Fiat, Falotico: “Ora il governo faccia la sua parte”

“Il nuovo investimento in Sata conferma la centralità e la bontà del modello Melfi e getta le basi per il concreto rilancio del più importante insediamento industriale della Basilicata e dell'intero Mezzogiorno”. Lo ha detto stamane il segretario generale della Cisl Basilicata Nino Falotico a margine della presentazione dei due modelli suv a marchio Fiat e Jeep che entreranno in produzione a Melfi. Falotico e Bonanni hanno avuto modo di rappresentare in un colloquio riservato con Elkan e Marchionne le aspettative che i lavoratori lucani ripongono nel nuovo investimento e nel nuovo impegno di Fiat in Basilicata.
“Abbiamo salutato positivamente l'annuncio dei nuovi investimenti – ha aggiunto Falotico – e oggi abbiamo confermato il nostro giudizio sostanzialmente positivo sulla strategia del Lingotto per portare Fiat fuori dalla crisi e dare un futuro con più certezze ai lavoratori della Basilicata. La scelta di localizzare a Melfi due prodotti di gamma medio-alta investendo un miliardo di euro conferma che lo stabilimento lucano resta un punto di riferimento per produttività, tecnologia, flessibilità e qualità delle risorse umane”.
“Se oggi salutiamo il prossimo arrivo di una nuova produzione, dopo lo stillicidio di cassa integrazione degli ultimi anni, è merito di chi ha accettato la sfida della competitività e ha fatto gli accordi giusti al momento giusto. Ora il nostro auspicio è che, passata la turbolenza elettorale, anche il governo nazionale si sappia dimostrare all'altezza della sfida mettendo in campo gli strumenti e le risorse necessarie per dare la possibilità alla Fiat e a tutto il sistema produttivo nazionale di riprendere il cammino della crescita e di invertire la pericolosa tendenza al declino degli ultimi anni”.