AL VIA NELLA MACRO-AREA “BASSO SINNI e METAPONTINO” IL PROGRAMMA LEADER. NEL CORSO DELL’SSEMBLEA DI BILANCIO DEL GAL COSVEL E’ STATO PRESENTATO IL PSL “LE TERRE DEL SILENZIO”

Si è svolta a Colobraro, nella Sala del Convento, parte definitivamente recuperata del vecchio Monastero francescano interessato da alcuni anni a lavori di ristrutturazione, l’assemblea dei soci del GAL (Gruppo di Azione Locale) COSVEL Srl, il Consorzio per lo Sviluppo dell’Economia Locale con sede a Rotondella che gestisce il PSL “Le Terre del Silenzio” nella macro-area “Basso Sinni e Metapontino”.
Nel corso dell’incontro, con la partecipazione di circa l’80% della base sociale (dove oltre ai soggetti privati -tra i quali BPM e BCC del Cilento e Lucania Sud- ed a quelli portatori di interessi collettivi, sono presenti i comuni di Bernalda, Colobraro, Montalbano, Nova Siri, Pisticci, Rotondella, San Giorgio Lucano, Tursi e Valsinni) è stato presentato, discusso ed approvato il Bilancio 2011 mentre, nelle prossime settimane, i soci dovranno procedere al versamento del 25% del capitale sociale sottoscritto per far fronte alla ricostituzione dello stesso, deliberata in assemblea nel corso dello scorso anno.
Riproposto ed illustrato sinteticamente il PSL (Piano di Sviluppo Locale) che il Cosvel gestirà sino alla conclusione, in tempi strettissimi e con rendicontazione finale compresa, nell’arco del prossimo biennio. Infatti, solo il 7 febbraio 2011, è stata sottoscritta l’apposita convenzione con la Regione Basilicata.
Le iniziative da avviare nell’immediato riguardano l’Infopoint, gli InfoGal (sportelli comunali) che saranno cofinanziati dai Comuni e la realizzazione di uno studio riguardante le azioni di recupero e di utilizzo del patrimonio in disuso nei centri storici da adibire -con un nuovo modello ed una nuova filosofia operativa- ad attività di ricezione turistica; uno strumento, questo, che verrà reso disponibile alle amministrazioni della macroarea.
“Abbiamo tempi abbastanza stretti per realizzare il PSL -ha sottolineato il presidente del Cosvel, Enzo Santagata- e ciò è dovuto ad una serie di problemi che si sono succeduti e dei quali il nostro Consorzio non è assolutamente responsabile. Le prime azioni verranno avviate a breve e serviranno, anche per la loro funzione, sia a promuovere il territorio ed è il caso dell’Infopoint, e sia a ristabilire un legame diretto con le comunità locali attraverso l’attivazione, in ogni comune, degli sportelli InfoGal, necessaria interfaccia tra il Consorzio e le popolazioni con interventi informativi mirati”.