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lunedì 31 ottobre 2011

CONFAPI MATERA: Lavoratori e imprese insieme in un sit in durato 8 ore: risolta la questione dei pagamenti dell’ATER di Matera



La protesta pacifica di imprese e lavoratori, con un sit in
durato 8 ore dinanzi ai cancelli dell’ATER di Matera, si è
risolta positivamente con i mandati di pagamento portati in
banca.
9 Imprese e una cinquantina di famiglie possono tirare un sospiro di sollievo, sia pure in extremis, dopo una vicenda rocambolesca durata diverse settimane, con il fiato sul collo delle banche che minacciavano di chiudere i conti e protestare gli assegni.
Una delegazione di imprenditori, guidata dal direttore di CONFAPI Matera Pasquale Latorre, è stata ricevuta stamane dall’amministratore unico dell’ATER, Innocenzo Loguercio, per protestare pacificamente per la mancata corresponsione delle spettanze, in totale circa un milione e mezzo di euro per lavori eseguiti da tempo.
Ringraziamo il dott. Loguercio per la comprensione dimostrata verso i problemi delle imprese e dei lavoratori, che mai come in questa vicenda sono stati uniti per difendere i propri diritti.
Ringraziamo anche le forze dell’ordine che hanno vigilato con discrezione affinché non ci fossero problemi di ordine pubblico, anche se il senso di responsabilità dei manifestanti è prevalso sin dall’inizio.
Siamo pronti, tuttavia, a tornare dinanzi ai cancelli dell’ATER se ce ne fosse bisogno, perché in un periodo di crisi quale quello attuale, con le pubbliche amministrazioni vincolate dal Patto di Stabilità, la vicenda materana costituiva un ulteriore e paradossale fardello sulle spalle delle imprese e dei loro dipendenti.



PROTESTE ALLUVIONATI METAPONTINO: BENEDETTO, SERVONO ATTI DI “DISOBBEDIENZA ISTITUZIONALE”


“Se vogliamo realmente sostenere le rivendicazioni dei cittadini del Metapontino e del Ginosino, e non ridurci agli ennesimi comunicati di solidarietà, agli atti di “disobbedienza civile” con le iniziative di protesta promosse dal Comitato “TerreJoniche”, dobbiamo dar seguito ad atti di “disobbedienza istituzionale”. A sostenerlo è il presidente del Gruppo IdV alla Regione Nicola Benedetto.
“Non ci possono essere più strade intermedie o azioni verbali: dopo la decisione del Consiglio dei Ministri che ha stanziato 65 milioni di euro per l’emergenza di Liguria e Toscana ed ha decretato lo stato di emergenza per le aree delle due regioni colpite dalla calamità naturale, la misura è colma. Con tutto il rispetto che dobbiamo ai cittadini liguri e toscani che hanno pagato un prezzo altissimo in termini di vite umane e di danni per l’ennesima alluvione con il dissesto idrogeologico che si conferma l’emergenza delle emergenze del Paese – aggiunge Benedetto – ottenere dallo Stato in quanto garante di amministrazione dei problemi dei cittadini, sia che risiedano al Nord che al Centro o al Sud, equità di trattamento, è un’esigenza non più rinviabile. E allora non ci resta che rivendicare quanto è dovuto alle comunità del Metapontino danneggiate dall’alluvione dei primi di marzo, a cominciare dall’ordinanza per la Basilicata, sino a decidere di interrompere ogni relazione istituzionale con il Governo. In concreto, il Governatore De Filippo dovrebbe disertate ogni incontro di interlocuzione con rappresentanti del Governo, come quello in programma il 3 novembre prossimo con il Ministro Fitto, fino a quando non saranno assunti dal Consiglio dei Ministri quegli atti fondamentali di equità rispetto alle Regioni Liguria e Toscana ed in precedenza Veneto. Rivolgo un appello ai parlamentari del Pdl e al sottosegretario Viceconte perché non si prestino più a manovre dilatorie del Governo, altrimenti finiranno con il proprio comportamento per avallare responsabilità che, almeno per ora, non sono proprie. Penso inoltre che la Giunta Regionale oltre allo stanziamento di 7 milioni di euro dal proprio bilancio possa definire una manovra di variazione del Programma Fesr 2007-2013 dirottando una quota di fondi che, tra l’altro, rischiano il disimpegno in mancanza di atti di spesa entro i prossimi due mesi, per aiuti ai cittadini del Metapontino finalizzati al risarcimento dei danni e alla ripresa produttiva”. 

Camera di Commercio di Matera.Da Regione Basilicata sostegno a sistema produttivo materano



“ Una attenzione e un contributo concreti per la progettualità a sostegno del tessuto economico della provincia di Matera’’. E’ il commento del presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli, alla delibera della giunta regionale di Basilicata del 25 ottobre scorso, con la quale si sostiene il sistema territoriale di Reti di  imprese , che prevede risorse a favore della progettualità della Camera di commercio di  Matera. “ Il provvedimento -ha commentato il presidente Tortorelli- è un segno di attenzione e un contributo concreto alle esigenze del sistema produttivo del territorio materano. Una attenzione che il presidente della giunta regionale ,Vito De Filippo, e l’assessore alle Attività Produttive, Erminio Restaino, hanno accolto per favorire l’attivazione di progettualità che la Camera di commercio intende mettere in campo, attraverso programmi di intervento in diversi settori. E’ senz’altro un provvedimento atteso in una fase difficile dell’economia e di crisi per l’apparato produttivo locale , che necessita di fiducia e di strumenti per la ripresa e a tutela dell’occupazione’’.

POLICORO: Il consigliere comunale Antonio Nigro su comportamento dell’opposizione in questi ultimi mesi.


