Questa sera alle 20,30 si svolgerà a Policoro nei locali della sezione un ulteriore incontro per sensibilizzare l'iniziativa della classe dirigente in quel importante centro ionico”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico, coordinatore provinciale di Matera del partito. “Gli incontri fino ad ora organizzati hanno rappresentato una utile occasione per fare il punto sulla azione politica che il Pdl sta svolgendo a livello di governo per garantire condizioni di sviluppo alla Basilicata ed al Mezzogiorno. Tra questi si segnalano la ripresa delle relazioni con il governo nazionale per un nuovo negoziato sullo sfruttamento delle risorse petrolifere garantendo condizioni di tutela ambientale e risorse aggiuntive per sostenere lo sviluppo delle dotazioni infrastrutturali e delle reti produttive della regione per passare da un modello assistito ad uno sviluppo autonomo della Basilicata.
L’inserimento di una norma nel prossimo decreto sviluppo che preveda che una quota della torta fiscale generata dalle estrazioni resti sul territorio per finanziare investimenti infrastrutturali e produttivi, e' una battaglia storica che il Pdl si accinge a compiere. Come pure la previsione di un ruolo strategico da assegnare ai centri di ricerca della regione come l'Enea che potrebbe diventare il punto di riferimento per progetti innovativi come il ‘polo della chimica verde’, da includere nel memorandum sull'uso delle risorse minerarie, sarebbe un' altra finalizzazione delle contropartite che la regione si attende in termini di sviluppo e di lavoro.
Il Pdl sta portando avanti la sua battaglia per la crescita della regione provando a trasformare le sue risorse naturali in una leva di sviluppo vero e permanente. La stessa recente delibera del CIPE del primo programma di opere per oltre 600 milioni di euro per progetti infrastrutturali condivisi con la Regione Basilicata, con lo sblocco dei fondi fas, va proprio in questa direzione. La politica ha il dovere di accettare la sfida dello sviluppo invertendo la tendenza al declino che politiche sbagliate negli ultimi 15 anni hanno generato con indicatori di insuccesso che sono purtroppo sotto gli occhi di tutti”.