Il titolo di questo premio letterario nasce dalla frase di Eraclito sopra riportata per riprendere il pensiero dei filosofi greci presocratici secondo cui l’acqua non è solo un elemento fisico ma è l’origine di tutte le cose e a cui tutto fa ritorno, è energia vitale che permea tutta la natura, è “Psiche”, cioè l’essenza profonda e la realtà intima delle cose e delle persone, è “Arché” (come la definisce Talete) e cioè forza motrice che contribuisce allo sviluppo spirituale degli esseri viventi.
Fondazione AMGA, che promuove e cura iniziative scientifiche e culturali finalizzate alla tutela dell’ambiente e delle risorse idriche, vuole utilizzare questa distinzione tra materiale e spirituale dei filosofi greci e, dopo aver svolto numerose attività tecniche dove l’acqua è stata oggetto di studi e ricerche scientifiche, ne vuole ora promuovere il significato “filosofico” attraverso questa iniziativa condivisa nel suo significato anche dagli altri due enti promotori, l’Autorità d’Ambito Alessandrino n. 6 e Gestione Acqua S.p.A. di Cassano Spinola (AL), Gestore del Servizio Idrico Integrato, oltre che da Liberodiscrivere® edizioni.
Il presente concorso letterario ad iscrizione gratuita, quindi, vuole stimolare la sensibilità dei partecipanti a soffermarsi sulla propria parte spirituale e incorporea per esprimere, in relazione al tema dell’acqua, quelle emozioni che il proprio animo riterrà di manifestare sotto forma di poesia o di racconto.
Capire, valorizzare, curare la mente, lo spirito e il cuore, è il compito principale dell’uomo, conoscere la propria natura più intima è lo scopo della vita (Socrate).
Questo premio letterario è un’occasione preziosa per dare spazio e voce alla nostra anima che, come l’acqua di un fiume corre, inafferrabile nel suo continuo divenire, e ha la forza di corrodere la roccia.
Vale la pena chiudere questa breve presentazione con una frase dei Padri del Deserto che di nuovo abbina acqua e spirito: “L'anima è come una fonte: se la scavi si purifica, se ci getti della terra, scompare”.