Per poter capire quanto avvenuto nell’ultimo  Consiglio Comunale occorre ricordare  quello che è stato il comportamento dell’opposizione in questi ultimi mesi.
Di fatto, soprattutto da alcuni consiglieri di opposizione, è stato dato per scontato che, ridotta nei numeri,  l’attuale maggioranza avesse fatto il suo tempo, per cui ogni azione è stata da loro indirizzata in tale direzione pensando di affrettarne  la fine.
In tal senso si spiegano le  discussioni costanti e puntuali su vari casi di vera o presunta incompatibilità ora dell’uno ora dell’altro consigliere.
Precisiamo. Tutto ciò è legittimo e democratico.
Quello che, a mio avviso, invece l’opposizione ha trascurato è che, nell’attesa che i propri progetti di voto anticipato possano giungere a compimento, avrebbero comunque dovuto garantire pienamente la loro delega elettorale in ogni sua forma. 
Mi riferisco alle Commissioni Consiliari, alla Conferenza dei Capi gruppo ed a quant’altro serve a garantire all’opposizione, ed ai cittadini che loro rappresentano, la propria partecipazione attiva alle problematiche riguardanti la città nella misura  consentita dal proprio mandato elettorale.
Ai fini dell’efficacia della propria azione  è sicuramente consentito che l’opposizione si possa assentare dal Consiglio comunale ogni qual volta lo ritenga funzionale al proprio  mandato.
Naturalmente se tale comportamento è consentito all’opposizione, non è consentito alla responsabilità della maggioranza che comunque ha il dovere di garantire sempre ed in ogni caso l’opposizione.
Ciò nonostante, pur essendo stato sicuramente un vulnus improvvisato e  involontario, l’abbandono dell’aula da parte dei Consiglieri della Maggioranza è spiacevolmente accaduto e la responsabilità non può che restare a carico della maggioranza.
Chiarità la responsabilità, ribadisco a conferma della estemporaneità e  non volontarietà di  quanto accaduto, condividendo a pieno quanto dichiarato anche dalla consigliere Santamaria: in nessuna delle riunioni di maggioranza, ne tanto meno nell’ultimo preconsiglio, c’è stata alcuna discussione che prevedesse l’uscita strumentale dei consiglieri di maggioranza dal sede del  Consiglio.
Giova comunque ricordare che la maggioranza non ha assolutamente voluto dimostrare volontà, con l’uscita dei suoi consiglieri, che non venissero discusse le interrogazioni dell’opposizione, tant’ è vero che, oltre al Presidente del Consiglio, restato responsabilmente al suo posto, erano lì presenti, altrettanto responsabilmente, gli assessori che avrebbero dovuto rispondere alle interrogazioni.  
Mi fa obbligo  ricordare che finita la fase del consiglio deliberativo, con le interrogazioni  iniziava la fase ispettiva, che i conoscitori della materia sanno disciplinata da altri obblighi di presenza dei consiglieri.
Ma se vogliamo continuare a parlare di numeri di sicuro si può ugualmente affermare che se non fossero stati assenti due consiglieri dell’opposizione il numero legale era comunque salvaguardato (con il Presidente) e la discussione sulle interrogazione si sarebbe comunque potuto tenere alla presenza dei soggetti interessati.
Quello che a ragione non è stato gradito dall’opposizione è che  avrebbe voluto che il numero legale lo avesse dovuto garantire sempre supinamente la maggioranza, così come ha sempre fatto democraticamente in tante altre occasioni precedenti in cui si sono  discusse altre interrogazioni, nonostante le continue provocazioni con le uscite dal Consiglio dell’opposizionezione.
In risposta all’uscita dei Consiglieri di maggioranza, resta comunque spropositata la reazione di alcuni consiglieri dell’opposizione che hanno perso ogni dignitoso contegno, distribuendo gratuitamente  turpiloquio di ogni genere, dimenticando il luogo e la loro stessa funzione di rappresentanti.
Tutto ciò premesso, è mio obbligo, non solo politico ma anche morale, chiedere scusa alla cittadinanza tutta, nonché ad ogni singolo consigliere della opposizione  per non aver garantito loro con la mia presenza il pieno svolgimento della loro azione democratica, soprattutto in considerazione del fatto che, verificate alcune assenze della minoranza, per i numeri chiesti della Opposizione si  rendeva necessario garantire almeno altre due presenze.
Ciò doverosamente chiarito, l’augurio è che ognuno delle parti si riappropri del proprio ruolo consapevolmente e nella pienezza delle funzioni, non per fini personali o di partito ma solo per produrre qualcosa di buono per tutta la nostra collettività.

             Il Consigliere Comunale Antonio Nigro                                        

PISTICCI : Dopo l’apertura del Parcheggio Multipiano IN ARRIVO NUOVE OPERE. SI RIDUCE IL NUMERO DELLE INCOMPIUTE


