Un’operazione antibracconaggio effettuata congiuntamente dai Comandi Stazione Forestale di Grottole e Matera, ha portato al sequestro di richiami acustici, utilizzati dai bracconieri per attirare la fauna.
Durante una serie di controlli venatori mirati, gli uomini del Corpo Forestale hanno rinvenuto, in agro del comune di Miglionico - sinistra idrografica del fiume Basento, due apparati per la riproduzione di richiami acustici amplificati, con funzionamento elettromeccanico; i rinvenimenti sono avvenuti a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro.
Tali congegni, alimentati da batterie, sono atti a riprodurre ad alto volume il verso della quaglia, una specie in migrazione in questo periodo: l’utilizzo fraudolento dei richiami consente ai bracconieri di attirare la selvaggina, concentrarla in aree ristrette ed abbattere con facilità numerosi capi.
La normativa sulla caccia vieta categoricamente l’utilizzo a scopo venatorio di richiami acustici, con o senza l’amplificazione del suono.
I richiami sono stati sottoposti a sequestro e l’Autorità Giudiziaria valuterà
l’opportunità di disporne la confisca e la successiva distruzione.
Il Comandante Provinciale
Dott. Raffaele Pio MANICONE
