GIORNATE INTERNAZIONALI DI STUDI LINGUISTICI

Correnti linguistiche e correnti culturali in Italia meridionale: identità e dinamiche 
Con l’obiettivo di costruire un processo di consapevolezza delle nstre radici attraverso l’evoluzione del nostro linguaggio verbale, è stato organizzato per i giorni 11, 12 e 13 novembre 2012 a Gravina in Puglia, antica terra dei Peuceti, una tre giorni internazionali di studi linguistici dal titolo: “Correnti Linguistiche e Correnti Culturali in Italia Meridionale: Identità e Dinamiche”. Promotore di queste giornate internazionali di studio linguistico/culturale l’Associazione Amici della Fondazione “E. Pomarici-Santomasi” di Gravina in Puglia. 
Un primo straordinario appuntamento con accademici italiani e stranieri, esperti di studi ed esegesi linguistiche, di Università degli Studi italiane e straniere. 
Sarà presete il Dr. h.c.mult Max PFISTER, dell’Universität des Saarlandes – Dip. Romanistik di Saarbrücken (Germania), il cui Dipartimento di Filologia Romanza è “luce, coordinamento, fucina” di ricercatori e studiosi di tutto il mondo, che oggi fanno capo ai proff. Wolfgang Schweickard e, soprattutto al Dr. h.c. mult Max PFISTER, ideatore del “LESSICO ETIMOLOGICO ITALIANO” (LEI), opera monumentale per la lingua italiana. Una personalità di spicco e di prestigio internazionale quella del Dr. Max Pfister, massimo filologo vivente, esperto conoscitore ed eclettico investigatore delle lingue romanze.
Altra importante presenza il “Centro di Studi Filologici e Linguistici Siciliani” di Palermo, che offrirà il suo alto contributo scientifico con la partecipazione del Prof. Giovanni Ruffino, suo insigne direttore. Le Giornate godranno dell’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica Italiana, del Ministero dell’Università e Pubblica Istruzione, dell’“Accademia Nazionale della Crusca”, delle Università degli Studi di Saarbrücken (Germania), di Bari, di Firenze, di Foggia, del Salento (Lecce), di Milano, di Napoli, di Padova, di Palermo, di Roma, di Trieste, di Venezia, della Regione Puglia, della Provincia di Bari, del Comune di Gravina in Puglia, della Banca Popolare di Puglia e Basilicata e della Banca Popolare del Mezzogiorno, in collaborazione con la Fondazione “Ettore Pomarici Santomasi” e PRO.LOCO Gravina in Puglia. 
Le giornate internazionali di studi linguistici nascono dal bisogno di imparare a comunicare meglio per una vita di relazione sociale, politica e culturale, capace di mettere a fuoco parole colte e dialettali, espressioni ricche di sensi e significati, che possono dare valenza alle nostre idee, pensieri, sensazioni e possono traghettare intenzioni, azioni e realizzazioni degne di un grande uomo. Di qui la opportunità di addentrarsi nel mondo complesso e selvatico dei dialetti italiani e, in particolare, di quello di Gravina in Puglia, anch’esso una lingua ampiamente variegata nei suoni e nei significati, per ritrovare le chiare radici di appartenenza geografica, storica e culturale, per appropriarsi di una identità riveduta e rinnovata. 
I contributi degli illustri accademici offriranno un panorama dei vari aspetti linguistici: dalla preistoria alla protostoria, dal grecismo al medievismo del nord, centro, sud Italia: un iter culturale-linguistico capace di attraversare la penisola italiana, di fissare problemi, fenomeni, lessici, mettendo in luce aspetti linguistici in testi antichi, di interpretare la lingua messapica, iapigia e dauna, di cogliere “i fantasmi” lessicali arabo-federiciani, di rilevare i grecismi nel lessico medico, di evidenziare le peculiarità linguistiche dei dialetti della città di Gravina e della vicina Altamura. Tra lingua e dialetto, storicamente contrapposti come poli esclusivi della realtà linguistica, gli studi più recenti individuano un continuum di varietà. 
Con le “Giornate di studi linguistici” si vuole sostenere studiosi e amatori di lingua dialettale a salvare le lingue di ogni area nazionale, compreso il dialetto di Gravina, città ricchissima di storia e, naturalmente di idiomi, glosse, espressioni, che vengono da lontano (Greci, Romani, Arabi, Longobardi, Normanni) e che se non viene fissato in modo adeguato con regole nuove e grafia non si potrà più ritrovare e recuperare.
Il programma dei lavori prevede una giornata dedicata ad un progetto che, con la guida scientifica di alcuni dei relatori, avrà un sicuro impatto sul territorio, ossia la preparazione di un Dizionario dialettale di Gravina. Il Dizionario sarà redatto con la collaborazione delle associazioni culturali della città di Gravina e comprenderà non solo l’ovvia parte linguistica, ma si diffonderà altresí su fatti di interesse folklorico e storico. Il dialetto non esiste come elemento di disunione, elemento di confine geografico: è lingua naturale che non si ferma entro confini, può unire aree geografiche, può contribuire ad altre forme di unità. NOTE ORGANIZZATIVE: 
Domenica 11 novembre. Sala Convegni “BANCA POPOLARE DI PUGLIA E BASILICATA” - Sede Gravina, Piazza Cavour (c/o chiesa San Domenico). 
Apertura dei lavori ore 10.00. Chisura ore 20.30. 
Lunedì 12 novembre. Sala Convegni FONDAZIONE “E. POMARICI-SANTOMASI” - Via Museo, 20. Gravina in Puglia. 
Apertura dei lavori ore 9.00. Chisura ore 20.30. 
Marted’ 13 novembre. Sala Convegni FONDAZIONE “E. POMARICI-SANTOMASI” - Via Museo, 20. Gravina in Puglia. 
Apertura dei lavori ore 9.30. Chisura ore 12.00