Si va gradualmente assottigliando il numero delle magnifiche “incompiute” o inutilizzate nel territorio di Pisticci che negli ultimi anni aveva raggiunto proporzioni preoccupanti e che faceva legittimamente gridare allo sperpero di fondi pubblici per opere avviate e mai portate a compimento se non addirittura dismesse e che ora giacciono abbandonate alla mercè di vandali. Tra gli esempi più eclatanti la discarica-astronave in località Pagnotta alla periferia della città e a diretto contatto con il Villaggio Dirupo ossia una tra le 100 Meraviglie della Grande Piccola Italia nel Catalogo dei Beni Ambientali; del carcere di Tinchi, opera passata all’esame di varie amministrazioni e che oggi è stato riconvertita a sede della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco; della serie di casette a schiera destinate a Museo della Civiltà Contadina, mai entrato in funzione e che spesso sono state depredate degli infissi e degli arredi e talora ritrovo di persone sospette. Ma l’esempio più eclatante è senz’altro costituito dal nuovo e moderno edificio del Mattatoio Comunale, ultimato da sette-otto anni e mai utilizzato. Anche Centro Agricolo, un tempo sede amministrativa della Colonia Confinaria, dopo la parziale ricostruzione, è oggi abitato da immigrati. Nelle intenzioni delle passate amministrazioni il centro fu individuato prima come sede del Museo della Memoria Storica sull’esempio della Casa Cervi di Reggio Emilia ed in seguito inserito nel programma dell’edilizia popolare da assegnare a giovani coppie. Ma c’è anche un risvolto positivo della vicenda che negli ultimi anni ha assunto risultati confortanti e che concorre alla riproposizione del ruolo guida di Pisticci nella fascia jonica. A partire dalla Galleria S. Rocco che ha risolto in maniera definitiva i problemi legati ai collegamenti tra il centro abitato, l’area industriale e la Basentana, fino al Palazzetto dello Sport aperto lo scorso anno dopo una lunga serie di rinvii e tribolazioni, anche se ad oggi non è stata presa alcuna decisione circa la gestione dell’impianto che non può essere abbandonato a sé stesso se si vuole evitare l’ennesima ingloriosa fine. C’è un cauto ottimismo anche per l’apertura della avio-superficie di Pisticci Scalo (ex Pista Mattei) che una volta superate le problematiche di caratterizzazione ambientale, dopo il dissequestro, potrà entrare in funzione dal prossimo mese di giugno, secondo i bene informati. Si avvicina a grandi passi anche l’apertura della nuova sede della sezione staccata del Tribunale, con legittime aspirazioni ad ottenerne la piena autonomia da quello di Matera. Da alcuni giorni infine è stato aperto il parcheggio multipiano di via Fronte Palmieri, anche questa opera passata al vaglio di varie amministrazioni e che ha accumulato ritardi notevoli. L’imponente struttura, oltre a risolvere l’endemico problema del traffico e dei parcheggi, potrà essere anche al servizio di avvocati, funzionari e utenti che devono recarsi al vicino tribunale. Rimane da risolvere ora il problema dell’ospedale “Angelina Lo Dico” di Tinchi per evitarne chiusura o ridimensionamento. Il lifthing esterno è già cosa fatta ma non basta. Il Comitato Difesa Ospedale non è soddisfatto e annuncia nuove manifestazioni. Molto è stato dunque realizzato in quest’ultimo periodo nel settore delle opere pubbliche, molto resta da fare. Ma la strada intrapresa sembra quella buona. Senza eccessivi proclami e lavorando in tutta umiltà si conseguiranno certamente gli obiettivi prefissati per compensare i lunghi anni di inerzia, in cui poco, o quasi nulla, è stato realizzato.

GIUSEPPE CONIGLIO

La Locomotiva.Preoccupanti condizioni ambientali e sanitarie della Valle dell’Agri.


 Il coordinamento delle associazioni ambientaliste e dei comitati civici della Valle dell’Agri “La Locomotiva”, a cui hanno aderito WWF Basilicata, OLA, Sor Aqua, Amici del Lago e del Raparo, Pro Vita Sana, Laboratorio per Viggiano, con le associazioni che la sostengono:  Onda Rosa, Associazione Radicali Lucani, Libera, Rinnovamento marsicano, terrà a Potenza il 2 novembre 2011, ore 10.30, presso la sede del WWF 
Basilicata in Gradinata IV Novembre n.6, una conferenza stampa sulle preoccupanti condizioni ambientali e sanitarie della Valle dell’Agri. 

Moratoria estrazione e sospensione immediata Memorandum.
Il coordinamento delle associazioni ambientaliste e dei comitati civici della Valle dell’Agri “La Locomotiva”, a cui hanno aderito WWF Basilicata, OLA, Sor Aqua, Amici del Lago e del Raparo, Pro Vita Sana, Laboratorio per Viggiano, con le associazioni che la sostengono: Onda Rosa, Associazione Radicali Lucani, Libera, Rinnovamento marsicano, terrà a Potenza il 2 novembre 2011, ore 10.30, presso la sede del WWF Basilicata in Gradinata IV Novembre n.6, una conferenza stampa sulle preoccupanti condizioni ambientali e sanitarie della Valle dell’Agri.
Il coordinamento “La Locomotiva”, alla luce dei recenti fatti di cronaca che hanno investito La Fenice e coinvolto i vertici dell’ARPA Basilicata, chiede al Consiglio Regionale di procedere con una moratoria delle attività estrattive in Valle dell’Agri e con la immediata sospensione del Memorandum che prevede un aumento di produzione di idrocarburi e di emissioni.
Considerato che il monitoraggio dell’ambiente in Valle dell’Agri è stato condotto dalla medesima agenzia oggi inquisita, “La Locomotiva” ritiene del tutto fondato ed assolutamente ragionevole esprimere dubbi e manifestare perplessità sullo stato di salute della Valle, auspicando l’avvio di un monitoraggio altamente qualificato che accerti in maniera inconfutabile le condizioni ambientali e sanitarie.
Inoltre il coordinamento “La Locomotiva” intende sottolineare un fatto gravissimo, vale a dire che nessuna delle associazioni ad essa afferente, è stata convocata nelle audizioni che erano state annunciate dopo la relazione dell’Assessore Mancusi tenuta nel consiglio regionale del 18 ottobre 2011, audizioni a cui hanno partecipato soltanto Agrobios ed Arpab.
“La Locomotiva” evidenzia che il dibattito consiliare di domani, 3 novembre, risulterà gravemente manchevole del confronto dialettico con il mondo associativo che proprio su questo tema ha prodotto, nell’interesse generale della democrazia che si regge sul dibattito, una mole enorme di dati e di documenti che meritano certamente di essere discussi.
Tenuto conto di tali inaudite gravità, le associazioni aderenti a “La Locomotiva”, unitamente ad una delegazione della popolazione che vive nelle vicinanze del Centro Olio, annunciano che in concomitanza del Consiglio Regionale del 3 novembre, sarà organizzato innanzi alla sede del Consiglio, il SIT IN “La Valle dell’Agri non è la Libia d’Italia”.

