FERROSUD, Ugl:”Cauto giudizio,MANCINI FACCIA CHIAREZZA”.
“Per la situazione della ‘Ferrosud’ occorre che nei prossimi giorni a seguito della decisione del Tribunale di Matera sul concordato preventivo previsto per il 14 ottobre p.v., la proprietà Gruppo MANCINI possa e debba presentare un serio progetto di rilancio dello stabilimento materano. Per l’UGL Basilicata và salvaguardato improrogabilmente il futuro dell’azienda e dei suoi attuali livelli occupazionali. Siamo fortemente preoccupati per la fiducia che innumerevoli volte è stata concessa a tale gruppo che oggi contiene il ben 50% della proprietà,noi vogliamo che si renda conto della liquidità che Mancini ha percepito dal Gruppo Breda e da fondi pubblici”. Lo dichiarano il segretario provinciale dell’UGL di Matera, Luigi D’Amico e Giuseppe Giordano segretario regionale dell’UGL Basilicata metalmeccanici che hanno preso parte all’incontro indetto dall’Assessore Regionale alle AA.PP, Erminio RESTAINO. “Oggi non è il momento di fare condanne o recriminazioni,c’erto è che bisognava vigilare affinché tale gruppo renda condo del fallimento industriale perpetrato negli anni che ha gestito. La UGL apprezza l’impegno profuso dall’Assessore Erminio Restaino e dallo stesso Prefetto di Matera i quali stanno prestando la massima attenzione congiuntamente al dott. Franco Dell’Acqua quale rappresentante della Confindustria. Ciò che vogliamo noi UGL- concludono D’Amico e Giordano - e che il progetto assumerà seriamente gli obiettivi richiesti a gran voce dai lavoratori e supportate dalla UGL, allora si potrà iniziare un percorso di relazioni industriali finalizzate al rilancio. Ma le ambigue posizioni assunte fino ad ora dalla proprietà fanno si che il giudizio della UGL sugli impegni presi ,debbano essere giudicate con cautela. Ora è giunto il momento d’affrontare tale vicenda con la dovuta determinazione del caso e non compromettendo il futuro di 144 famiglie”.
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