"Abbiamo accettato la sfida del rigore e non quella del lamento, insieme alla maggioranza, alla minoranza, agli uffici e ai sindacati con cui abbiamo costruito un proficuo percorso - ha aggiunto Lacorazza - provando ad utilizzare tutte le scelte di bilancio e gli strumenti finanziari per tenere da un lato i conti in ordine e dall'altro per trovare risorse utili a mantenere in vita servizi essenziali per le comunità. Questo è stato possibile attraverso una forte azione di razionalizzazione e contenimento della spesa nei diversi settori, un'azione di concertazione con altri Enti, in particolare con la Regione Basilicata, con la quale abbiamo costruito un'intesa per la verticalizzazione del Patto di stabilità e l'adozione della contabilità sperimentale che da tempo ci fa lavorare alla revisione dei residui".
I consiglieri Tommaso Samela (Pd), Vittorio Prinzi (Idv), Angelo Lamboglia (Idv), Antonio Rossino (Psi), Ivan Vito Santoro (Sel), Giuseppe Telesca (Pdci), Giuseppe Morero (Cpr) e Antonio Salicone (Pd), rimarcando l'importante lavoro compiuto da Giunta, Consiglio e struttura, hanno sottolineato l'atteggiamento propositivo mostrato dall'Ente che "da un lato accetta la sfida del rigore e dal'altro interviene sul piano degli investimenti, nonostante i pesanti e indiscriminati tagli del governo centrale. Crediamo che la predisposizione di questo piano debba essere discussa in modo ordinario dalla competente commissione consiliare". Proposta quest'ultima condivisa dal consigliere Salvatore Giannasio (Pdl), il quale ha chiesto un continuo aggiornamento sul piano di riequilibrio pluriennale nella commissione Bilancio, "in modo da poter contribuire attivamente alla redazione definitiva del piano stesso".
I consiglieri Michele Destino (Pdl) e Antonino Capuano (Pdl) hanno motivato il voto favorevole al provvedimento, spiegando "che in Provincia c'è sempre stata una opposizione costruttiva, poiché ci rendiamo conto della particolare situazione di difficoltà sia a livello nazionale sia locale. Oggi siamo qui a dimostrazione che c'è la volontà, grazie anche al lavoro compiuto dalla dirigenza, di andare avanti, salvaguardando dipendenti e cittadini".
Approvata con l'astensione di Destino e Giannasio anche l'adozione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012, del bilancio pluriennale 2012/2014 armonizzato ai sensi dell'art 9 del Dpcm 28/12/2011.
"La Provincia di Potenza è una delle 12 in Italia ad adottare un sistema di contabilità sperimentale che allinea il nostro Paese all'Europa, nell'ottica di una maggiore trasparenza e controllo da parte dei cittadini. Avendo aderito a questo sistema, abbiamo ottenuto uno sconto di oltre 100 mila euro sul Patto di stabilità. La contabilità sperimentale, assieme al progetto “Contambiente” sulla contabilità ambientale, sono elementi utili alla prossima redazione di un bilancio sociale. Sempre in tema semplificazione della macchina amministrativa e della contabilità - ha aggiunto Lacorazza - è attivo da qualche giorno il servizio on-line con il Tesoriere provinciale, che ha installato a proprie spese il programma, implementato dalla Publisys, per il collegamento alla contabilità di bilancio. In questo modo si trasmettono on-line i mandati di pagamento e le reversali di incasso con firma digitale. Il cartaceo per il momento è in parallelo, ma scomparirà definitivamente dall’anno 2013. Tale collegamento consente all'Ente di accedere alla banca dati del Tesoriere per quanto concerne lo stato dei pagamenti e delle reversali, i sospesi e, in generale, tutte le informazioni che finora occorreva chiedere di volta in volta".
Approvato, con l’astensione di Destino (Pdl), il primo e il secondo stralcio del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari che prevede la dismissione e la vendita dell’ex sede della Biblioteca provinciale, situata in corso Garibaldi, in favore del Ministero per i Beni Culturali, al prezzo di 2,500.000,00 euro, ritenuto congruo dall’Agenzia del Demanio, e la vendita dell’immobile “Centro Natascia” ex Ipai, situato in piazza Gianturco, per un prezzo a base d’asta fissato in 3.488.339,07 euro. Per far fronte ai forti tagli di bilancio operati dal Governo, dal 2009 ad oggi la Provincia di Potenza ha venduto immobili per 1.422.188,42 euro e ha messo in campo una forte razionalizzazione dei fitti passivi, per effetto delle rinegoziazioni e delle disdette dovute alla realizzazione di nuovi edifici scolastici di proprietà. Se nell’anno dell’insediamento la spesa per fitti passivi ammontava a 2.161.232, 16 euro oggi la stessa è pari a 1.461.108,11 euro e si prevede di ridurla entro la fine della consiliatura di un ulteriore 60 per cento.
Approvato, con l’astensione di Destino e Capuano, l’atto d’indirizzo “che – ha spiegato l’assessore allo Sport Nicola Figliuolo - impegna la Provincia a rimborsare, secondo un progetto che dovrà essere approvato dalla Giunta, la rata di ammortamento del mutuo che il Comune di Potenza contrarrà, per 600 mila euro, per la realizzazione di interventi presso l’impianto sportivo di Macchia Giocoli (installazione di manto in erba sintetica) e il “campo scuola” di Macchia Romana, in cambio dell’utilizzo gratuito degli impianti sportivi comunali da parte degli istituti d’istruzione superiore del capoluogo, di competenza provinciale.
Si arricchisce, con tale provvedimento, un’azione più ampia messa in campo dall’Ente che ha consentito al territorio di dotarsi di una buona infrastrutturazione per lo sport e l’aggregazione, tale da essere da esempio nel mezzogiorno: dal programma impiantistica sportiva, che ha finanziato per un investimento pari a 2.122.000 euro, 78 progetti (52 sono i progetti ultimati, 18 sono in via di ultimazione, 5 sono nella fase di avvio), all’articolato programma di miglioramento delle palestre scolastiche che ha portato alla realizzazione e alla riqualificazione, completate o in corso, di 12 strutture. Il quadro si completa con la fruibilità delle palestre provinciali per circa 60 associazioni sportive e il sostegno alla pratica sportiva, con il piano provinciale dello Sport. I consiglieri Rossino e Samela hanno sottolineato l’importanza dell’atto approvato. Il primo ha auspicato che si possa fare un discorso analogo anche in altri territori della provincia, mentre Samela ha messo l’accento sulla buona azione amministrativa frutto della sinergia tra Provincia e Comune, capace di offrire risposte concrete al mondo dello sport e a realtà periferiche della città di Potenza.
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