Infatti, nonostante la costante opposizione del Sindaco scrivente e, comunque, con regolare proposta risolutiva al problema, il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, nonostante la diffida inoltrata pochi giorni fa, con delibera n°110 del 07.03.2013, ha disposto l’aumento di €.150,00 per ettaro, solo venti euro in meno del previsto, del canone consortile, sottoforma di contributo a ristoro dei costi dell’E.I.P.L.I (Ente Irrigazione Puglia, Lucania, Irpinia), nonché la frangiatura delle bocchette per gli utenti morosi, quest’ultima condizione che può far morire gli impianti arborei costruiti con tanti sacrifici.
Questo è il regalo di Pasqua che hanno fatto Regione Basilicata e Consorzio di Bonifica (gestito da Coldiretti e Cia) al mondo agricolo di Basilicata, oppresso da continue crisi di mercato, ripetute calamità ed elevati costi di produzione che superano costantemente i prezzi alla vendita.
Grazie De Filippo, grazie Mastrosimone, grazie ad Angelo Carriero e Luigi Natuzzi, rispettivamente Presidente e Vice-Presidente del Consorzio in conto Cia e Coldiretti.
Il sindaco scrivente, a capo degli agricoltori montalbanesi e metapontini, si opporrà con ogni forma giuridica e democratica a questa tassa che gli agricoltori non possono assolutamente pagare, così come ha fatto per la seconda Canna del Sinni, i cui lavori di appalto sono stati congelati. Mi trovo ad affrontare, ancora una volta, questa battaglia in solitudine, insieme al conforto degli agricoltori montalbanesi e delle istituzioni presenti nella mia città.
Sarà una sfida dura, che condurrò con ogni forza, a favore dei nostri agricoltori di Montalbano e del Metapontino.
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