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mercoledì 27 luglio 2016

PISTICCI: ORDINANZA SINDACALE DEL 26.07.2016

Oggetto: CONTINUITÀ' SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E SERVIZI CONNESSI CON IL SISTEMA DEL PORTA A PORTA.
IL SINDACO
nella sua qualità di rappresentante della comunità locale e di Ufficiale di Governo ai sensi degli artt.50, comma 5, e 54, comma 2, del D.Lgs. 267/2000,
Premesso che
• il servizio di raccolta e trasporto deirifiuti solidi urbani e servizi connessi da effettuarsi nel Comune di Pisticci con ilsistema del porta a portarisulta appaltato in favore delladittaTEKNOSERVICE s.r.l. con contratto n. 5732 di Rep. del -7/10/2015, preceduto da gara aggiudicata alla stessa impresa, con avvio il 12/10/2016 e con scadenza fissata per il 12/10/2020;
• sono pervenute innumerevoli denunce da parte dei cittadini, i quali paventano imminenti rischi per la salute pubblica a causa di discariche non autorizzate presenti nelle campagne, è stata segnalata la presenza di ratti in più punti del paese a causa della mancata o discontinua raccolta dei rifiuti contenuti
nelle pattumelle, non svuotate dalla ditta TEKNOSERVICE s.r.l.;
• tale situazione è stata continuamente monitorata dal Comune e dalle Autorità competenti e con il decorrere dei giorni appare estremamente grave, con la stagione estiva in corso, con fondato rischio di infezioni a carico della cittadinanza;
• attualmente la situazione appare ancora più grave perla presenza di accumuli dirifiuti in ogni angolo di campagna;
• la situazione igienico-sanitaria descritta è conseguenza di un abbandono indiscriminato da parte dei cittadini in dispregio dellanormativa vigente in materia di abbandono di rifiuti e di Ordinanze sindacali, e da un inadeguato servizio svolto dalla societàTeknoService s.r.l., tale da creareun grave pericolo per
la salute pubblica e l'ambiente; l'ASL- Ufficio di Marconia, in seguito a sopralluogo igienico-sanitario evidenziava una vera e propria emergenza da accumulo di rifiuti nelle strade periferiche, soprattutto nelle campagne, laddove precedentemente erano presenti cassonetti; e si rilevava che i sacchetti di rifiuti giacenti per terra erano sventrati da cani e gatti randagi alla ricerca di cibo; l'immondizia puzzolente e maleodorante ha creato un habitat ideale alla proliferazione di insetti alati e roditori che sono veicoli di infezioni e di epidemie per la salute dell'uomo.
• Nella relazione del Direttore per l'esecuzione del contratto emerge, tra l'altro, che "la raccolta differenziata programmata viene eseguita solo parzialmente significando che viene rimossa solamente una parte dei rifiuti ed in modo discontinuo creando un disagio ed un pericolo alla pubblica e privata salute con degrado ed abbandono del territorio cittadino, invaso soprattutto in periferia da accumuli d'immondizia diogni tipo, riversi per lestrade ".
• Conseguentemente il Sindaco, quale Autorità Sanitaria Locale, ritiene urgente ed improcrastinabile l'emissione urgente di Ordinanza di sgombero degli ammassi di spazzatura a salvaguardia dell'Igiene e Salute Pubblica, fermo restante la predisposizione di una intensa attività di controllo e repressione degli organi di Polizia Giudiziaria in materia di abbandono indiscriminato di rifiuti;
Ritenuto che
• all'oggettiva minaccia per l'incolumità pubblica conseguente a tale abbandono indiscriminato associato all'inadeguatezza dei servizi in esame, non possa farsi fronte mediante alcuno strumento giuridico
ordinario, per motivi di tempo, essendo di fatto preclusa la possibilità di un tempestivo subentro di altra impresa in luogo dell'appaltatore inadempiente, soprattutto in tale periodo di massima affluenza di utenti;
• i servizi in esame hanno carattere essenziale ed il loro espletamento appare intrinsecamente inderogabile ed indifferibile:
• pertanto, sussistono tutti i presupposti di legge per l'emanazione di un provvedimento contingibile ed urgente ex artt.50, comma 5, 354, comma 2, D.L.gs 267/2000 che imponga alla società TEKNO
SERVICE s.r.l. di assicurare la immediata e completa riattivazione del servizio di raccoltae trasporto di r.s.u. e dei servizi complementari di igiene urbana con il sistema "porta a porta" per il periodo strettamente indispensabile per prevenire, nell'eventualità, anche attraverso l'individuazione di altro soggetto gestore, i prevedibili danni sanitari ed ambientali connessi alla inadeguatezza del servizio, al fine di limitare al massimo il sacrificio imposto al privato,
• gli effetti della presente ordinanza vengono circoscritti al periodo strettamente necessario per garantire la riattivazione a regime del servizio, anche tramite altro gestore, fissando al 10 AGOSTO il termine massimo di efficacia del provvedimento; a fronte della prosecuzione dell'attività gestionale, verrà corrisposto il canone di appalto attualmente in vigore;
• deve prescindersi dalla comunicazione di avvio del procedimento ex art.7, 1. 241/1990, sussistendo obiettive esigenze di urgenza connesse alla necessità di impedire l'interruzione dell'attività gestionale e il conseguente prodursi di danni ambientali e sanitari;
Visti gli artt. 50 e54 del D.Lgs. 267/2000 -gli artt.7e ss. 1. 241/1990
ORDINA
alla società TEKNOSERVICE s.r.l., con sede legale in cap. 10045 PIOSSASCO (TO) alla Via dell'Artigianato n.10, di provvedere senza soluzione di continuità all'espletamento del servizio di
' raccolta e trasporto dir.s.u. e dei servizi complementari di igiene urbana, nei modi e nei termini stabiliti dal contratto in essere rep. n.5732/15;
Per situazioni di emergenza, anche derivanti da una immagine indecorosa del territorio di Pisticci, che potrebbe derivare da tali disservizi, l'ufficio competente, ai sensi dell'art. 19 comma 3 del C.S.A. può, previa diffida alla Ditta ad intervenire nel termine max di 24 h, procedere d'ufficio con i mezzi e personale del Comune, compatibilmente con l'intervento da effettuare, alla rimozione di tali rifiuti, conferendoli presso il compattatore di proprietà Teknoservice e che la società dovrà tempestivamente indicare, ai fini dello smaltimento nel caso di indifferenziato, presso il Centro di raccolta di Feroleto gestito dalla Teknoservice, nel caso, invece, di rifiuto differenziato (vetro,Plastica,carta e cartone).
Le spese per l'esecuzione in danno, con l'aggiunta della penalità di € 500,00 per ogni intervento saranno, così come riviene dal C.S.A., trasmesse alla Ditta, da parte del competente ufficio, con analitica
descrizione dei costi.
Il presente provvedimento avrà efficacia limitata al tempo necessario per la riattivazione del servizio a regime, anche a mezzo di diverso appaltatore, con il limite del 10.08.2016. Alla società TEKNO SERVICE s.r.l. sarà riconosciuto, a fronte dell'ottemperanza al presente provvedimento, il canone di
appalto attualmente in vigore. In caso di mancata ottemperanza al presente provvedimento il Comune, oltre ad avviare le necessarie azioni verso i responsabili, provvederà, così come sopra descritto,
direttamente, compatibilmente con l'intervento da effettuare, e a totale carico dei soggetti responsabili alla esecuzione delle prestazioni ordinate, dando nel contempo comunicazione alle Autorità competenti l'accertamento di tutte le responsabilità. La presente ordinanza vale quale formale messa in mora dei
soggetti indicati ai fini del risarcimento di ogni eventuale danno. Si dispone che la presente ordinanza venga: - notificata
• alla società TEKNOSERVICE s.r.l. presso la sede operativa di PISTICCI a mezzo di messo comunale;
• immediatamente alla società TEKNOSERVICE s.r.l., con sede legale in cap 10045 PIOSSASCO (TO) alla Via dell'Artigianato n.10, a mezzo PEC;
• all'Ufficio Ambiente del Comune di Pisticci;
• All'Ufficio Tecnico del Comune di Pisticci;
• Al DEC Ing. Savino Michele
La presente ordinanza è inviata, altresì, alle forze dell'ordine perl'esecuzione e la vigilanza:
• Polizia Locale
• Carabinieri;
• Corpo Forestale dello Stato.
Si dispone altresì la comunicazione, perconoscenza, della presente ordinanza:
• al Prefetto della Provincia di Matera;
• all'ASM di Matera
• all'ATO Basilicata;
• alla Regione Basilicata- Dipartimento Ambiente
Ai sensi dell'articolo 3, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241, si comunica che avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente, entro 60 giorni dalla piena conoscenza del presente provvedimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato
entro 120 giorni.