Pista Mattei, la Provincia di Matera sostiene il progetto


Il presidente della Provincia Franco Stella plaude all’iniziativa della Cna, di venerdì scorso, sulla Pista Mattei.
“L’aviosuperficie che ricade nel comune di Pisticci – ha evidenziato il presidente Stella - è una infrastruttura strategica per l'ulteriore sviluppo del settore turistico e del comparto ortofrutticolo locale, che sicuramente sosterrà adeguatamente le vocazioni economiche del territorio fino a oggi fortemente penalizzate da una mobilità inadeguata.”
“La Provincia – ha dichiarato Stella – condivide la prospettiva di lavorare per gradi e ottenere, innanzitutto, che l’aviosuperficie avvii presto la propria attività che, nel tempo, potrà ampliarsi in vista di nuovi e importanti obiettivi da raggiungere. Sicuramente risulta necessario chiarire la questione della caratterizzazione che così come richiesta dal Ministero risulta essere a maglie troppo strette e particolarmente onerosa; ritengo più utile e funzionale, dopo avere chiarito la questione con il Ministero dell'Ambiente, l'utilizzo di quella esistente. Una volta fatto ciò sarà indispensabile completare in primis tutte le opere funzionali al'avvio dell'attività quali l'hangar, la stazione passeggeri e il punto di rifornimento del carburante per consentire un primo avvio, sia pure parziale delle attività aeroportuali.”

domenica 30 ottobre 2011

SPAZIdiVINI



Enonauti dall’antichità al contemporaneo
Sabato 5 Novembre 2011 dalle ore 16.30
RD Invest Cantine del Metapontino - ex Cantine Sociali 
SS 106 km 449,550 - Metaponto (Matera)

Ingresso gratuito

SPAZIdiVINI si propone di valorizzare le culture e la storia del vino dall’antichità ai nostri giorni. Il progetto si articola tra metalinguaggi
e processi di comunicazione innovativi che forniscono chiavi interpretative contemporanee per conoscere e riconoscere le tradizioni e
le culture lucane. Il vino viene presentato negli aspetti archeologici, antropologici e della contemporaneità: dai processi produttivi 
agli ambiti artistici, religiosi e socio-economici. 








Il vino costituisce la bevanda-simbolo di vecchie e nuove ebbrezze e come tale 


è proposto nelle forme del gusto contro lo stordimento, del buon bere contro la pura evasione. 
SPAZIdiVINI si evidenzia quale “delta di trasformazione e transizione” di pratiche e tematiche arcaiche nel contemporaneo. 
Si sviluppa in un percorso circolare con workshop, mostra documentaria, ludoteca, spazio multisensoriale, 
performance teatrali e musicali, spazi espositivi e degustativi.

L’evento è organizzato nell’ambito del Progetto "Direttore Artistico", gestito da Studio risorse srl, in ATI con Allelammie, Adecom, Comunità
Montana Basso Sinni e in partenerhip con Soc. Coop. Archeoart di Policoro (Matera) e Hermes Teatro Laboratorio di Matera.

ALLUVIONE: COMITATO TERRE JONICHE DOMATTINA SI MOBIITA


Domattina alle ore 9 di Lunedì 31 Ottobre cominceremo a concentrare persone e mezzi nel Piazzale delle Tavole Palatine. Comincia così una nuova fase della nostra mobilitazione: quello che a febbraio è stato possibile per i cittadini veneti ed ora è possibile per le ultime alluvioni, non è possibile per noi lucani e pugliesi da 8 mesi.
Non c’è alcuna giustificazione e nessun motivo perché non sia stato e non sia ancora garantito anche a noi quello che viene garantito agli altri.
Siamo vicini ai cittadini toscani e liguri colpiti in queste ore nei beni e negli affetti, ci stringiamo a loro e, con loro, pretendiamo rispetto.
Appare chiaro ora quello che non è stato chiaro in questi 8 mesi dal Primo marzo scorso: quando c’è un disastro naturale servono risorse e la solidarietà nazionale. Alla Puglia ed alla Basilicata nobn è arrivato un Euro con motivazioni risibili e palesemente ingiuste. Ora che per i toscani ed i liguri si sono trovate, si proceda velocemente anche per le altre regioni e si ponga rimedio ad una situazione insopportabile ed illegittima. I cittadini toscani hanno gettato fango sugli automezzi dei politici arrivati a promettere quello che avrebbero dovuto prevedere e fare prima, noi sapremo far rispettare i nostri diritti anche se il fango nelle case e nei campi si è asciugato in questi lunghi 8 mesi di promesse, sottovalutazioni e rinvii
Adesso basta! E’ insopportabile vedere che, mentre si lanciano appelli e si garantiscono risorse per alcuni, i nostri cittadini sono ancora senza casa, le aziende senza rimborsi, gli argini sfondati. Torniamo sulla strada e non ci muoveremo fino a quando:
- non abbiamo l’ordinanza e la nomina del commissario per la Basilicata
- non viene fissato l’incontro fra il Sottosegretario Letta e la Regione Puglia per discutere l’accordo ( il Presidente Vendola la ha chiesta da due settimane senza ancora avere risposte)
- non abbiamo garanzie da Governo e Regioni sulle risorse per la messa in sicurezza e per i risarcimenti a famiglie e aziende sia in Basilicata che in Puglia.
Questo il programma della prima giornata:
ore 9 - Inizio del concentramento
ore 10,30 - Incontro con la stampa
E’ stato chiesto un incontro urgente alle Prefetture di Taranto e Matera e sono invitati ad incontrarci rappresentanti istituzionali ed eletti di Puglia e Basilicata
ore 17 - Assemblea aperta ai sindaci, alle istituzioni ed agli eletti. L’assemblea delle 17 valuterà l situazione ed alla fine, le successive forme di lotta e la modalità con cui saranno disposti gli automezzi ed il presidio.

