La corsa per tutti, così definita perché accanto ad atleti professionisti, che si confrontano nella gara competitiva, corrono i podisti “per caso”, cittadini di tutte le età che si cimentano nella non competitiva, e perché alla fine viene stilata una stessa classifica nazionale finale compensata, torna a proporsi nei suoi molteplici significati, che ne fanno un evento dall’indiscusso valore sportivo, unico nel suo genere, ma anche l’espressione paradigmatica dell’impegno profuso dall’Associazione in difesa dei diritti sociali e dell’ambiente.
“Produrre meno Rifiuti, Riusare, Riciclare”, il tema individuato quest’anno quale leitmotiv di tutte le manifestazioni nazionali, si riverbera, infatti, nelle scelte organizzative e operative che, coerentemente con la tendenza registratasi negli ultimi anni, si contraddistinguono per l’attenzione costantemente rivolta alla riduzione dell’impatto ambientale dell’evento, nonché alla sensibilizzazione verso un argomento sempre più al centro dell’agenda politica di governi e istituzioni internazionali.
“L’importanza attribuita alle problematiche ambientali – rende noto l’Uisp Comitato provinciale Matera – rappresenta il comune denominatore attorno al quale abbiamo incentrato l’organizzazione del Vivicittà 2012 nella nostra città, ma anche quel valore aggiunto in grado di far convergere sulla manifestazione l’interessamento di operatori privati ed enti pubblici, come l’Amministrazione comunale e le scuole.”
Negli ultimi anni, grazie alla collaborazione con altri soggetti come il Coordinamento nazionale Agenda 21, la Fondazione Sviluppo Sostenibile e il Comitato Promotore per il Referendum per l’acqua pubblica, Vivicittà è diventato un vero e proprio “laboratorio di sostenibilità”, nel quale si sono elaborate strategie di intervento per ridurre l’emissione di CO2 causata dalla produzione dei materiali e dal trasporto, compensando tale produzione con la piantumazione di alberi.
Anche quest’anno, dunque, i manifesti utilizzati sono in FSC (carta ecologica), le buste e i bicchieri in mater-bi (materiale ricavato dall’amido di mais), ai partecipanti sarà distribuita acqua di rete, con conseguente eliminazione delle bottiglie di plastica.
Sempre ai fini della valutazione dell’impatto ambientale, gli operatori Uisp, nelle fasi di iscrizione alla gara, proporranno ai partecipanti la compilazione di un questionario utile per il calcolo dell’impronta ecologica della manifestazione.
La campagna di sensibilizzazione sull’argomento proposto sarà ripresa nel corso delle attività previste nell’ambito dei laboratori che si svolgeranno nella stessa giornata del Vivicittà, a partire dalle ore 10.30, in spazi appositamente allestiti in piazza V. Veneto. Il gioco dell’uso e del riuso, destinato agli alunni della scuola primaria, sarà un modo divertente e inedito di rivisitare in chiave creativa e fantasiosa il tema del riciclo.
“Per quanto riguarda la città di Matera - aggiungono gli organizzatori - i dati relativi alla partecipazione sono in costante crescita: lo scorso anno sono state sfiorate le 1.300 presenze, di cui il 70% circa attribuibile alle iscrizioni di bambini e adolescenti, una delle cifre più alte raggiunte nella nostra regione in riferimento a una gara podistica.”
La massiccia affluenza, indice di un’indiscussa voglia di attività fisica in contesti urbani consoni e sempre più adeguatamente organizzati, è un dato positivo che va sommato alle ottime performance degli atleti in gara.
L’edizione 2011 ha portato, infatti, Matera al centro della cronaca sportiva nazionale per la vittoria di Hafida Izem, atleta di origine marocchina residente nella nostra città, che ha conseguito il primo posto nella classifica nazionale femminile: tutto ciò ha fatto sì che l’Uisp Nazionale tributasse al Vivicittà di Matera il riconoscimento di “manifestazione tra le prime tre più riuscite in Italia”.
L’appuntamento è dunque per domenica in piazza Vittorio Veneto, dove lo start sarà dato per tutti in diretta sul GR1 alle 10:30. Il percorso di gara si snoderà poi attraverso via del Corso, via Ridola, via Lucana, via XX Settembre, via Annunziatella, via Marconi, via Piemonte, via Umbria, via Sicilia, via Cererie, via Fratelli Rosselli, via XX Settembre, con arrivo di nuovo in piazza Vittorio Veneto. Per la gara competitiva sono previsti 3 giri (Km 12), per la non competitiva, invece, 1 solo giro (Km 4).
“Ancora una volta – concludono gli organizzatori – ricordiamo che Vivicittà è sinonimo di solidarietà internazionale: un euro per ogni partecipante sarà destinato al progetto Sport & Dignity, attività per bambini e bambine all’interno dei campi profughi palestinesi in Libano.”
Nei prossimi giorni, inoltre, si susseguiranno iniziative in quei luoghi dove lo sport può essere strumento di dialogo e integrazione: grazie alla collaborazione con l’ufficio per la cooperazione del Ministero degli Esteri e con UNRWA, l’agenzia delle Nazioni Unite, il 28 aprile Vivicittà si correrà a Gerusalemme con i bambini palestinesi; il 29 aprile a Shu’fat, campo profughi palestinese di Gerusalemme Est, il 6 maggio in Libano si correrà Vivicittà - Run For Dignity a Sidone e Baalbeck, in concomitanza con le Palestiniadi; Il 13 maggio a Foundiougne (Senegal) con i bambini delle scuole locali.
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