Nella zona trovato di tutto, da inerti
a pneumatici, elettrodomestici. Scopo dell’iniziativa, ripristinare
giardini e orti di città
Inerti, pneumatici, materiale di
risulta (calcinacci, mattoni), cavi elettrici, elettrodomestici
arrugginiti, batterie di automobili, cumuli di spazzatura. È una
vera e propria discarica quella che hanno trovato i volontari
Legambiente nella zona sottostante il ponte di Rione Lucania.
A segnalarla, alcuni insegnanti della
scuola secondaria dell’I.C Potenza Settimo, il cui istituto è
ubicato nel Rione.
Lo scempio che si ripropone
quotidianamente davanti ai propri occhi, ha spinto i docenti a
rivolgersi al circolo Legambiente di Potenza per lanciare un segnale.
Gli alunni della II D, insieme a insegnanti e volontari
dell’associazione, si sono armati di buste, guanti, scope,
raccoglitori e nel pomeriggio di oggi hanno ripulito l’area.
Scopo dell’iniziativa è stato
quello di riappropriarsi di una zona dimenticata, a molti
sconosciuta, e di sollecitare l'attenzione di tutti verso una
maggiore cura dell’ambiente in cui viviamo, inteso sia come spazio
verde che come spazio urbano. L'arte dei writers, con le
loro performance di arte urbana - laddove consentito – spesso
riescono a sottrarre al grigiore alcuni angoli della città.
Sgomberato dai rifiuti, infatti, il sottoponte di Rione Lucania offre
tutt’altro scenario. I murales realizzati dagli anonimi graffisti
potentini, danno l’idea di trovarsi in una sorta di spontanea
“galleria” di street art.
Riappropriarsi degli spazi pubblici
serve anche a questo. A restituire pezzi di città alla gente, perché
ne faccia un uso consapevole nel rispetto dell’ambiente.
In tal senso, l’iniziativa di oggi,
rappresenta solo il primo passo verso un progetto più ampio messo in
campo dal circolo Legambiente di Potenza, le scuole e il Comitato di
Quartiere, per riportare nella zona interessata giardini e orti di
città, come in passato, attraverso attività di piantumazione e
giardinaggio da affidare ai singoli residenti.