PDL Montalbano Jonico: Perforazioni nel mar Jonio
Alla luce di quanto sta accadendo al largo di New Orleans con l’immane disastro ecologico generato dall’immensa perdita di idrocarburi in quel mare, abbiamo fatto bene un anno fa ad opporci con tutta le nostre forze alla società “Appennine Energy” che voleva effettuare nel mar Jonio, al largo della riviera metapontina –in alcuni tratti addirittura a non più di 200 metri dalla battigia- dei sondaggi per verificare la sussistenza di giacimenti di idrocarburi (cioè petrolio e gas). E’ quanto afferma Leonardo Giordano, dirigente regionale PDL e nel 2009 sindaco di Montalbano Jonico. Deliberammo in consiglio comunale la nostra motivata opposizione stimolando anche altri comuni a farlo e alla fine il Ministero ci diede ragione negando il permesso all’Appenine Energy di effettuare questi sondaggi che già di per sé avrebbero comportato problema per la fauna sottomarina e possibilità che fanghi di risulta dalle verifiche si riversassero per mare. La Regione non fece invece alcun atto amministrativo per opporsi; del resto è notorio che la Regione Basilicata ha scelto la politica di favorire al massimo il bucherella- mento del territorio per le estrazioni petrolifere in cambio di pochi benefici che vanno solo ad alcuni comuni, salvo poi ad imbarcarsi nel goffo tentativo di “capeggiare” la rivolta dei sindaci contro il governo per la manovra finanziaria. Perché De Filippo non spiega a quei sindaci quale sviluppo ha generato questa politica energetica e perché dei pochissimi benefici gode solo una cerchia molto ristretta di comuni e ne rimane esclusa la stragrande maggioranza?
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