
"una delle donne del nostro comitato potrà leggere in assemblea il testo dell'ordinanza per la Puglia come è stato per la Basilicata". Quando avverrà potremo dire di aver fatto un buon lavoro, un lavoro costruito con il
sacrificio di cittadini capaci di tenere per nove mesi la barra dell'autonomia e di impegnarsi con grande sacrificio in una vertenza difficile e complicata. Un lavoro che sta dimostrando come si possa tenere
un rapporto utile fra cittadini ed istituzioni e si possa avere rapporti con la politica senza "stare con il cappello in mano" e senza "urlare a tutti i costi". Rapporto alimentato dal lavoro dei Parlamentari delle diverse forze
politiche che hanno sostenuto la vertenza, con il Comune di Ginosa e gli altri Comuni del territorio e le due province di Matera e Taranto, con le forze Consigliari e di Governo della Regione Puglia. Dopo la giornata di oggi, forti anche dell'impegno che lo stesso Presidente della Regione ha saputo assumere nel momento decisivo. Quando la donna del Comitato leggerà l'ordinanza in assemblea sarà comunque chiaro per noi che avremo solo raggiunto un primo decisivo risultato di altri che dobbiamo conquistare: la prima OPC nomina il Commissario,
definisce un sistema di regole, permette di spendere prime risorse, gli attribuisce poteri straordinari e, soprattutto, gli da il mandato di accertare di quanto c'è bisogno per mettere in sicurezza e di chi ha diritto
ai risarcimenti. Tutto il resto va conquistato; vanno garantite risorse immediate sull'emergenza non solo per la messa in sicurezza del territorio ma anche per i ristori ad aziende e famiglie e va garantito che si possa
andare fino in fondo con la seconda necessaria ordinanza. Attendiamo, dopo il Comunicato stampa di oggi pomeriggio del Presidente Vendola, di poter leggere l'OPCM ed, intanto, prepariamo con maggior impegno
la manifestazione di sabato 17 dicembre, sperando che quella possa essere la sede in cui potremo leggere il testo dell'OPCM e convinti sempre di più che la forza di questa vertenza sta nel rapporto con le istituzioni, nella
determinatezza dei cittadini e nella capacità del comitato di produrre "senso, opinione, consenso e proposte concrete".