E'
stato convocato dal coordinatore, il sen. Cosimo Latronico, e dal
vice vicario, l’avv. Nuccio Labriola, il coordinamento provinciale
del Pdl di Matera allargato ai responsabili territoriali del
partito, per venerdì 13 alle ore 18 presso l'hotel San Domenico.
“L'oggetto della discussione verterà sulla valutazione
della campagna di tesseramento che e' stata promossa nei mesi scorsi
dai dirigenti del Pdl sul territorio raggiungendo risultati
incoraggianti (oltre tremila adesioni) - ha commentato il
coordinatore provinciale, il sen. Latronico - e che, in un momento
così difficile per la funzione della politica nel suo insieme, deve
rappresentare un incoraggiamento per costruire una forza
politica che sia capace di aprirsi alla realtà e di rappresentare,
in Basilicata in particolare, una forza di credibile
alternativa al fallimentare sistema di governo del
centrosinistra. Una sfida che impegna tutti i dirigenti e
gli iscritti del partito ad esercitare un livello di responsabilità
straordinaria essendo straordinaria peraltro la fase che
attraversa l'intero Paese e che la Basilicata, insieme alle altre
regioni del Sud, rischia di soffrire ancor di più.
Il prossimo
appuntamento congressuale deve essere l'occasione per
valorizzare la classe dirigente che si e' spesa sul territorio
svolgendo un'opera spesso difficile e per concepire soluzioni
organizzative innovative capaci di innescare confronti sui
contenuti dei problemi che la comunità lucana ha davanti a sè a
partire dalle grande questione del lavoro e del potenziamento
infrastrutturale e produttivo della regione.
Argomenti
che incrociano il tema sull'uso delle risorse energetiche del
territorio, come già fatto con il governo Berlusconi attraverso
l'impostazione del memorandum tra Regione e governo nazionale,
per una finalizzazione produttiva degli accordi stipulati e da
stipulare con le compagnie petrolifere e con il governo
centrale. Ci tocca un compito impegnativo - ah concluso
Latronico - che esige un clima di effettiva coesione, evitando
rischi di frazionismo e di sterile distinzione, che la gente non
capirebbe, dando spazio, invece, ad una dialettica vera nutrita
di contenuti e di proposte credibili in grado di aprire il raggio di
azione e di condivisione della azione politica del Pdl lucano”