ADOC: il “nuovo Regolamento” non tiene in nessun conto le esigenze dei cittadini.

Lo scorso 20 luglio il Consiglio comunale di Potenza ha approvato a maggioranza, con la sola astensione del consigliere Vigilante, il Regolamento per i parcheggi a pagamento. All’ADOC di Basilicata duole rilevare che il “nuovo Regolamento” non tiene in nessun conto le esigenze dei cittadini. Nel regolamento non è spesa una sola riga di motivazione che giustifichi la sosta a pagamento in alcune aree periferiche e non vi è uno straccio di regola che stabilisca la distanza e il numero dei parcheggi liberi. Duole rilevare che il Regolamento licenziato dal Consiglio comunale di Potenza è solo un ennesimo espediente per fare cassa (lo si rileva chiaramente dagli interventi che hanno preceduto la sua approvazione). Inoltre, l’approvazione con la sola astensione di un consigliere dimostra come maggioranza e opposizione sono complici di questa sciagurata scelta. La sosta va certamente regolamentata ma con criteri tali da portare vantaggi ai cittadini utenti e non inutili obblighi. Questo nuovo Regolamento si inserisce nel quadro generale dello scempio della mobilità del comune di Potenza.
Da un lato i mezzi pubblici non garantiscono un servizio accettabile. Non si pretende la perfezione, si chiede solo che siano noti gli orari di partenza dalle fermate e la possibilità di raggiungere i punti più frequentati della città, per esempio quelli dove oggi è prevista la sosta a pagamento. Dall’altro si applicano ingiusti balzelli ai cittadini che non avendo un servizio di trasporto pubblico sono obbligati a servirsi della propria auto. In conclusione l’ADOC di Basilicata invita gli amministratori della città a rivedere le loro scellerate scelte, a tenere in debito conto le esigenze della collettività e, soprattutto, a non scaricare sui cittadini il peso delle loro inefficienze con l’applicazione di ingiusti balzelli. Lo sportello dei consumatori dell’Adoc di Basilicata è orgoglioso di poter servire la giustizia tutelando il diritto dei consumatori. I consumatori possono rivolgersi agli sportelli ADOC presenti
sul territorio regionale nelle sedi di Matera, Lauria, Lavello, Sant’Arcangelo, Muro Lucano, Brienza, Viggianello o presso la sede regionale ADOC – sede Regionale per la Basilicata Via R. Danzi 85100 Potenza tel. 097146393/330798081.

