“La
voce ‘energia’ riveste un posto rilevante nell’economia delle
città, in termini sia di quantità che di qualità. L’ottimizzazione
dei servizi energetici, dall’approvvigionamento e
dall’efficientamento all’utilizzazione razionale e sostenibile, e
l’implementazione di processi di innovazione energetica nella vita
cittadina sono considerate in sede europea tra le espressioni più
importanti e significative delle nuove politiche pubbliche”. Lo ha
detto il sindaco, Salvatore Adduce, nel corso della conferenza stampa
convocata in occasione della firma della convenzione con la Sel, la
Società energetica lucana.
“E’
anche per questa ragione – ha detto il presidente della Sel, Rocco
Colangelo - che la Regione Basilicata, attraverso la Società
Energetica Lucana (SEL), offre il supporto tecnico ai Comuni lucani
per accompagnare il loro impegno nella riduzione e razionalizzazione
dei costi energetici, nella diffusione e promozione dell’efficienza
energetica e dell’utilizzo sostenibile delle risorse energetiche e
naturali”.
A
spiegare i contenuti dell’intesa con Sel è stato l’assessore
all’Ambiente, Giuseppe Falcone:
“In
forza dell’intesa con SEL, il Comune di Matera aderisce alla
convenzione per l’acquisto aggregato di energia elettrica e gas,
con un risparmio su base annua stimabile in oltre 200.000 euro,
attesi i consumi di energia elettrica e di gas dell’ente locale.
Inoltre, il Comune programma una serie di interventi sul patrimonio
immobiliare comunale, sulla base della redazione di analisi
energetiche tecnico-economiche degli edifici, delle reti di servizi
pubblici e degli impianti con identificazione dei possibili
interventi puntuali, ivi compresa l’autoproduzione di energia da
fonti rinnovabili.
Con questa convenzione, infine, il Comune di
Matera acquisisce un supporto tecnico nella definizione di gare
d’appalto e capitolati, oltre che ai fini dell’accesso ai vigenti
meccanismi di incentivazione nazionali per il risparmio energetico e
le fonti rinnovabili”.
Dal
suo canto la Società Energetica Lucana assicura il suo supporto per
le attività di analisi, controllo, aggregazione e gestione dei
consumi energetici.
Inoltre,
il Comune e la Società Energetica Lucana avvieranno uno studio su
strutture ed aree di proprietà comunale per valutare la fattibilità
di impianti di produzione di energia da realizzarsi su dette aree. A
specifica richiesta del Comune, la Società Energetica Lucana potrà
agire come energy provider e centrale di committenza in ambito
energetico.
“La
Società Energetica Lucana – ha aggiunto Colangelo - assicurerà il
supporto tecnico-operativo alla implementazione delle attività
previste dal Programma Europeo “Patto dei Sindaci” (analisi delle
emissioni ad effetto serra, definizione del percorso di riduzione
delle emissioni, predisposizione del Piano comunale di sostenibilità
energetica, supporto alla socializzazione dei processi), non appena
il Comune di Matera delibererà di aderirvi”.
“Vogliamo
cogliere da questa prima intesa con la Sel – ha aggiunto il sindaco
Adduce – l’opportunità di lanciare concretamente la ipotesi di
un progetto europeo per rendere i Sassi di Matera “carbon free”,
vale a dire un luogo dove non si usano fonti fossili e dove si punta
al risparmio energetico assoluto. Saremmo l’unica città italiana a
includere nel piano energetico cittadino una zona così importante e
così culturalmente rilevante in un’area “carbon free”. Nelle
prossime settimane, con l’aiuto della Sel, individueremo esperti di
livello internazionale per mettere a punto questo progetto che dovrà
trovare la massima intesa di tutte le istituzioni, a partire dalle
soprintendenze. Dal punto di vista finanziario, oltre alle risorse
comunitarie, chiederemo alla Regione Basilicata e al suo presidente,
Vito De Filippo, di inserire nel memorandum sul petrolio un apposito
capitolo sui Sassi “carbon free”. Un progetto coerente con il
percorso di sostenibilità ambientale avviato con i Pisus e con la
sfida che Matera ha lanciato di diventare capitale europea della
cultura nel 2019 e di cui – ha concluso Adduce - anche il comitato
istituzionale, dovrà farsi carico”.
A
tal proposito l’assessore ai Sassi e vicesindaco, Maria Pistone, ha
annunciato che il tema del consumo energetico nei Sassi sarà al
centro della prossima riunione del piano di gestione del sito Unesco
“I Sassi e il parco delle chiese rupestri di Matera”. Ed ha
invitato il direttore generale della Sel, Massimo Scuderi, a
partecipare all’incontro in modo da concretizzare più rapidamente
il progetto “carbon free”.
