Nessun ripensamento, anzi grande senso di liberazione per aver abbandonato l'IDV, per non aver partecipato ad una farsa di congresso, ad un inutile rituale. Giperchle lettere di convocazione spedite il 29 settembre sono arrivate il 28 ottobre. Nessuno sa chi sono gli iscritti, forse molti non sanno neppure di essere iscritti.
Ma al di ldi tutto questo che pur la dice lunga sulla trasparenza, voglio solo fare qualche semplice considerazione politica. Primo siamo all'ennesimo voltafaccia di Di Pietro, ha inventato su di me la non possibilitdella sommatoria degli incarichi, mentre il congresso regionale dell'IDV ne consacra l'esatto contrario (Coordinatore e Assessore Regionale, Capo Gruppo e Presidente Commissione, Presidente Consiglio Comune di Matera e Responsabile Femminile, Assessore Comunale Matera e Coordinatore Cittadino, ecc. ecc.).
Poca cosa rispetto a quello che circa un anno fa Di Pietro in persona rassicurava alcuni dissidenti circa la possibilitdi assegnare il coordinamento regionale alla Mastrosimone. Finiremo per abituarci alle perenni bugie di Di Pietro e company.
Ma ciche pimi interessa sono le questioni politiche. Dai resoconti giornalistici e dalle interviste oltre ai soliti proclami e all'enunciazione di temi, che sono ormai argomenti di tutti, non emerge pila questione morale, che anche in questa regione cosa fondamentale.
Ho seguito con grande attenzione ed interesse la visita di Bersani a Potenza, ma basterpoco perchla classe politica del PD locale cada in contraddizione con le cose dette dal Segretario Nazionale. Tra queste vi sono la trasparenza amministrativa e la diffusione della legalit il lavoro per tutti. Ma il clientelismo, il privilegio degli amici sono prassi ormai consolidate in questa regione, che fanno impallidire la prima repubblica.
Non basta scaricare sul Governo Nazionale le deficienze locali, come ha fatto De Filippo. Certo che l'attuale sistema elettorale va cambiato, con quale sistema nessuno lo dice, ma quale sistema elettorale si propone per il livello regionale.
Oltre a quel pasticcio proposto pre elezione da Folino non c'uno straccio di proposta, perchnon vi alcuna idea. Come non vi alcuna idea sulle ComunitMontane con queste fantomatiche ComunitLocali. Altro pasticcio voluto dal Presidente De Filippo.
Come non vi uno straccio di idee sulla Sanit sui Consorzi di Bonifica, Sull'Arbea, sull'Alsia, ecc. ecc., ma si gioca impunemente sulla pelle di tanti lavoratori.
Bisogna combattere il precariato ha detto Bersani, ma questa regione stata capace di far diventare precario ed inattivio tanto personale, non precario, per anni.
Oggi si perimpegnati sulle nomine, si poteva sperare in altro, ma si va avanti sempre allo stesso modo. Pensavamo forse inopportunamente che il Presidente Folino avviasse una stagione nuova. Si, dopo tanto imprecare contro l'IDV, l'ho abbiamo visto seduto in prima fila a tesserne le lodi.
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