Il Presidente
(Canio D’Andrea)

LA RONDA, FISASCAT: SULLA GESTIONE DELLA CIGS DECIDANO I LAVORATORI IN ASSEMBLEA

La segretaria della Fisascat Cisl, Aurora Blanca, precisa i termini dell'accordo siglato in Regione lunedì scorso che prolunga di sei mesi (non 12) la cassa integrazione e bacchetta chi semina confusione tra i lavoratori. "Noi pronti ad andare in assemblea unitaria per consentire ai lavoratori di scegliere le regole di gestione dell'ammortizzatore sociale".

In riferimento alla notizia diffusa da alcune sigle sindacali in merito al prolungamento della cassa integrazione straordinaria all'istituto di vigilanza La Ronda, la segretaria generale della Fisascat Cisl Basilicata, Aurora Blanca, precisa che il verbale di accordo sottoscritto unitariamente in Regione il 25 luglio prevede l'estensione della Cigs di ulteriori 6 mesi – e non 12 come riportato in un comunicato dalle suddette sigle sindacali – per un totale di 40 unità a rotazione su 274 addetti totali a partire dal 24 luglio. Per la sindacalista della Fisascat “fissare delle regole chiare e trasparenti per l'applicazione del nuovo periodo di cassa integrazione non è affatto superfluo, come sostengono Filcams e Uiltucs, ma è necessario ad assicurare certezza della norma e soprattutto un'equa distribuzione della cassa integrazione tra tutti i lavoratori, evitando le disparità di trattamento che si sono verificate in passato e che sono costate ad alcuni lavoratori più di altri un costo importante in termini salariali e contributivi. Siamo perciò pronti ad un confronto in assemblea unitaria affinché siano gli stessi lavoratori ad esprimere le proprie valutazioni su come debba essere gestito l'ammortizzatore sociale e se ci debbano essere o meno delle regole tese a garantire equità di trattamento”. La sindacalista della Fisascat precisa inoltre che i concorrenti in gara per l'acquisizione dell'istituto sono due – e non uno – e che le buste con le offerte sono state aperte il 15 gennaio 2016, alla presenza delle organizzazioni sindacali, presso lo studio notarile Pace di Potenza. Blanca fa chiarezza anche sulle modalità di vendita dell'istituto La Ronda, attualmente in amministrazione straordinaria, evidenziando che, come riportato dagli stessi commissari straordinari nel verbale di accordo del 25 luglio, si è in attesa di ricevere l'autorizzazione dal ministero dello Sviluppo economico per dare il via, entro 25 giorni, alla trattativa per la cessione definitiva dell'azienda. Le stesse offerte, così come previsto dal disciplinare di gara, sono vincolanti e possono essere migliorate solo ed esclusivamente in sede di trattativa sindacale. Per la segretaria della Fisascat “in questa fase così delicata sarebbe opportuno evitare fughe in avanti che generano confusione e preoccupazione tra i lavoratori e lavorare invece per una gestione unitaria e responsabile della vertenza al fine di salvaguardare tutti i livelli occupazionali”.

