Decine di famiglie di Marina di Ginosa ospitate da marzo in albergo a seguito dell’alluvione dai prossimi giorni saranno senza alloggio. E’ una vergogna!
Il Comitato insieme a tutti i sindaci materani e tarantini dei comuni interessati ed alle Province di Matera e Taranto ha convocato la manifestazione unitaria a Roma per l’8 settembre prossimo avendo ben chiaro che l’obiettivo principale è chiamare alle responsabilità il Governo nazionale che non ha ancora emesso l’ordinanza dovuta dopo la dichiarazione di stato d’emergenza negando, così, quello che appena qualche mese fa era stato consentito ai veneti colpiti dalle alluvioni dell’autunno scorso.
Troviamo però incomprensibile che i cittadini colpiti debbano attendere in mezzo ad una strada che si risolva il conflitto fra Governo e Regioni. Non possiamo accettare che di fronte al dramma di famiglie fuori casa, aziende colpite, un territorio devastato non si sia ancora provveduto con le risorse regionali a risolvere la condizione minima di dignità per quanti sono stati colpiti: il diritto all’alloggio.
Nei giorni scorsi abbiamo inviato una lettera al Presidente Vendola ed agli Assessori Amati e Pelillo. Attendiamo le risposte e speriamo domani in conferenza stampa di poterle annunciare. Alla Conferenza stampa sono invitati i consiglieri regionali, il Comune di Ginosa e la Provincia di Taranto
Preghiamo la stampa di darne conto e di essere con noi alla conferenza stampa di domani in cui, fra l’altro, annunceremo ulteriori iniziative se le risposte non dovessero arrivare.
In attesa che venga divulgato il documento di convocazione, quello che segue è il primo report della riunione di ieri sera nella Sala Consigliare di Bernalda pubblicato nel sito del comitato per la difesa delle terre joniche (www.terrejoniche.net)
8 SETTEMBRE 2011
TUTTE E TUTTI A ROMA
MANIFESTAIAMO PER LA DIGNITA' ED I DIRITTI DEI CITTADINI E DELLE ISTITUZIONI LUCANE, PUGLIESI E DI TUTTE LE REGIONI COLPITE DALL'ALLUVIONE DI MARZO
Report della riunione con i sindaci e le province nella sala consigliare di Bernalda del 10 Agosto 2011
Primo report (a cura di Gianni Fabbris)
La riunione è iniziata alle 18.15 ed è terminata alle 20,30 Presenti: Province di Matera e Taranto, comuni di Bernalda, Ginosa, Castellaneta, Grottole, Grassano, Craco, Pisticci, Montescaglioso, Scanzano J. Montalbano J. Matera, Tursi, Nova s ed il Comitato Trre Joniche in forza. Diversa presenza in sala consigliare di cittadini. Tutti sono intervenuti
Queste le decisioni assunte:
- convocazione di una manifestazione unitaria forte e partecipata a Roma per il giorno 8 Settembre con l'obiettivo di chiedere lo sblocco delle ordinanza dovute dal Presidente del Consiglio dei Ministri. La manifestazione dovrà essere interregionale coinvolgendo anche le Marche, l'Abruzzo ed il Molise oltre che la Puglia e la Basilicata. La manifestazione viene convocata dai Sindaci e dalle province insieme al Comitato per la Difesa delle Terre Joniche (si costituisce un primo comitato operativo di preparazione) e viene avviato un lavoro per il più ampio coinvolgimento di tutte le forze politiche, sociali, sindacali e dei movimenti di cittadini sia di Puglia che di Basilicata che delle altre Regioni;
- viene deciso di un documento che chiede ai due Presidenti di Puglia e Basilicata di assumere con forza la vertenza per l'alluvione del 1° Marzo come centrale nell'agenda dei provvedimenti istituzionali delle due regioni e nel rapporto politico ed istituzionale con il Governo. Ai due Presidenti si chiede di portare nella Conferenza Stato Regioni la vertenza perchè se ne faccia un elemento forte nei rapporti con il Governo Nazionale anche alla luce dei problemi aperti alla legislazione sulle emergenze dal decreto milleproroghe;
- richiesta urgente di convocazione della cabina di Regia in Basilicata e del Tavolo Regionale in Puglia per porre alle due Regioni con forza la necessità di adottare misure anche con proprie risorse e propri strumenti operativi per assicurare il diritto all'alloggio degli sfollati, evitare ulteriori crisi alle aziende che hanno perso reddito e strutture, condurre sul territorio i lavori di massima urgenza per il ripristino di condizioni minime di sicurezza. Le due Regioni verranno investite della necessità di adottare provvedimenti straordinari anche in attesa e nelle more che il Governo Nazionale emetta le due ordinanza e stanzi i fondi necassari. I sindaci e le Province annunciano la loro partecipazione ai tavoli regionali per rafforzarli e concertare le misure e le iniziative sul territorio colpito dall'alluvione
- i sindaci si impegnano a stimolare la più ampia azione di coinvolgimento dell'ANCI e dell'UPI nei tavoli e nel percorso per la convocazione della manifestazione nazionale
- viene dato al Sindaco di Bernalda, Leo Chiruzzi, il compito di stilare il documento a nome dei partecipanti per la convocazione della manifestazione
Una quarantina di persone sfollate di Marina di Ginosa stamattina sono sotto la regione puglia in Via Capruzzi. Terranno una conferenza stampa per denunciare la situazione e consegneranno un letto che a loro non servirà più; fra qualche giorno saranno senza alloggio, venendo meno anche l’ospitalità in albergo
Domani a Bari sotto la sede del Consiglio Regionale di Puglia il Comitato Terrejoniche invita la stampa ad incontrare le famiglie che stanno per essere lasciate in mezzo ad una strada.
Alle ore 10.30 terremo una conferenza stampa in cui daremo conto della lettera aperta rivolta al Presidente Vendola e dello stato delle iniziative.
Ieri il Comitato insieme a tutti i sindaci materani e tarantini dei comuni interessati ed alle Province di Matera e Taranto ha convocato la manifestazione unitaria a Roma per l’8 settembre prossimo avendo ben chiaro che l’obiettivo principale è chiamare alle responsabilità il Governo nazionale che non ha ancora emesso l’ordinanza dovuta dopo la dichiarazione di stato d’emergenza negando, così, quello che appena qualche mese fa era stato consentito ai veneti colpiti dalle alluvioni dell’autunno scorso.
Troviamo però incomprensibile che i cittadini colpiti debbano attendere in mezzo ad una strada che si risolva il conflitto fra Governo e Regioni. Non possiamo accettare che di fronte al dramma di famiglie fuori casa, aziende colpite, un territorio devastato non si sia ancora provveduto con le risorse regionali a risolvere la condizione minima di dignità per quanti sono stati colpiti: il diritto all’alloggio.
Nei giorni scorsi abbiamo inviato una lettera al Presidente Vendola ed agli Assessori Amati e Pelillo. Attendiamo le risposte e speriamo domani in conferenza stampa di poterle annunciare. Alla Conferenza stampa sono invitati i consiglieri regionali, il Comune di Ginosa e la Provincia di Taranto
Preghiamo la stampa di darne conto e di essere con noi alla conferenza stampa di domani in cui, fra l’altro, annunceremo ulteriori iniziative se le risposte non dovessero arrivare.
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