Circolo La Scaletta Matera."Il racconto di un impegno culturale: un viaggio tra arte, storia e musica".



"Il racconto di un impegno culturale: un viaggio tra arte, storia e musica".
Venerdì 4 novembre alle ore 17:30 nella Sede del Circolo in Via Sette Dolori 10.
Raffaello De Ruggieri ripercorrerà, con il supporto di immagini edite e non, le tappe di una affascinante avventura umana che copre 50 anni di storia.

TURSI: “Innovazioni della filiera agrumicola”


Venerdì 28 ottobre si è tenuto presso la sala consiliare del Comune di Tursi il seminario dal titolo “Innovazioni della filiera agrumicola” organizzato dall’Ordine dei dottori Agronomi e dottori Forestali della provincia di Matera. All’evento, coordinato dal Segretario dell’Ordine Domenico Delfino e introdotto dal Presidente della Federazione Regionale degli Ordini dei dottori Agronomi e dottori Forestali di Basilicata Carmine Cocca, è intervenuto il Consulente Aziendale dottore Agronomo Francesco Perri che ha trattato, alla luce della sua esperienza, i principali aspetti utili a garantire qualità nelle produzioni agrumicole e a migliorare i processi di filiera. Ha evidenziato come il mercato sia cambiato e ha illustrato il lavoro svolto per ampliare e rafforzare l’offerta della produzione che oggi è comunque presente dal mese di ottobre a al mese di febbraio. Importante, ha affermato Perri, è la idonea ed efficiente gestione dell’agrumeto dove dovrebbero essere adottate pratiche colturali mirate a ridurre i costi, rispettare l’ambiente e garantire la salute del consumatore. E’importante, infine, utilizzare il giusto portainnesto e lavorare per migliorare il rapporto tra i tecnici e gli imprenditori con il giusto ausilio delle Istituzioni. La conclusione dei lavori è stata affidata al Consigliere Tesoriere dell’Ordine Nicola Vignola mentre nel corso dei lavori sono intervenuti il Consigliere Berloco e l’Assessore comunale all’Agricoltura di Rotondella Vincenzo Montesano.

sabato 29 ottobre 2011

CNA: Convegno Infrastrutture e Sviluppo: La pista Mattei. I video on demand


PISTICCI 28 ottobre 2011. 
CNA: Convegno Infrastrutture e Sviluppo: La pista Mattei.
Gli interventi del consigliere regionale Nicola Benedetto

VICECONTE: sblocco fondi ordinanza alluvionati metapontino.





''Il sottosegretario all'Interno Guido Viceconte ha avuto l'impegno del Governo, da parte del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, che si sblocca la vicenda legata all'emissione dell'ordinanza per fronteggiare i danni alle infrastrutture causati dalle alluvioni di febbraio e marzo scorso che hanno interessato il Materano, ed in particolare il Metapontino''. Lo ha reso noto, in una dichiarazione, il sen. Cosimo Latronico (Pdl).

"Creative Manager" alla Confapi di Matera.



Prende il via domani il corso per “ Creative Manager” promosso da Consorzio Formapi, l’Ente di formazione emanazione di Confapi Matera, in ATI con l’associazione Archeo Club e le società Cultur Lab e Caruso&Grassi, nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Cultura in Formazione” della Regione Basilicata.
Il percorso formativo, della durata di 1000 ore e rivolto a 16 allievi, punta alla professionalizzazione del "Creative Manager" che, coniugando le applicazioni estetiche dell'informatica con l'uso di apparecchiature ottiche, elettroniche e tecnologiche, si inserisce nel mondo della Comunicazione Visiva, ne cura gli aspetti artistici, affronta le dinamiche delle Arti Espressive (Fotografia, Multimedialità) e, sulla base di queste, sviluppa processi creativi, realizzando prodotti culturali, tradizionali e multimediali, che consentono un'efficace messa in valore, attraverso il lavoro artistico, del patrimonio culturale, materiale e immateriale, del territorio.
Matera e i suoi Sassi si presteranno a tali sperimentazioni culturali, divenendo il "soggetto" di un percorso creativo che lega l'esperienza estetica alla valorizzazione di un sito o di un aspetto che simboleggia caratteristiche distintive del territorio.
L'iniziativa, stimolando il confronto fra linguaggi artistico-culturali e lo sviluppo locale, coniugando creatività ed innovazione, stimolerà aggregazione intorno all'istanza della valorizzazione, perché "lo spazio turistico è innanzitutto un'immagine, immagine complessa, sogno, che compare su manifesti, guide, dépliant, libri, film." (Miossec). L'immagine, quale forma più elevata di interpretazione e racconto del bene culturale, che evoca un "patrimonio di umanità", che svela la sua personalità culturale, che instaura una relazione emozionale associata in maniera unica al luogo.
Il progetto ben si inquadra in una città come Matera, che si è candidata a capitale europea della cultura per il 2019, dove nuove competenze e nuovi saperi saranno indispensabili per essere pronti alla gestione dell’evento.
Consorzio Formapi e CONFAPI, che si ricorda essere capofila privato del PIOT Matera, ritiengono il turismo uno dei settori su cui puntare ed investire per il prossimo futuro, nella consapevolezza che per dare risposte e prospettive di lavoro alle nuove generazioni si dovranno ampliare e diffondere i mestieri e le relative competenze legati a tale settore ed al suo indotto.

On.Margiotta (Pd) su interrogazione Ministero dell' Ambiente circa la vicenda Fenice.





Il Ministero dell'Ambiente ha risposto oggi, presso la Commissione Ambiente della Camera, all'interrogazione presentata dai deputati Realacci, Margiotta, Luongo, del Partito Democratico relativa al potenziale inquinante dell'impianto Fenice di Melfi, e agli eventuali danni sin qui prodotti all'ambiente e, di conseguenza, alla salute dei cittadini.