Antonio Rondinone intervista Lucia Pangaro Zonta Club 26072016

Antonio Rondinone intervista lo Chef Salvatore Turturo 26072016

Strada Provinciale 277: ancora problemi per la sicurezza stradale

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Strada Provinciale 277: ancora problemi per la sicurezza stradale
Nonostante le numerose segnalazioni a mezzo stampa e un esposto ufficiale alla Prefettura di Matera, registriamo l’ennesima situazione di pericolo sulla SP 277. Ciò che segnaliamo, questa volta, è la presenza di una voragine al centro della carreggiata, nel tratto di strada Garaguso-Oliveto Lucano, in agro Garaguso. Abbiamo atteso circa quindici giorni – dall’accaduto ad oggi – prima di scrivere il presente comunicato; lo abbiamo fatto per non suscitare eccessiva “apprensione” e per non essere accusati di sostituirci a chi di competenza. Credevamo, infatti, che l’ente Provincia di Matera potesse agire in maniera celere, ma - nonostante la gravità del pericolo - lo stesso ente giace sotto una coltre di immobilismo. Dall’analisi di alcuni provvedimenti amministrativi provinciali di recente approvazione, scopriamo che, con la determinazione n. 929 del 30 maggio 2016 (preso impegno di spesa per le “opere di consolidamento della SP ex SS 277 Montepiano-Accettura-Garaguso”, per un costo complessivo di 700mila euro), il dirigente pro tempore metteva in evidenza il carattere d’urgenzadell’assegnazione lavori, trattandosi di «tronchi di strada soggetti a prolungati fenomeni di dissesto idrogeologico, già conclamati all’epoca del DGR della Regione Basilicata n. 639/2013, con il quale è stato approvato lo schema di APQ degli “Interventi di tutela e salvaguardia della viabilità provinciale di Matera”, e, successivamente, peggiorati a seguito delle calamità naturali dei mesi di ottobre e dicembre 2013 e, di recente, dalle abbondanti piogge del mese di marzo 2016». Lo stesso dirigente aggiungeva che «i tempi di una procedura di gara aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs n. 50/2016 (c.d. nuovo codice dei contratti) rischiano di non essere compatibili con la data ultima per l’assunzione dell’Obbligazione Giuridicamente Vincolante, come stabilito dal citato APQ-AIMT, fissata per il 30/06/2016». Che «il suddetto APQ-AIMT contempla interventi di tutela del patrimonio viario caratterizzato da dissesto idrogeologico e che il mancato rispetto di tale data porterebbe alla perdita del finanziamento con evidenti ripercussioni negative sulla viabilità di competenza e, quindi, sulla possibilità di porre in essere interventi di ripristino dei numerosi tratti dissestati a seguito delle ripetute emergenze alluvionali degli ultimi anni». E che «la data del 30/06/2016 costituisce la data ultima per l’assunzione dell’Obbligazione Giuridicamente Vincolante, come stabilito dal citato APQ-AIMT, poiché i lavori devono essere realizzati quanto prima e possibilmente […] in un periodo climaticamente più favorevole […] al fine di evitare ulteriori dissesti e impraticabilità della viabilità di competenza». Tutto ciò premesso, riteniamo che le enormi insidie causate dal mancato inizio dei lavori – a cui si unisce la scarsa manutenzione ordinaria delle cunette e dei canali di scolo da parte del personale dipendente della Provincia (che osserva soltanto orari di ufficio) – rischiano di minare ancora una volta l’incolumità di chi percorre il tratto di strada in questione. Esortiamo, dunque, l’ente Provincia di Matera e le figure politico-istituzionali che rappresentano il territorio (sindaco di Garaguso in primis) ad agire in maniera celere, al fine di risolvere un problema importante e, allo stesso tempo, condizionante l’economia delle aree interne.

Giuseppangelo Canterino, coordinamento regionale Fratelli d’Italia-AN Basilicata

Antonio Rondinone intervista Matthew Lee 26072016

lunedì 25 luglio 2016

POVERTÀ, FALOTICO CONDIVIDE LA PREOCCUPAZIONE DI MONSIGNOR LIGORIO

Il segretario della Cisl invoca lo sblocco del reddito minimo d'inserimento e una politica che favorisca nuovi investimenti e occupazione. E lancia un messaggio a Pittella: “Apra subito il confronto con i sindacati”.

Il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, raccoglie il grido di allarme lanciato dall'arcivescovo di Potenza, Mons. Salvatore Ligorio, sull'aumento della povertà. “La sostanziale stagnazione del quadro economico unita ai cambiamenti strutturali che sono intervenuti in diversi settori produttivi – commenta il leader della Cisl – costituiscono il principale serbatoio di vecchie e nuove forme di povertà nella nostra regione. L'impegno incommensurabile della chiesa lucana in favore delle famiglie più disagiate – continua Falotico – rappresenta al momento l'unica concreta forma di sostegno a chi non ce la fa. Ecco perché assume i caratteri della massima urgenza sbloccare definitivamente il reddito minimo d'inserimento quale misura di contenimento del disagio sociale e di reinserimento nel tessuto produttivo di chi, dopo aver perso il lavoro, non ha più neanche il sostegno degli ammortizzatori sociali”. “Per troppo tempo – aggiunge il segretario della Cisl – si è pensato che bastasse la ripresa economica per restituire alla vita attiva migliaia di persone, ma la debolezza della stessa ripresa ha reso del tutto illusoria tale prospettiva. La povertà prodotta dalla lunga recessione economica non è un fatto congiunturale ma strutturale e interroga la capacità del sistema produttivo lucano di produrre occupazione e inclusione sociale. I dati ci dicono che la debole ripresa economica, resa ancora più flebile dall'instabilità del quadro internazionale, produce poca occupazione ed è del tutto insufficiente a riassorbire le sacche di disagio sociale lasciate in eredità dalla crisi economica”. “In un quadro così compromesso – continua Falotico – la risposta non può che essere un rinnovato ruolo del pubblico nel sostenere, da un lato, l'inclusione e il sostegno economico dei ceti sociali più fragili, dall'altro, la ripresa degli investimenti produttivi e di conseguenza dell'occupazione con un sistema mirato di incentivazione. Pittella apra subito il confronto con i sindacati sulle proposte contenute nel manifesto per il lavoro. Lo chiedono con forza i 10 mila della marcia per il lavoro e le migliaia di disoccupati e poveri lucani che si attendono dalla Regione non vacue parole e balletti politici ma misure concrete”.

