ACQUEDOTTO LUCANO, RICOGNIZIONE SUL TERRITORIO E INCONTRI CON GLI AMMINISTRATORI PER OTTIMIZZARE IL SERVIZIO

Il presidente di Acquedotto Lucano, Rosa Gentile, quest’oggi, nel corso di due distinte visite, ha incontrato alcuni amministratori locali della Val d’Agri e del Lagonegrese per affrontare gli aspetti legati alla gestione del servizio idrico integrato in quelle aree. L’iniziativa rientra in una attività di ricognizione sul territorio regionale che il presidente di AL intende portare avanti per una verifica complessiva, a dieci anni dall'affidamento delle gestione del servizio. Nel corso della visite odierne si è parlato degli interventi realizzati sulla rete idrica nonché sulle condotte rurali per risolvere i problemi di tenuta idraulica. Particolare attenzione è stata prestata alla necessità di assicurare la regolarità e la migliore efficienza del servizio nei periodi in cui sono maggiori le presenze turistiche. Nei prossimi giorni, Gentile incontrerà i sindaci di altre realtà locali per conoscere la situazione generale del servizio idrico nei comprensori comunali. “Il territorio regionale – ha dichiarato il presidente di Acquedotto Lucano – sarà costantemente monitorato al fine di ridurre ingiustificati sprechi, ottimizzare l'efficienza delle reti e degli impianti e proseguire il disegno di una gestione sostenibile della risorsa idrica”. Gli incontri in Val d’Agri e nel Lagonegrese sono stati altresì l’occasione per presentare ai dipendenti dei centri operativi di AL il nuovo consiglio di amministrazione e per fare il punto sulle attività e sugli obiettivi futuri dell’azienda. “Auspico una fattiva collaborazione con tutto il personale – ha dichiarato il presidente Gentile rivolgendosi ai lavoratori -. Il nostro lavoro è orientato a fornire servizi adeguati ed efficienti e a soddisfare le domande e i bisogni che la comunità lucana avanza. È dunque fondamentale stabilire un confronto costante con i dipendenti che rappresentano un patrimonio di esperienza irrinunciabile. Attraverso lo scambio diretto – ha aggiunto – vi è anche la possibilità di migliorare la comunicazione interna in modo che i lavoratori si sentano più emotivamente coinvolti nella loro attività, conoscano coloro che prendono le decisioni all’interno dell’azienda e comprendano come queste influiscono sullo ‘stato di salute’ della stessa e di chi ci lavora”. Gentile nei giorni scorsi aveva già incontrato il personale delle sedi di Potenza, Matera, Marconia e Melfi.