Di fronte alla forza del cambiamento, gli strumenti tradizionali della democrazia rappresentativa vanno ripensati.
La partecipazione elettorale, inibita da una legge che espropria la possibilita' di ciascuno di noi di scegliere i propri rappresentanti, da sola non è più sufficiente a garantire quei diritti di rappresentanza tutelati dalla nostra Costituzione, come peraltro testimonia la crescita dell'astensionismo.
Per Prima Persona dunque, la democrazia è "un plebiscito di tutti i giorni". Senza partecipazione, gli ordinamenti democratici appassiscono e si trasformano in sistemi autoreferenziali dalla debole legittimazione. Prima Persona si impegna, quindi, a rivitalizzare dal basso la democrazia e a sostenere tutti quei corpi intermedi che innervano il dibattito democratico. Il mondo dell'associazionismo, le esperienze del volontariato e del terzo settore danno nuova linfa ai nostri regimi democratici e vanno pertanto sostenuti. Nella bontà delle idee di molti e nelle tante capacità che le nuove generazioni portano dentro, intravediamo la possibilità di un’alternativa.
Dopo l'entusiasmo, le emozioni e le proposte emerse a Potenza, Prima Persona replica e approda anche a Matera il prossimo 28 dicembre alle ore 16.30 presso palazzo Lanfranchi, sala Levi, Piazzetta G. Pascoli, 1.
"Per far crescere in Italia nuovi spazi di democrazia, per ridare credibilità alla politica, per dare voce alle tante realtà organizzate che operano sui territori, io voglio spendermi direttamente”
info www.primapersona.eu