La Camera di commercio di Matera avvierà nei prossimi giorni incontri tematici con le singole categorie produttive e confronti con enti e associazioni professionali per mettere in campo percorsi, opportunità, sinergie in grado di favorire il sostegno e la ripresa di attività e aziende in difficoltà. L’ azione è legata all’aggravarsi delle situazioni di sofferenza e di difficoltà di vari comparti e agli studi di osservatori, come quello di Unioncamere, che hanno evidenziato le diverse problematiche del sistema produttivo nazionale e di quello meridionale in particolare. “ La Camera di commercio –ha detto il presidente dell’Ente, Angelo Tortorelli – è la casa degli imprenditori e rappresenta il termometro sull’andamento dell’economia locale, che continua a presentare segni di crisi e di difficoltà nei settori industriale, dell’artigianato, agricolo aggravato dal mancato avvio di sostegni dopo l’alluvione del marzo e per il quale il nostro Ente attende il varo del decreto ministeriale per attivare proprie risorse e, in parte, di quello turistico che comunque presenta interessanti segni di dinamismo. A questo leghiamo la disoccupazione giovanile, i ritardi nell’avvio di opportunità come quelle legate ai bandi di nuova industrializzazione, le difficoltà del credito e le incertezze della Finanziaria che impongono una seria riflessione sulle cose da fare. Occorono –ha concluso Tortorelli- misure a breve e medio termine per evitare il collasso dell’economia locale, aggravata dal calo dei consumi e dall’aumento di tariffe e servizi. L’ente, la giunta, di concerto intende avviare una seria riflessione su questi temi per individuare percorsi, soluzioni e favorire la ripresa. Metteremo in campo esperienze e risorse del sistema camerale e la progettualità avviata per non lasciare nulla di intentato, che possa aiutare imprese e attività economiche dalla nostra provincia a lavorare con serenità per fare reddito, sostenere l’occupazione e far crescere il territorio’’ .
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