“All’indomani dell’emergenza neve che ha colpito il territorio provinciale ci troviamo di fronte a uno scenario che ha fortemente penalizzato il territorio. Danni a edifici, frane ed esondazione dei fiumi – si legge nella nota - che avrebbero potuto determinare perdite umane che fortunatamente non ci sono state. Un dato che non abbiamo registrato anche, e soprattutto, grazie ai Vigili del fuoco che hanno collaborato alle numerose operazioni messe in campo sia per fronteggiare l’urgenza neve che per dare risposte ad altre questioni ugualmente importanti.”
“Il pronto intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato tragedie ben più gravi ed è palese come sia necessario ampliare gli organici di uno dei Corpi più strategici nell’ambito della difesa dell’incolumità pubblica, esigenza avvertita soprattutto nell’ambito della Collina materana lì dove un decreto governativo di diversi anni fa stabiliva l’istituzione, tra gli altri, di un distaccamento ad Accettura. Alla vigilia della stagione estiva, - prosegue Stella - che per il nostro territorio rappresenta un momento particolarmente complesso in considerazione dei flussi turistici che oltre a triplicare il lavoro dei vigili ne ampliano l’area di intervento, diventa indispensabile pianificare opportune azioni che garantiscano la sicurezza dei residenti e dei turisti. Nel rispetto di questo importante e delicato compito istituzionale l’esigenza di incrementare le unità operative attraverso un distaccamento dedicato ad Accettura, rispetto al quale il sindaco Buonanova ha già segnalato la disponibilità di locali idonei, si configura come indispensabile.”
“Una esigenza che sarebbe auspicabile soddisfare adesso, nella fase organizzativa e preparatoria della stagione estiva, e per la quale questa Provincia conferma la propria disponibilità a destinare parte dei propri fondi per la Protezione civile. Una operazione che ci permetterà di affrontare con maggiore serenità un periodo intenso che solo l’anno passato ha visto incendi di copiose dimensioni interessare Marina di Pisticci (Lido 48) e la Riserva di Bosco Pantano. Eventi tragici che solo grazie alla disponibilità degli operatori, sia in termini di avvistamento che di intervento, insieme a vigili del fuoco, corpo forestale e forze dell’ordine, è stato possibile contenere.”
