Anche Pisticci e Marconia sono state in prima linea per avallare la candidatura di Matteo Renzi.

Nella importante campagna nazionale per la raccolta firme a sostegno dei candidati per le elezioni primarie del centrosinistra, anche Pisticci e Marconia sono state in prima linea per avallare la candidatura di Matteo Renzi. Dopo la raccolta delle firma ai gazebo, la ricerca di sostegno al sindaco di Firenze è proseguita fino al termine ultimo, fissato nel 24 ottobre. C’è grande soddisfazione nel comitato ionico “Pisticci e Marconia per Renzi”. «La raccolta di firme per Renzi – spiega il coordinatore Antonio Malvasi – è stato il primo banco di prova per il nostro comitato. Una prova che ora possiamo dire sia stata superata a pieni voti. La conferma di questo – prosegue Malvasi – ci è stata data dalla gente comune che spontaneamente, nelle piazze, si è avvicinata ai nostri gazebo chiedendoci di poter firmare». «Se è vero – aggiunge il rappresentante locale del sindaco di Firenze – che il nostro candidato non riscuote grandi consensi nella dirigenza del Partito Democratico, almeno qui in Basilicata, risulta invece attrattivo nei confronti della gente comune, che ormai chiede a gran voce cambiamento e rinnovamento. Riteniamo che Renzi incarni questa esigenza e la conferma ci è stata data proprio nei giorni in cui, come volontari, ci siamo spesi per raccogliere le firme che consentiranno a Matteo Renzi la candidatura per le primarie di fine novembre». «A questo proposito tutti noi del comitato pisticcese pro-Renzi lanciamo un appello a tutti i nostri concittadini perché il loro entusiasmo e la loro voglia di partecipare rimanga tale anche in sede di elezioni primarie. E’ vero che le regole di queste primarie si sono rivelate restrittive, ma noi crediamo che la voglia di rinnovamento spingerà comunque le persone comuni ad iscriversi, seguendo tutto il cavilloso procedimento inventato per queste elezioni specifiche, per esprimere il proprio voto, non facendo mancare il proprio sostegno ad un candidato che ha avuto il coraggio di rompere schemi precostituiti, riportando la speranza in quanti nella politica non credevano più. Matteo Renzi ha le carte per vincere le elezioni primarie e per essere un ottimo premier che possa far ripartire l’Italia, ripulendola dal vecchiume che ha ingabbiato il nostro Paese. Perché questo divenga realtà però serve la collaborazione e la partecipazione di tutti. E come diceva una canzone che noi del comitato “Pisticci e Marconia per Renzi” prendiamo in prestito: “La storia siamo noi: nessuno si senta escluso!”. Adesso è il momento di esserci, tutti insieme. Lo dobbiamo al futuro dei nostri figli. »