
"L'Italia dei Valori lo ripete da giorni: questo non è più un governo tecnico e sarebbe bello se Alfano, Bersani e Casini, lo ammettessero una volta per tutte, anziché offendersi o negare l'evidenza. La manovra appena varata è il frutto avvelenato di veti e ricatti incrociati e per questo non l'abbiamo votata. Vogliamo che i sacrifici chiesti adesso alle fasce più deboli del Paese siano al più presto estesi a tutti quelli che non hanno ancora pagato la loro parte. Non mancherà il nostro impegno per superare la crisi ma, lo ribadiamo, valuteremo provvedimento per provvedimento e voteremo solo quelle proposte volte al bene comune e non al bene di pochi. E' chiaro - conclude Belisario - che questo è un governo d'emergenza e la prospettiva deve essere quella di tornare alle urne con una nuova legge elettorale e con un centrosinistra coeso e forte".