PISTICCI. QUARTO ASSESSORE GIUNTA VERRI: ROCCO GIUSEPPE LETTINI AL BILANCIO.

L’Amministrazione Comunale di Pisticci ufficializza il quarto componente della Giunta Comunale: oltre a Maria Grazia Ricchiuti, Salvatore De Angelis e Francesco Radesca, infatti, il sindaco Viviana Verri ha proceduto alla nomina dell’Assessore al Bilancio, affidando l’incarico a Rocco Giuseppe Lettini. Il commercialista pisticcese ha già occupato in passato il ruolo di Assessore con l’Amministrazione Giannone ed è un uomo di grande competenza chiamato a ricoprire un incarico sicuramente delicato e importante per Pisticci. Il sindaco Viviana Verri sottolinea l’importanza della figura di Lettini in un contesto storico ed economico particolarmente delicato per il Comune jonico: “E’ stata individuata una figura di grande competenza e sicura affidabilità – afferma la prima cittadina – Il dottor Lettini segue da mesi il Movimento Cinque Stelle e in queste settimane ci ha dato una mano importantissima in fase di insediamento. Con la sua nomina si completa la mia squadra, già al lavoro da tempo per il bene della nostra comunità: stiamo affrontando molte criticità e siamo felici che i cittadini continuano a manifestarci il loro apporto e il loro sostegno. Il nostro lavoro è appena iniziato e proseguiamo per la strada intrapresa con il solito entusiasmo e la voglia di rilanciare il nostro territorio”. Le deleghe attribuite al neo assessore riguardano, oltre al bilancio, alla programmazione economica e alle politiche fiscali, anche i fondi europei e patrimonio e demanio. Proprio l’approvazione del bilancio, sarà uno dei punti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale che si terrà nei primi giorni della prossima settimana.



L’Amministrazione Comunale

giovedì 21 luglio 2016

PISTICCI: studio del Contratto di “Appalto dei servizi di igiene urbana e complementare nel territorio del Comune".

A 12 giorni dall’insediamento, avvenuto lo scorso 9 luglio, l’Amministrazione ha studiato ed analizzato in dettaglio, con il supporto degli uffici comunali di pertinenza, il Contratto di “Appalto dei servizi di igiene urbana e complementare nel territorio del Comune di Pisticci”.
Il contratto, stipulato in data 07/10/2015, prevede la “Esternalizzazione del servizio di igiene urbana e complementari del Comune di Pisticci”.

In particolare, l’Art. 2 – Servizi in contratto, prevede:

1. Raccolta e trasporto R.S.U. ….
2. Spazzamento manuale o meccanico dei rifiuti rivenienti dalle sedi stradali, marciapiedi, piazze, aree pubbliche, aree di pertinenze delle scuole o comunque soggette anche temporaneamente ad uso pubblico, ad esclusione di giardini, ville comunali e viabilità interna del cimitero comunale, ove avverrà il solo ritiro dei rifiuti………
3. Lavaggio interno ed esterno e la disinfezione periodica di qualsiasi tipo di contenitore impiegato per il servizio.
4. Ritiro e trasporto dei rifiuti urbani ed assimilati in modalità differenziata provenienti dalla pulizia dei mercati (siano essi giornalieri, settimanali o mensili) nonché dalla pulizia di fiere, la cui raccolta, in contenitori forniti dalla ditta appaltatrice del servizio, sarà a cura dei venditori ambulanti.
5. Lavaggio a pressione delle aree interessate a quanto descritto nel punto 4. immediatamente dopo le operazioni di ritiro.
6. Innaffiamento, lavaggio a pressione periodica di strade, marciapiedi, aree pubbliche del centro urbano, zone particolarmente soggette a sporco, delle fontane, portici, ecc.
7. Diserbo stradale.
8. Recupero e raccolta materiale ferroso ed altri tipi di rifiuti (ingombranti, elettrodomestici, ecc.). …..
9. Pulizia cunette stradali e canali di scolo di proprietà comunale nei centri abitati.
10. Disinfezione e disinfestazione periodica del centro urbano.
11. Innaffiamento delle principali strade e piazze nel periodo estivo.
12. Raccolta, trasporto delle frazioni differenziate dei rifiuti.
13. Ritiro e smaltimento dei prodotti rivenienti dalla potatura degli alberi e dalla pulizia dei giardini, salvo diversa determinazione dell’Amministrazione Comunale, nonché dei rifiuti rivenienti dal cimitero, dalle scuole e dagli edifici pubblici in genere.
14. Espletamento dei servizi di pulizia e raccolta differenziata e non, in occasione di ricorrenze particolari, manifestazioni folkloristiche, festività nazionali, cittadine e religiose, nelle zone urbane interessate con posizionamento temporaneo di appositi contenitori;
15. Conferimento di tutti i rifiuti in impianti autorizzati, tenuto conto che per quelli riciclabili la DITTA dovrà conferire ai Consorzi di filiera indicati dall’Amministrazione comunale,
16. La raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani con metodologia “porta a porta” per l’abitato di Pisticci, Pisticci Scalo, Marconia, Tinchi, Centro Agricolo e Casinello e Marina di Pisticci come da planimetrie allegate, ed in particolare: rifiuti domestici - frazione umido-, rifiuto secco recuperabile quali carta, cartone, plastica, lattine, vetro, metalli e barattoli, frazione secca residua non recuperabile, rifiuti vegetali, rifiuti ingombranti (a chiamata) congiuntamente allo svuotamento delle isole ecologiche già presenti sino al raggiungimento degli obiettivi previsti per legge.
17. Dovrà essere inoltre assicurata la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti pericolosi, potenzialmente pericolosi e cimiteriali (pile, farmaci, lampadine, ecc.) .
18. La raccolta e lo smaltimento finale delle siringhe lasciate sul suolo pubblico.
19. Servizi supplementari ed aggiuntivi quali Custodia e Pulizia bagni pubblici a Pisticci, Marconia e nella zona dei Lidi durante i mesi estivi.
20. Tutto quanto indicato nel progetto migliorativo presentato dalla Ditta in fase di offerta.

