(di Giuseppe Coniglio)
PISTICCI – Si chiude domenica mattina a Cagliari la stagione agonistica della Eosolare Pisticci nel Campionato Nazionale a squadre di serie A2 di tennis femminile. Una finalissima che vale l’accesso alla serie A1 ma che ormai sembra segnata dopo il netto e perentorio passivo di 0-4 subito domenica scorsa dalla squadra lucana nella gara di andata. Un poker che il Tc Cagliari ha pienamente meritato approfittando della scarsa vena delle giocatrici di casa e soprattutto dell’assenza della n. 1 pisticcese Karin Knapp, impegnata nella finale del prestigioso torneo individuale di Campobasso. E’ probabile che con la giocatrice altoatesina in campo, la musica sarebbe stata diversa o per lo meno con un risultato finale che avrebbe consentito a Meruzzi e socie di giocarsi la promozione in terra sarda. Ma così non è stato e, a meno di un miracolo, sarà il Cagliari a festeggiare la serie A1, un giusto premio per la squadra più forte dei due gironi di A2. Per la Eosolare termina dunque un altro campionato con qualche rammarico per quello che poteva essere e non è stato. Ma comunque il bilancio finale è positivo: la squadra era partita con i propositi di non retrocedere o di disputare un campionato tranquillo ma alla fine si è ritrovata con un secondo posto nel suo girone dopo aver conquistato per alcune giornate la vetta della classifica. Ora si guarda al prossimo anno, con la speranza e l’auspicio di conquistare la promozione in quella serie A1 che Pisticci ha già disputato. Le premesse ci sono e tra le note liete la maturità tecnica ed agonistica raggiunta ormai da Giulia Meruzzi, la giocatrice veronese, da dieci anni in forza al Ct Pisticci, e che intende ancora giocare a lungo. La bulgara Martina Gledacheva, che può considerarsi un prodotto del vivaio locale, negli ultimi anni è cresciuta fino a conquistare il posto da titolare ed è destinata a far parlare di sé unitamente alla all’altra Martina, la Santoni, che pure ha evidenziato notevoli progressi e quindi costituisce una garanzia per il futuro. Su queste giocatrici il tennis pisticcese confida ancora nei prossimi anni per crescere e dimostrare con i fatti che è sempre vivo ed attivo. Resta da stabilire il ruolo di Karin Knapp che non sempre ha potuto scendere in campo per infortuni o altri impegni. Per il tennis pisticcese la Knapp può comunque costituire un valore aggiunto e la stessa tennista agli inizi del torneo ha dichiarato di trovarsi bene nella nuova società con la quale vuole fortemente il salto di categoria.
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