Contestiamo – ha affermato Marina Festa, Segretario Provinciale dell’Adiconsum - innanzitutto la forma con cui il Comune di Matera chiede il pagamento delle multe del 2008. Alcune di queste risultano regolarmente pagate o cadute in prescrizione. Ciò dimostra la grande confusione che regna nell’Amministrazione comunale! Gli atti di impugnazione inviati agli automobilisti sono il preludio ad una esecuzione forzata (pignoramento, fermo amministrativo) se i cittadini non pagano entro 30 giorni. Perché il Comune non ha inviato una semplice raccomandata per chiedere bonariamente ai cittadini il pagamento della sanzione, senza aumentare le spese, gli interessi, etc? Noi riteniamo che dietro questi atti ingiuntivi vi sia una nuova esternalizzazione dei servizi a favore di una società a noi sconosciuta che ha tutti gli interessi a recuperare le loro somme con interessi, diritti e spese. Il Comune di Matera non riesce, da anni, a stabilire un rapporto di dialogo con i cittadini. Questo comportamento vessatorio dell’Amministrazione Comunale non fa altro che rendere nebuloso il rapporto con i cittadini. Numerosi sono stati gli interventi dell’Adiconsum a tutela degli automobilisti, basti ricordare le controversie inerenti:
- I parcheggi a pagamento
- Le telecamere nei Sassi
- Autovelox in Viale Italia
Noi dell’Adiconsum siamo disposti a collaborare con il Comune in un clima di trasparenza e legalità. Gli automobilisti, per informazioni, possono rivolgersi alla sede dell’Adiconsum, Via Ettore Maiorana 31, Matera, telefono 0835330538 email adiconsumatera@gmail.com
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