E’ palese come la ditta Teknoservice sia in notevole difficoltà a rispettare il contratto, non solo relativamente a tutti i punti sopra elencati, ma anche in particolare al rispetto del punto 16, che prevede la raccolta porta a porta. Tale attività è stata avviata agli inizi del mese di Maggio 2016 e probabilmente non c’è stato abbastanza tempo per “rodare” il nuovo sistema di gestione dei R.S.U. in un territorio, come il nostro, che presenta notevoli diversità, come le aree urbane, quelle extraurbane e, non ultima, l’area del nostro litorale, che nei periodi estivi fa registrare un incremento di popolazione “stagionale” quasi pari alla popolazione di tutto il Comune.
Nella settimana scorsa, abbiamo convocato Teknoservice due volte, intimando di attuare un piano di emergenza con l’obiettivo di far rientrare tutte le criticità presenti nel Comune.
I risultati ottenuti a nostro parere sono insoddisfacenti. Pertanto la ditta è stata diffidata ad impegnarsi per portare il sistema alla normalità. Se le risposte non saranno esaurienti ci vedremo costretti ad attuare i provvedimenti previsti nel Contratto.
Una notevole criticità, a tutt’oggi per niente risolta, è la presenza di “piccole/grandi discariche selvagge” che sono sorte laddove prima erano presenti isole ecologiche o bidoni di raccolta dei rifiuti. Ci siamo chiesti quali potessero essere le cause che hanno generato questo degrado. La mancata consegna di pattumelle, i volumi incontrollati di rifiuti generati, l’inciviltà di una parte di nostri concittadini, una sorta di repulsione all’impegno di differenziare i rifiuti, ma soprattutto l’alta percentuale di ‘furbetti’ che, non pagando la TARI, come invece fa la maggior parte dei cittadini onesti, si sentono autorizzati ad ‘elargire’ i loro rifiuti su tutto il territorio. Le conseguenze stanno diventando molto serie, quasi a rasentare una criticità di tipo sanitaria!
L’Amministrazione a tale proposito, si riserva di rivedere il contratto e di prevedere eventualmente delle isole ecologiche video sorvegliate nei punti più critici del territorio. Sarà subito attivato un controllo da parte della polizia locale. Si è deciso di attivare da lunedì 25 p.v. una “squadra di emergenza” comunale con l’obiettivo di ripulire le “discariche selvagge” dislocate sul territorio.
I cittadini, molti dei quali in questi primi 10 giorni trascorsi dal nostro insediamento sono stati solerti a comunicare privatamente o tramite i social le situazioni di criticità, avranno a disposizione i numeri di telefono “0835 587327 / 0835 581014” e l'indirizzo email “info.pisticci@gmail.com”. La squadra comunale interverrà tempestivamente.
Questa iniziativa del Comune, non ha la pretesa di risolvere tutti i problemi, che vanno analizzati con tutte le specificità e particolarità del caso (non si può assimilare il mare alle campagne o ai centri abitati). Vuole tuttavia essere un tentativo di ridare un po’ di decoro al nostro bel territorio, che purtroppo oggi è desolatamente invivibile!
Ci affidiamo alla pazienza della popolazione, consapevoli che è fondamentale che ognuno per quanto di sua competenza, possa dare un contributo positivo alla risoluzione dei problemi.

L’Amministrazione Comunale

mercoledì 20 luglio 2016

Estate tranquilla, Ugl: “Dare priorità alla sicurezza”.

