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Pd: si è riunita la Consulta degli Amministratori Locali.

Nel pomeriggio di ieri si è riunita presso la sede regionale del Pd a Potenza la Consulta degli Amministratori Locali. I lavori sono stati coordinati dal responsabile per gli enti locali del Pd, Antonio Anatrone ed hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della regione Vito De Filippo, il sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, il sindaco di Matera, Salvatore Adduce ed il presidente del consiglio regionale Vincenzo Folino. La consulta vuole essere un momento di confronto proattivo e di partecipazione per quella parte essenziale del Pd che sono gli amministratori lucani. Così come i forum tematici che oramai sono diventati un appuntamento fisso del Pd lucano, anche la consulta degli amministratori viene convocata con scadenza puntuale. Il segretario regionale del Pd lucano ha inteso inquadrare la manovra finanziaria in un contesto globale affermando che la crisi che stiamo vivendo risulta essere di tipo strutturale e non congiunturale. In questo contesto si tratta di capire come regolare il sistema di governance della nostra regione e come dare seguito alla legge 11 del 2008. È opportuno salvaguardare le intuizioni di quell’impianto normativo e le finalità molto condivisibili di aggregare i comuni superando la grande debolezza della Basilicata, la cui popolazione è divisa in molti comuni di piccole dimensioni. Tale spinta riformista deve però saper vivere dentro il nuovo scenario di rigore finanziario nel quale l’ultima manovra e più in generale le dinamiche economiche globali hanno portato la nostra regione.La manovra attuale che ne annuncia una seconda nell’inverno prossimo, ha affermato Vito De Filippo, è unica nella storia del nostro paese per la sua tragicità, ferocia e, per taluni versi, anche per la sua anticostituzionalità. Si mina, con essa, un assunto repubblicano sancito dalla nostra costituzione che sono appunto le regioni. Per la prima volta assistiamo a tagli lineari sui trasferimenti agli enti locali in una dimensione che rischia di indebolire le autonomie locali. È la Basilicata la regione ad essere colpita più di tutte le altre, ha continuato il Presidente, con un taglio di oltre 200 milioni di euro alle proprie casse tra il 2010 ed il 2011. L’attuazione della legge 11 non potrà non tenere conto di questa nuova situazione. La consulta degli amministratori del Pd, ha sottolineato Antonio Anatrone, continuerà a lavorare per sostenere il processo riformista che la regione Basilicata dovrà nelle prossime settimane far avanzare in maniera sempre più compiuta.