentare presto il Piano per il Sud, auspicando che attraverso questo provvedimento vengano destinati tutti gli strumenti finanziari necessari alle Regioni per rientrare nel Patto di stabilità e poter di conseguenza programmare lo sviluppo”.
“Infine – conclude Centrella – non dobbiamo dimenticare ciò che sta accadendo in Europa con la crisi dell’Irlanda. Pur avendo messo in sicurezza i conti pubblici, l’Italia di fronte alla Ue deve presentarsi unita e capace di ripianare i propri dislivelli, ricercando ora più che mai condivisione e cooperazione nella scelta delle strategie e degli obiettivi”.
Nessun commento:
Posta un commento