"Le risposte sono state insoddisfacenti -afferma Salvatore Margiotta, Vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera i deputati-. Lungi da me giocare allo scaricabarile tra il livello regionale e quello nazionale: verrà il momento, quando tutto sarà più chiaro e scientificamente accertato, di analizzare in fondo le implicazioni politiche della vicenda; ed io non mi sottrarrò affatto dall'esprimere senza ipocrisie le mie valutazioni, come è mio costume. Oggi, però, si chiedeva al Governo di fare la propria parte, contribuendo a costruire la verità, per le proprie competenze: la risposta odierna è stata assolutamente insufficiente. Niente è infatti stato detto su aspetti di fondamentale importanza: qual è la reale quantità di rifiuti pericolosi bruciati da Fenice, e la percentuale sul totale nazionale, dati ben diversi da quelli diffusi di recente da Striscia la notizia? Qual è la dimensione dell'impianto Fenice rispetto al panorama nazionale? Che tipo di inquinamento è stato accertato? Vi sono riscontri negativi sulla componente aria, oltre che sulle componenti suolo e sottosuolo? Quali conseguenze sono ipotizzabili sulla salute dei cittadini a causa del superamento della soglia limite delle concentrazioni di mercurio? Intende il Ministro coinvolgere gli organi tecnici, Ispra e Consiglio Superiore della Sanità su tutti? Questi i quesiti assolutamente inevasi; io avverto l'esigenza fortissima di dare risposte nette ai cittadini lucani in termini di assoluta trasparenza su un decisivo argomento: ci sono stati, e se si di che entità, effetti inquinanti potenzialmente tali da creare, o da avere già creato, danni alla salute dei nostri concittadini? Il Governo oggi ha mostrato di non volere rispondere; ciò rende ancora più importante ed urgente il lavoro che, in tale direzione, il Presidente della Regione ha detto, con parole nettissime, di volere fare. Darò con impegno il mio contributo, ad iniziare dalla presentazione in Commissione di una risoluzione, insieme al collega Realacci: lo dobbiamo ai lucani, lo dobbiamo di certo anche alla nostra individuale coscienza".



Montemurro (CNA Basilicata) su Pista Mattei.


Bene ha fatto la Cna Matera a rilanciare il tema dello sviluppo correlato alla realizzazione di collegamenti aerei per e dalla nostra Regione. Pisticci, luogo baricentrico tra la Puglia e la Calabria, ben può aspirare a diventare snodo dei flussi turistici che oggi vengono smistati tra le due regioni limitrofe. Questo è quanto afferma il Segretario regionale della CNA Leo Montemurro.
Il convegno di ieri a Pisticci - continua Montemurro - è servito non solo ad effettuare una istantanea sullo stato dell'arte dei lavori di allungamento della pista e di realizzazione delle infrastrutture a servizio dell'aviosuperficie (hangar, stazione passeggeri, terminal rifornimento) ma anche a ribadire l'interesse delle comunità locali e degli operatori economici del territorio (imprese turistiche, dei servizi, artigianali e commerciali) affinchè l'opera nella sua interezza venga completata nel più breve tempo possibile. Un ruolo importante al riguardo, è bene sottolinearlo, lo hanno i Comuni coinvolti i quali devono velocizzare il più possibile il rilascio delle autorizzazioni necessarie alla realizzazione delle opere utili al completamento dell'importante infrastruttura come pure partecipare attivamente alla futura gestione del sito entrando a far parte della società di gestione opportunamente costituita dal Consorzio ASI di Matera.

No Scorie Trisaia. "La Sogin è ancora controllore di se stessa dentro l'Itrec di Rotondella".



Il rischio di esposizione radioattiva per la popolazione del Metapontino e della vicina Calabria, deve essere fissato entro il limite di non rilevanza radiologica pari a 10 microsievert/anno . E non a quello al limite fissato dal D.Lgs 230/95, pari a 1 millisievert/anno.
Dopo circa otto anni dai "Centomila di Scanzano" e dal tentativo di ubicare il deposito nazionale di scorie nucleari a Terzo Cavone, in tema di controlli e regole nell'ambito della gestione dei materiali radioattivi, sembra non essere cambiato nulla. Ci riferiamo sia ai limiti di emissioni ancora troppo elevati e anche ai controlli interni al centro nucleare di Rotondella, con l’Arpab che doveva realizzare a tutela della trasparenza e della sicurezza, ma anche a rispetto dei numerosi impegni istituzionali presi ai Tavoli della trasparenza di settore (occorre specificare perché oramai la Regione indice quotidianamente tavoli  e cabine di regia), dove era presente anche l'Ispra. Tavolo della trasparenza incentrato sul monitoraggio sugli effluenti liquidi e eventuali aeriformi rilasciati dalle vasche di scarico/condotta a mare e dai camini all’interno dell’Itrec.
Controlli che all’interno dell’Itrec ,ossia alla fonte degli inquinanti, Sogin resta controllore e controllato, mentre l'Arpab nemmeno ci entra a fare rilievi.
Fu proprio dopo i fatti di Scanzano che facemmo notare alle istituzioni l’incongruità del controllore e del controllato sull’impianto nucleare lucano, incongruità che poi si è rilevata esistente anche per altre realtà inquinanti, come il Centro oli di Viggiano ed Edf Fenice. Qui dopo dieci anni di attività - e sempre su denuncia delle associazioni - la Regione si è accorta di non ottemperare ai propri obblighi istituzionali. Anzi, che i dati venivano addirittura nascosti.
Nel centro Itrec di Rotondella dovrebbero partire lavori importanti come la messa in sicurezza della ex “fossa irreversibile”, un sarcofago interrato di residui di lavorazione nucleari di II categoria (e forse anche di III cat. vista la mancata trasparenza istituzionale sull’argomento), molto pericolosi. Per cui attuare controlli direttamente sulle fonti inquinanti diventa necessario per la tutela delle popolazioni. Come diventa importante garantire attraverso il miglioramento dei processi di lavorazione la messa in sicurezza dei rifiuti  nucleari e l’abbattimento delle emissioni di radionuclidi alla fonte, agendo sulla formula di scarico degli inquinanti.
Considerato che la formula di scarico attualmente autorizzata alla Sogin, per gli scarichi degli effluenti liquidi e aeroformi, è ancora quella originaria, autorizzata quando l’Itrec aveva compiti di attività nucleare, chiediamo al presidente Vito De Filippo, oltre ad attivare i controlli interni, di rivedere con apposita normativa regionale la formula di scarico in modo da garantire, anche al massimo utilizzo delle strutture dell'impianto, un'esposizione per la popolazione entro il limite di non rilevanza radiologica di 10 microsievert/anno e non al limite fissato dal D.Lgs 230/95, pari a 1 millisievert/anno.

