Si è conclusa molto proficuamente la terza escursione all’interno del Parco dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, organizzata dal WWF Basilicata per conto del Commissario del Parco l’Ing. Domenico Totaro. Tutto il ciclo di queste escursioni ha lo scopo di mostrare e far conoscere il territorio del Parco dell’Appennino Lucano alle nuove ed esclusive guide escursionistiche del Parco diplomatesi dopo un interessante corso di formazione nella sede del Parco stesso e sui sentieri del Parco del Circeo sul litorale laziale.
Si è arrivati in cima al Monte di Papa (2005 m s.l.m.) dopo circa due ore di dura salita attraverso un percorso che si snoda in buona parte al di sotto dell’impianto di risalita della sciovia del Massiccio del Sirino. Da qui si possono scorgere panorami stupendi della Regione Basilicata, il Mar Tirreno, le catene montuose del Pollino, il Monte Alpi, il Raparo, la Madonna di Viggiano oltre al Santuario della Madonna del Sirino, meta di devozione dei cittadini dell’intera area del lagonegrese. Hanno partecipato all’escursione 7 guide esclusive del Parco, il presidente e due componenti del Consiglio regionale del WWF Basilicata, comuni cittadini appassionati di trekking di montagna. Oltre ai magnifici panorami e paesaggi geologici che il Massiccio ha offerto ai suoi visitatori (formazione di calcari con liste e noduli di selce del Triassico medio inferiore), sono stati identificati i due endemismi botanici presenti sul territorio, cioè l’Astragalus sirinicus, molto abbondante, e la più rara Vicia sirinica, raggiunta al ritorno sull’impervio costone detritico della “Spalla dell’Imperatrice”. Molto gradita la partecipazione all’escursione del noto alpinista e sciatore lucano Fabio Limongi, il quale ha condotto gli escursionisti sulla difficile stazione della Vicia sirinica ed ha partecipato interamente all’escursione organizzata dal WWF Basilicata .
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