ACQUEDOTTO LUCANO SEMPRE PIU’ VICINA AGLI UTENTI

Siglata una convenzione tra Acquedotto Lucano e Anaci, associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari, per migliorare i rapporti tra il gestore del servizio idrico integrato e gli amministratori di condomini iscritti all’associazione. I contenuti sono stati presentati, oggi a Matera, nel corso di un convegno organizzato dall’Anaci sul ruolo dell’amministratore di condominio nella riforma del codice civile. Agli amministratori degli edifici che aderiscono al protocollo (sono 2500 gli stabili associati), Acquedotto Lucano garantisce, tra le altre cose, di poter accedere un giorno alla settimana e su appuntamento, ad uno sportello a loro dedicato, sia nella sede di Potenza che di Matera; di poter comunicare telematicamente con l’azienda, attraverso una mail a loro dedicata, di poter ottenere la rateizzazione dei pagamenti di fatture particolarmente onerose e/o nei casi di particolari condizioni. Tutti i dettagli della convenzione sono disponibili sul sito www.acquedottolucano.it.
 “I nostri uffici – ha detto il presidente di Acquedotto Lucano, Rosa Gentile intervenendo al convegno - sono a disposizione degli utenti per venire incontro alle loro esigenze. È interesse reciproco aprire un dialogo disteso e costruttivo tra le parti: Acquedotto Lucano conta oltre 3400 contratti di utenze idriche intestate ai condomini e registra per un numero significativo di essi una situazione di morosità. Con l’azione di recupero crediti avviata a fine 2012 sono state già incassate somme significative, mentre la restante parte è stata oggetto di rateizzazione”.
“In particolare va detto che questa convenzione - ha concluso il presidente - si inserisce nelle molteplici azioni che quotidianamente l’azienda mette in campo per migliorare i rapporti con tra gli utenti e l’azienda e viceversa. Per esempio, per arricchire il ventaglio di informazioni a disposizione degli utenti, nelle prossime bollette saranno inserite le indicazioni sulla qualità dell’acqua distribuita nel comune in cui è allocata la fornitura”.