Reset - La politica al punto di partenza. BONUS MALUS?



Una card per ogni patentato lucano. Prendere o lasciare? Dibattito a Reset su RADIO LASER in diretta alle 16

“Bonus carburante in dirittura di arrivo. In base al metodo di calcolo inoltrato dal Ministero dello sviluppo economico al Ministero dell’Economia e alla Ragioneria dello Stato, l’importo da accreditare dovrebbe aggirarsi intorno ai 100 euro a patentato. Mentre sono circa 280mila i residenti in Basilicata destinatari della fatidica card. Un’elemosina da respingere al mittente o un prezioso contributo integrativo al bilancio delle famiglie lucane?”. Opinioni a confronto a “Reset - La politica al punto di partenza”, il rotocalco settimanale di approfondimento del GR di Radio Laser, in onda sabato 29 ottobre dalle ore 16 alle 17,30. Il punto della situazione sotto la lente d’ingrandimento della rubrica condotta dal giornalista Antonio Grasso. Titolo della puntata : “BONUS MALUS?”. Fra gli ospiti, il Sottosegretario di Stato nonché coordinatore regionale del Pdl, Guido Viceconte e il senatore Filippo Bubbico (Pd). On air su www.radiolaser.it/streaming/index.html .   

Il 3 novembre alla Camera di Commercio di Matera seminario sulla mediazione



Aspetti tecnici e giuridici, casi pratici, esperienze di mediazione saranno al centro di un seminario formativo riservato esclusivamente ai mediatori iscritti presso l’organismo di Mediazione della Camera di commercio organizzato a Matera dall’ente camerale il 3 novembre, alle 9.00, presso la sala convegni. Interverrà, in qualità di relatore, l’avvocato Massimo Melpignano, esperto in particolare di diritto civile bancario e finanziario e collaboratore dell’Associazione difesa utenti bancari finanziari assicurativi postali ( Adusbef). Ai lavori parteciperanno anche il presidente del Tribunale di Matera, Giuseppe Attimonelli Petraglione, con il quale l’Ente camerale ha attivato in passato proficui rapporti di collaborazione e il segretario generale dell’ organismo italiano di conciliazione bancaria “Il Conciliatore bancario finanziario”, Giuseppe Tiracorrendo. Il programma del seminario sarà articolato nella mattinata con la trattazione dei temi su “nuova mediazione’’ ( in relazione alle novità introdotte dalle norme italiane ed europee), esperienze pratiche a confronto, “giurisprudenza sulla mediazione’’. Proposta di conciliazione formulata dal mediatore, casi pratici e redazione proposta di mediazione, analisi condivisa degli elaborati. Nel pomeriggio saranno illustrati, tra gli altri, i temi legati a modalità di superamento dell’opposizione alla mediazione, gli elementi di tecniche di comunicazione e di negoziazione, la prova di realtà, il ruolo dell’avvocato nelle procedure di mediazione e saranno messe a confronto le diverse esperienze pratiche. “ Il seminario –ha detto il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli- con l’apporto di esperti consentirà di approfondire per un’intera giornata i diversi aspetti della mediazione e di valutarne le diverse casistiche di applicazione. Il nostro Ente è stato tra i primi in Italia ad attivarsi per applicare i nuovi strumenti di soluzione dei conflitti introdotti dal legislatore, dotandosi di un ufficio e di professionalità e formando i mediatori per una attività che è in crescente ascesa. Sarà nostro impegno rafforzare questo processo per aiutare cittadini e imprese a fruire di percorsi che consentono di ottenere risposte in tempi e costi contenuti’’.

CNA: Convegno Infrastrutture e Sviluppo: La pista Mattei. I video on demand


PISTICCI 28 ottobre 2011. 
CNA: Convegno Infrastrutture e Sviluppo: La pista Mattei.
Gli interventi dei consiglieri comunali Francesco D'onofrio e Andrea Badursi

Gli interventi 

venerdì 28 ottobre 2011

BAWER MATERA – PAUL MITCHELL PAVIA: LA VIGILIA Coach Ponticiello: “Dobbiamo dimostrare di aver acquisito continuità”




