Una vera e propria missione quella che l’associazione La Pacchianella svolge con grande passione e determinazione da ormai oltre 40 anni. Volano di promozione culturale internazione che ha portato una delegazione dell’associazione pisticcese a ritirare presso la Sala giunta dell’Ente di via Ridola il riconoscimento ufficiale fortemente voluto dalla giunta e dal consiglio provinciale. “La giornata di oggi vuole testimoniare l’attenzione e la vicinanza a quello che riteniamo essere un esempio significativo di amore per le proprie radici. Le numerose attività messe in campo dall’associazione culturale “P. Marrese” del Gruppo folklorico “La Pacchianella” – ha sottolineato il presidente del Consiglio, Aldo Chietera – sono il simbolo di un impegno costante e generoso.”
Nel corso della cerimonia gli assessori hanno sottolineato come in un mondo globale risulti indispensabile il mantenimento delle proprie radici. Una consapevolezza sulla quale ha insistito lo stesso presidente dell’Associazione, Giuseppe Adduci, che ha ricordato come: “tutti gli spettacoli che proponiamo sono fedeli alla memoria poiché ripropongono elementi originali. Dai costumi, ai testi, alle perfomance di danza, ogni cosa è la riproposizione autentica delle nostre tradizioni. Un lavoro di ricerca che segue le indicazioni di un Comitato scientifico preposto a salvaguardare l’integrità della nostra storia.”
“La Pacchianella è oggetto di numerose tesi – ha dichiarato il presidente del Comitato scientifico, Giuseppe Consiglio – che attestano la qualità di un lavoro che credo vada valorizzato nel programma degli eventi che saranno organizzati per Matera2019.”
“Le istituzioni devono dimostrare nei fatti la vicinanza alle associazioni – ha concluso il presidente Stella – che con merito e generosità si prodigano per il territorio. Con il riconoscimento odierno la Provincia dimostra che nonostante il grave momento che stiamo attraversando, economicamente e istituzionalmente, crede nei legami, nel valore dell’unità. Cementare il senso di appartenenza a un progetto unico, nelle sue differenze, rinnova il senso di Matera capoluogo di provincia.”
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