Proseguono
gli straordinari eventi del Lucania Film Family, operazione che porta
in giro per le capitali europee il cinema (e non solo) del Lucania
Film festival. Questa volta tocca ad Amsterdam godere delle delizie,
artistiche e culinarie, della “nuova” Lucania.
Nasce
da una costola del più longevo festival lucano di cinema. Si mostra
con il volto del nomadismo culturale. Conquista con i suoi modi
informali, familiari, confidenziali. Delizia con la prelibatezza dei
prodotti della terra da cui prende forma.
E’
il Lucania
Film Family, fratello
minore (in termini anagrafici) del Lucania
Film Festival,
che in questi giorni arriva ad
Amsterdam,
con quartier generale l’Istituto italiano di Cultura in Olanda.
Un
originale progetto di marketing per la promozione della Regione
Basilicata, tra le più struggenti e meno conosciute terre italiane,
che si avvale di una formula semplice e, forse proprio per questo,
vincente: realizzare micro-eventi
cinematografici ed eno-gastronomici in ambienti domestici e nei
principali spazi culturali delle capitali
europee, come
appartamenti, loft, centri culturali, art cafè, cinema.
Dopo
la preziosa opera di coinvolgimento ad opera di collaboratori in
loco e
in seguito a sopralluoghi tecnico-artistici, “temerari” padroni
di casa mettono
a disposizione i loro spazi privati dove invitano amici e conoscenti
per godere del ricco programma del LFFamily: proiezioni dei
migliori corti della
ultra-decennale storia del Lucania Film Festival e di spot
audiovisivi di marketing territoriale - uno su tutti: “Basilicata
autentica”,
con Francis Ford Coppola, il grande regista di origini lucane- ma
anche degustazioni di piatti tipici preparati da chef lucani al
seguito della carovana, nonché installazioni e performance
artistiche.
Il
tutto nell’ottica della promozione del Made
in
Basilicata,
una Regione traboccante di attrattori culturali, prodotti
eno-gastronomici, artigianato di qualità, location
cinematografiche (rese celebri da grandi film della storia del
cinema), bellezze naturalistiche ed eventi artistici di respiro
internazionale. Che infatti ha deciso di spostarsi, viaggiare,
diventare itinerante per farsi conoscere e apprezzare.
Come
dire: se voi non andate in Lucania, la Lucania viene da voi!
La
prima edizione è stata un grande successo: nell'aprile scorso, una
Parigi
indecisa
tra un'estate impaziente di entrare e un inverno ostinato, ha accolto
il Family in splendidi attici, loft mozzafiato, palazzi giacobini,
storici cinema e spazi culturali e, naturalmente, nel bellissimo
complesso dell'Istituto italiano di Cultura, situato nel quartiere di
Saint Germain.
Molti dei francesi che hanno partecipato agli eventi in palinsesto,
stupiti di assaggiare, vedere ed ascoltare una Regione fino ad allora
sconosciuta, senza perdere tempo, tra maggio ed agosto, hanno deciso
di partire alla scoperta della remota Lucania, per toccare da vicino
quanto gli era stato promesso a Parigi. Tra quelle promesse, c'era
la possibilità di godere della calda e avvolgente atmosfera del
Lucania Film Festival, matrice reale del progetto, evento fatto di
carne, ossa e sogni da realizzare. Una promessa mantenuta.
E
allora: che il viaggio continui. La grigia e ammaliante Amsterdam,
città di fascinosi canali, luoghi proibiti, meravigliosi musei e
vita culturale tra le più fervide d'Europa, dal
28 novembre al 3 dicembre
prossimi, ospiterà la seconda tappa del Lucania Film Family.
Obiettivo
dichiarato:
puntare sempre più sulla sinergia tra il mondo del cinema (e, più
in generale, della cultura) e quello delle regioni d’Europa, per
mostrare, anche agli (ancora) ignari discendenti di Van Gogh, la
sorprendente Lucania.
Obiettivo
non
dichiarato
ma altrettanto importante: la convivialità, il piacere dello stare
insieme, la reciproca ospitalità, parola cardine del turismo, che
nel Family recupera il suo significato più profondo e lo erge ad
emblema progettuale.
Nell'appuntamento
olandese il LFFamily si presenta con un nuovo format che mira ad
esaltare le caratteristiche di quella “Venezia del nord”, quale è
la città olandese. Il quartier generale lucano sarà allestito
presso l'Istituto italiano di Cultura che, insieme ad una delle più
suggestive Houseboat della capitale olandese, ad una serie di piccoli
teatri e al Cafè Brecht, costituiranno la rete di location in cui
realizzare gli house
events
di questo piccolo-grande progetto che fa del viaggio, dell’incontro
e dell’arte vissuta profondamente, le sue principali ragion
d'essere.
Il
progetto è prodotto dall'associazione Allelammie di Pisticci
(Matera) e diretto dalla società di produzione audio-visiva
Namavista Film
Partners
olandesi:
Istituto
Italiano di Cultura, Onda italiana, Maestro Events, Italia al Dente,
Cafè Brecht
Partners
Istituzionali
Regione
Basilicata, Apt, Provincia di Potenza e Matera, Comune di Pisticci,
Parco Appennino Lucano Val D'Agri Lagonegrese, Gal Cosvel
Partner
Privati
Unione
Cuochi Lucani, Az Agricola Masseria Grieco, Pastificio Cirigliano,
Azienda Agrituristica La Petrulla,
Azienda
Agricola Biologica Diego D'Aloisio, Paternoster Vini, Dragone Vino,
Agrisapore, Miceneo Hotel, LaMasseria, Giardini Venusio, Tenute
Zagarella, Pastificio di Stigliano, Panificio Santamaria