LA BAWER OLIMPIA MATERA vuole confermare quanto di buono fatto vedere in Trentino mettendo a segno la prima vittoria stagionale tra le mura amiche del PalaSassi di viale delle Nazioni Unite. Il difficile inizio di stagione deve essere messo alle spalle in maniera ancor più convincente, dopo l’ottima prestazione contro la Bitumcolor di una settimana fa. Coach Ponticiello e i suoi collaboratori hanno lavorato sodo nel corso della settimana, cn qual pizzico di tranquillità e rilassatezza in più che la vittoria porta naturalmente con se, ma nessuno intende abbassare la guardia.
LE DICHIARAZIONI DI COACH CICCIO PONTICIELLO – “Quello con Pavia sarà un test importante per capire se siamo in grado di trasferire da un match all’altro, dal blitz di Trento all’anticipo di sabato sera, la continuità nella prestazione che abbiamo mostrato nella nostra ultima uscita. Se con Trento siamo stati capaci di esercitare una pressione costante sull’attacco di Forray e soci, di muovere con rapidità la palla in attacco e cercare sempre “tiri aperti”, adesso dobbiamo dimostraci capaci di fare le medesime cose, con eguale lucidità nel portare avanti il piano partita, in arco di tempo più lungo dei 40’ di una singola gara. Bisogna passare dalla continuità all’interno del singolo match, alla continuità di prestazione in più confronti, da una partita all’altra”.
L’AVVERSARIA NELLE PAROLE DEL COACH – La Paul Mitchell Pavia arriva a Matera dopo aver battuto la modesta Spes Fabriano e con ben 6 punti in classifica, ma ciò che preoccupa di più è la voglia di rivalsa della formazione lombarda per i play-out persi lo scorso anno. “I lombardi scenderanno a Matera con la voglia di vendicare la serie di playout della scorsa primavera. La loro principale motivazione sarà quella di raccogliere punti per la loro classifica. Ma è evidente che il ricordo delle due partite dello scorso maggio rappresentarà un motivo in più, uno stimolo in più, per cercare il blitz. Si tratta di un avversario pericoloso, con una connotazione tecnica più equilibrata rispetto alla squadra della scorsa stagione. Alla atipicità che li caratterizzava, soprattutto nel reparto lunghi, adesso si è sostituita la completezza e complementarità del trio Cazzaniga, Maiocco, Bozzetto. Permane invece nei piccoli la grande aggressività mentale e tecnica, in attacco come in difesa, dei vari Maggio, Cissè, Pederzini, Furlanetto, Borgna. Nel complesso si può dire che Pavia sia una compagine forte, che gioca un ottimo basket, notevole profondità di panchina, caratteristiche tecniche ed emotive perfettamente in linea con il modo d’essere del suo tecnico”.
I PRECEDENTI – Tra Bawer Matera e Paul Mitchell Pavia, nella scorsa stagione ci sono stati due precedenti. A Matera, la gara d’andata dei play-out si è conclusa, il 1 maggio 2011 con il risultato di 77-62 in favore degli uomini di coach Ponticiello, mentre la gara di ritorno, invece si è conclusa con il punteggio di 75-83, ancora in favore dei biancazzurri, quando era l’8 maggio.
GLI ARBITRI – Federico Brindisi di Torino e Michele Gasparri di Pesaro arbitreranno l’incontro in programma sabato 29 ottobre 2011 quale uno dei due anticipi previsti per la settima giornata della Divisione Nazionale A 2011/12. Le due formazioni, la Bawer Olimpia Matera e la Paul Mitchell Pavia non sono mai state arbitrate in questa stagione dai due direttori di gara.

Porto degli Argonauti: al via il primo campionato invernale di vela del Mar Ionio












Prende il via domani la prima edizione del Campionato Invernale del Mar Ionio – Trofeo Megale Hellas, che vuole coinvolgere il territorio dall'autunno alla primavera con un programma di sette regate.
Domani, sabato 29 ottobre, alle ore 10.30 nel Porto degli Argonauti, è in programma un incontro con il Vice Presidente del Comitato della Quarta Zona della FIV Sigismondo Mangialardi sul tema “L’Italia in barca a vela, il mare ci unisce”.
Domenica 30 ottobre, alle 10.30, è fissata la partenza della prima regata.
Il Campionato Invernale del Mar Ionio è stato voluto da quattro circoli che si affacciano sullo Ionio lucano e calabrese: il Circolo Nautico Lucano ASD, il Circolo Velambiente Policoro, il Circolo Nautico Sibari e il Circolo Vela Argonauti.
Con una serie di regate in programma da ottobre a maggio, questa manifestazione velica vuole contribuire a ravvivare il Golfo di Taranto durante l'intero arco annuale ed essere uno stimolo per unire i velisti e gli armatori delle regioni coinvolte. Desidera coinvolgere con continuità i ragazzi del territorio, contribuendo così a diffondere i valori che la vela esprime: valori sportivi, educativi, formativi e culturali, lo spirito di squadra e una sana competizione, oltre alla comprensione e al rispetto dell’ambiente. Intende, inoltre, creare e consolidare nel tempo una rete che unisca più circoli velici del territorio.
Il nome del trofeo – Megale Hellas – è stato scelto in onore di questa terra e degli eroi, navigatori, filosofi e matematici che qui hanno vissuto.


Il programma del primo week-end di regata
Sabato 29 ottobre
ore 10.30 incontro con il Vice Presidente del Comitato della Quarta Zona della FIV Sigismondo
Mangialardi sul tema “L’Italia in barca a vela, il mare ci unisce”
ore 11.30 briefing di presentazione del Campionato e delle regate
ore 12.00 aperitivo
Domenica 30 ottobre
ore 8.00 briefing con i timonieri
ore 9.00 uscita in mare
ore 10.30 partenza della regata
La località e il calendario delle regate
Le regate hanno luogo nello specchio acqueo davanti al litorale del Porto degli Argonauti, a Marina
di Pisticci (Matera).
Il Campionato si svolge durante sette week-end tra ottobre 2011 e maggio 2012, nelle seguenti
date:
29-30 ottobre 2011: regata sulle boe
26-27 novembre 2011: regata/e sulle boe
28-29 gennaio 2012: regata/e sulle boe
25-26 febbraio 2012: regata/e sulle boe
24-25 marzo 2012: regata/e sulle boe
28-29 aprile 2012: regata/e sulle boe
26-27 maggio 2012: regata/e sulle boe
28 ottobre 2011

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