“Come è noto, nel periodo estivo, la costa jonica-metapontina viene invasa da migliaia di vacanzieri, e viene affollata da centinaia di giovani, provenienti anche da paesi viciniori, grazie alla realizzazione, negli ultimi anni, di strutture ricettive/turistiche”. E’ quanto sostengono il segretario dell’Ugl Matera, Pino Giordano e Nunzio Di Lecce, Vice Segretario nazionale di Ugl – LeS Polizia. Per i sindacalisti, “la movida notturna, quasi sempre, volta a termine, lascia spazio alla intemperanza di moltissimi giovani, che dopo aver consumato alcool durante tutta la notte, rompono bottiglie per strada, vomitano, effettuano bisogni fisiologici in ogni dove, scatenano risse, ecc. ecc., creando seri problemi per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Ciò avviene, come numerosi cittadini e turisti hanno inteso segnalare, soprattutto nel territorio e spiaggia di Policoro (MT), il paese più grande della fascia balneare jonica-metapontina. Ma – proseguono Di Lecce e Giordano -, la cosa più inquietante che molti di questi, al termine della nottata, si pongono alla guida di autovetture per fare rientro presso le proprie abitazioni, a volte percorrendo anche diversi chilometri, mettendo in serio pericolo la propria incolumità e quella di altri utenti della strada. Pertanto – aggiungono i segretari - l’Ugl, all’On. Prefetto di Matera, dott.ssa Antonella Bellomo e al Dr. Paolo Sirna, Questore di Matera, al fine di garantire maggiori condizioni di sicurezza e tranquillità alla comunità locale, come pure ai numerosi vacanzieri, chiede di valutare, ognuno per la propria competenza, la possibilità di un potenziamento delle Forze dell’Ordine, limitatamente al periodo estivo. E’ necessario mantenere alta l’attenzione anche perché questi fatti rischiano di infangare l’immagine territoriale di Matera 2019. Certo è che – concludono Giordano e Di Lecce - la carenza di personale di P.S. nel territorio materano potrebbe mettere a dura prova la capacita operativa dei presidi già esistenti sul territorio. Come Ugl e sindacato di Polizia non possiamo, dunque, esimerci dal sottolineare che incrementare e puntare sulla gestione della sicurezza sia, al momento, una priorità”.

V Festival del Mandolino

Si svolgerà venerdì 22 ore 10:30 presso la sala B consiglio regionale la conferenza stampa di presentazione del V Festival del Mandolino di Avigliano, la kermesse musicale che dal 25 al 31 Luglio 2016 allieterà le serate della città gianturchiana. Saranno presenti: il direttore artistico Mauro Squillante, il presidente del Centro Permanente per l’Educazione Musicale "Domenico Manfredi", Franz Manfredi, il presidente del Centro Studi Politeia, Gerardo Coviello, il sindaco di Avigliano Vito Summa ed un consigliere regionale.
La manifestazione patrocinata dalla Regione Basilicata, è stata organizzata dal Comune di Avigliano, dal Centro Permanente per l’Educazione Musicale «Domenico Manfredi» e dal Centro Studi Politeia. Novità di questa quinta edizione come si evince dal titolo dell'evento "Il Mandolino e..il mandolino, la musica e le arti" e' quella di mettere insieme la musica e le arti: danza, letteratura, cinema, pittura. Saranno presenti musicisti di fama nazionale ed internazionale con formazioni proveniente oltre che dalla Basilicata anche dall'Emilia Romagna, Campania, Molise e Puglia. L'evento vedrà la partecipazione dell’Orchestra a plettro di Avigliano, unica in Basilicata e tra le pochissime del meridione. Il Festival, in questa quinta edizione, proporrà ben 9 concerti accompagnati dall'esibizione di altri artisti: ballerini, poeti e pittori. Un evento che trae la sua linfa dalla tradizione musicale e culturale locale, una vera e propria promozione turistica della città e del territorio aviglianese.

martedì 19 luglio 2016

CAMERA DEL LAVORO SAN MAURO FORTE: LETTERA A PITTELLA.

                                                                                                                     
CAMERA DEL LAVORO                         SAN MAURO FORTE

Corso Giacinto Magnante, 4 – Tel e Fax  0835 - 674824 –  Sito: www.cgilmatera.it   -  e-mail: ass.santochirico@tiscali.it
                            

Al Presidente della Giunta Regionale
Marcello Pittella

All’Assessore alle Infrastrutture
Nicola Benedetto


Egregio Presidente, Egregio Assessore,
la commozione di questa OO.SS. e dell’intera comunità di San Mauro Forte per la tragica scomparsa del nostro caro iscritto Vincenzo Colucci sulla SS 407 Basentana,  ripropone come prioritario il problema della sicurezza delle nostre strade e soprattutto di questa importante arteria stradale.

Ormai il bollettino delle morti su questo lungo nastro di asfalto, soprattutto dal bivio di Calciano a Metaponto, aumenta sempre di più e ogni volta che accadono questi tragici eventi, tanti sono i buoni propositi da parte dei più, tra incontri, petizioni, tavoli che si aprono e si chiudono, senza arrivare, almeno fino ad oggi, ad una soluzione per evitare incidenti, purtroppo la maggior parte delle volte mortali.

In una Regione che vanta di avere Matera Capitale Europea della Cultura, non può avere ancora strade poco sicure e insufficienti per garantire un traffico veicolare sostenuto come la Basentana o peggio ancora la Matera – Ferrandina.

L’invito è che subito si apra un confronto serio e definitivo con ANAS al fine rendere sicura questa importante arteria stradale, almeno nell’immediato predisponendo dei guard-rail in corrispondenza di distributori di benzina e opifici vari.

Spero che la morte di Vincenzo sia l’ultima di una lunga serie; di lui il rimarrà il suo carattere gioviale, l’attaccamento al lavoro, la sua voglia di vivere tragicamente spezzata.

Certo di  una vostra sensibilità al tema posto e di un pronto e cortese riscontro alla presente, colgo l’occasione per porgerVi distinti saluti.


San Mauro Forte, 19/07/2016


  
Il Responsabile

        (Rag. Antonio Santochirico)

Progetto contro la dipendenza dal gioco d’azzardo.


