Come ogni sabato sera all’Absolute Cafè di Policoro ritorna la musica dal vivo. Il 21 aprile spazio alla musica indipendente italiana con il progressive-rock de Le Hibou e le selezioni della seconda edizione di Suoni Paralleli: il concorso musicale nazionale per gruppi emergenti che si tiene anche a Bologna (Arteria) Roma (Fanfula), Perugia (Loop Cafè) e Siracusa (La Factory). La band che si aggiudica la serata conquista un posto per la finale di Bologna, alla quale parteciperà anche il padrino della rassegna: Roberto ‘Freak’ Antoni, che proprio pochi giorni fa ha dato l’addio agli Skiantos dopo 36 anni. La serata comincia alle ore 21,00 con l’esibizione delle band in concorso. Al termine, spazio ai calabresi “Le Hibou”: vincitori della prima edizione di Suoni Paralleli 2011 e del Sonic Waft contest 2010.Simone Napolitano (chitarra e voce), Azzurra Suraci (piano, tastiere e voce), Simone Grasso (basso) e Andrea Mellace (percussioni) fondano Le Hibou nell’inverno del 2006 e da subito impostano il loro metodo compositivo sulla totale assenza di limiti convenzionali e precostituiti, lasciando completamente aperte le porte alla contaminazione. 
L’unica esigenza della band è quella di instaurare, attraverso la musica, un canale comunicativo “altro” rispetto a quello verbale. Dalla primavera 2007 i Le Hibou iniziano un tour di esibizioni live nei club e nelle piazze della penisola, accogliendo con maggior simpatia contest e festival che promuovono la musica emergente. Grazie a questi circuiti la band di Catanzaro ha acquisito una discreta esperienza sul vero banco di prova che non può essere che il palco scenico, su cui un musicista sale per “dissetare il proprio ego sconfinato”. Il primo vero lavoro compositivo è del 2010 e nasce dalla collaborazione con lo scrittore romano Renato Spaventa. Dalla sinergia delle due correnti artistiche nasce “Scrivere il cielo”, un concept album in cui poesia e musica si fondono in una miscela mistica dalle atmosfere trasognate. Attualmente la band sta lavorando al secondo album la cui uscita è prevista per l’estate 2012. Unica data lucana. Ingresso libero.
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