L’Adiconsum Cisl
di Matera ritiene giusto il provvedimento
dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato di avviare
un procedimento nei confronti della Avron per verificare
l’ingannevolezza di un messaggio pubblicitario diffuso dalla citata
società volto a promuovere in apparenza solo un'attività di
raccolta dati delle imprese italiane da inserire in un “Registro
del Mercato Nazionale” disponibile sul sito internet
www.registro-mn.com.
I FATTI
“Il messaggio
segnalato, si legge nel procedimento dell’Antitrust, è
rappresentato da una comunicazione diffusa tramite posta, che riporta
prestampati alcuni dati dei destinatari. Si tratta, in particolare,
di un modulo dal titolo “REGISTRO DEL MERCATO NAZIONALE",
seguito dalle indicazioni: “N° di registro ....”, “rilevazione
dei dati commerciali” e “cens. 5/2011”. Al centro del modulo vi
sono due sezioni, una dal titolo “registrazione originale” che
riporta, a caratteri ben leggibili, alcuni dati dell’impresa
destinataria (ragione sociale, indirizzo, numero di telefono) e la
seconda dal titolo “modifiche alla registrazione originale” da
compilare da parte dell’impresa destinataria con i propri dati
aggiornati o corretti, fornendo anche l’indicazione del settore di
attività in cui opera (testi in grassetto nel testo originale)”.
Nella parte superiore del modulo,
accanto all’indirizzo dell’impresa destinataria del messaggio, è
riportata, a caratteri più ridotti rispetto al contesto del
messaggio, la seguente informazione “La verifica annuale del
registro dei dati relativi alla vostra impresa è in corso di
aggiornamento. Vi preghiamo di confermare l’esattezza di questi
dati. Nel caso in cui l’esattezza delle informazioni non sia
confermata in tempo, i vostri dati potrebbero essere cancellati
durante la prossima verifica. Infine, si legge nel provvedimento,
nella parte finale del modulo, è riportata, a caratteri ugualmente
ridotti la seguente informazione “Ordine: prestiamo il nostro
consenso alla pubblicazione dei ns. dati ed assegniamo alla ditta
Avron s.r.o. l’ordine di pubblicare le informazioni sopraccitate
nel Registro del Mercato Nazionale su Internet come inserzione
pubblicitaria per i prossimi tre anni. L’ordine è irrevocabile ed
a pagamento se non viene annullato con lettera raccomandata entro e
non oltre dieci giorni dalla data d’ordine. Fa fede il timbro
postale. Il prezzo è di Euro 1270 all’anno da pagarsi alla
presentazione della fattura.
Infine il messaggio riportava che per
qualsiasi controversia relativa al contratto è esclusivamente
competente il Tribunale di Bratislava. La legge applicabile è
esclusivamente la legge slovacca.
“Uno dei casi a
noi segnalati – ha affermato Marina
Festa, Segretaria Provinciale dell’Adiconsum, riguardava una
persona anziana di 87 anni, ex operatore agricolo. In quella
circostanza abbiamo diffidato la Soc. Avron ad inviare ulteriori
comunicazioni e chiesto all’Autorità Garante di verificare il
comportamento della citata Società e sanzionare eventuali
comportamenti ingannevoli”.
“Ora – ha precisato Marina Festa -
è importante che i commercianti e gli imprenditori che hanno
ricevuto comunicazioni da parte dell’Avron avvertano l’Antitrust
o all’Adiconsum, Via Ettore Maiorana 31, tel. 0835330538, cellulare
3389764829., email adiconsumatera@gmail.com. Ciò servirà per
valutare attentamente il comportamento della società slovacca e per
fare in modo che prevalga nei rapporti commerciali la massima
trasparenza”.
L’Adiconsum Cisl
di Matera ritiene giusto il provvedimento
dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato di avviare
un procedimento nei confronti della Avron per verificare
l’ingannevolezza di un messaggio pubblicitario diffuso dalla citata
società volto a promuovere in apparenza solo un'attività di
raccolta dati delle imprese italiane da inserire in un “Registro
del Mercato Nazionale” disponibile sul sito internet
www.registro-mn.com.