Venerdì, 22 luglio 2016, ore 10,00, nella Sala Ratzinger, in Piazza S. Agnese, presso la Parrocchia di S. Agnese, il MOICA (Movimento Italiano Casalinghe) Basilicata presenterà il suo progetto contro la dipendenza dal gioco d’azzardo. Sarà affiancata dalla Fondazione Lucana Antiusura Mons. Vincenzo Cavalla. Oltre ad Alba Dell’Acqua, Presidente del MOICA regionale e a Basilio Gavazzeni, Presidente della Fondazione, interverranno il Dottor Pietro Domenico Fundone Direttore del SER. D. (Servizio per le dipendenze) di Potenza e la Dottoressa Lucia D’Ambrosio, Direttore del SER. D. di Matera. Nell’occasione verrà presentato il Numero Verde predisposto per la rete di accoglienza di donne e anziani a rischio d’azzardo e si segnalerà il ruolo del SER. D. rispetto a una patologia ormai devastante. Si rifletterà di nuovo su una piaga che affligge anche i nostri territori e impone prevenzione, contrasto e cura , in altre parole il protagonismo “contro” della società civile, ma soprattutto delle Istituzioni. La cittadinanza partecipi.

MATERA: garantito il servizio di trasporto in favore di alunni diversamente abili

Il servizio di trasporto in favore di alunni diversamente abili frequentanti le scuole cittadine con mezzo speciale, per l’anno scolastico 2016/2017, verrà puntualmente garantito e in forma completamente gratuita. E’ questa la volontà emersa alla fine dei lavori che hanno interessato l’assise comunale di Matera del 18/07/2016. La lettera b del punto 2 all’ordine del giorno infatti prevedeva la discussione circa la comunicazione inoltrata alle famiglie degli studenti diversamente abili della eventuale impossibilità da parte dell’amministrazione di garantire il servizio di trasporto scolastico per l’anno 2016/2017 in maniera del tutto gratuita. Data la urgenza di definire nel più breve tempo possibile il problema prospettato, la maggioranza ha predisposto un apposito ordine del giorno, sottoscritto anche dalla minoranza, con il quale di fatto ha impegnato il sindaco ha predisporre tutti gli atti idonei a garantire la regolarità e la puntualità del servizio gratuito preposto. Come primo firmatario dell’ordine del giorno sottoscritto e approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale, tengo a precisare che la nostra amministrazione ha da sempre avuto a cuore tutte le problematiche riguardanti le politiche sociali soprattutto quelle rivolte alle persone che più abbisognano di interventi decisi e chiari non venendo mai meno alle promesse rese. La questione relativa al trasporto degli alunni diversamente abili ha assunto contorni poco chiari che la maggioranza ha tenuto a precisare non solo con un ordine del giorno ma anche attraverso iniziative concrete che permetteranno il ripristino del servizio stesso. È necessario altresì rilevare che ho apprezzato molto il comportamento tenuto dalla minoranza la quale ha sostenuto e sottoscritto l’ordine del giorno presentato a riprova del fatto che se mettessimo un po’ tutti da parte l’ascia del diverbio politico, insieme si potrebbero realizzare tutte quelle iniziative rivolte al bene della comunità cittadina tutta, senza alcuna esclusione. Pertanto auspico che queste come altri interventi che hanno il preciso scopo di tutelare i “soggetti socialmente deboli” vedano il loro compimento con l’ausilio e il contributo di tutte le forze politiche presenti nella massima assise comunale.
Di seguito l’ordine del giorno:
Considerato che:
  • Il dirigente del settore Politiche Sociali del Comune di Matera con nota del 27/06/2016 comunicava alle famiglie interessate che il “servizio di trasporto in favore di alunni disabili frequentanti le scuole cittadine con mezzo speciale, per l’anno scolastico 2016/2017, non potrà essere assicurato da questa Amministrazione…….Tanto al fine di consentire alle famiglie l’autonoma organizzazione per garantire ai propri figli la frequenza scolastica”
  • Il Comune di Matera nell’azione amministrativa ha da sempre privilegiato le politiche sociali, i servizi educativi e di sostegno alle persone con diabilità;
Impegna
Il Sindaco e la Giunta Comunale

  • A confermare la soluzione del problema sulla difficoltà di garantire il servizio di trasporto in favore di alunni disabili per l’anno scolastico 2016/2017, attese le dichiarazioni dell’assessore al ramo nell’odierna seduta consiliare, con le quali è stata ribadita e garantita la puntualità e la regolarità del servizio gratuito.

A conformare tutti i servizi sociali già previsti nella programmazione del Comune di Matera.

CARABINIERI DI PISTICCI: Finisce nei guai un 19enne di Marconia.

Finisce nei guai un giovane 19enne di Marconia beccato dai Carabinieri della locale Stazione, in possesso di 3 vasi con all’interno delle piante di canapa indiana. Nel corso di un servizio mirato al contrasto all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, i militari, al comando del Maresciallo Minei Arcangelo, hanno eseguito una perquisizione domiciliare a carico del giovane dove venivano rinvenute, ben pasciute, le tre piante, dell’altezza di circa un metro, sono state sequestrate in attesa della analisi organolettiche per stabilire la quantità di tetra-idro-cannabinolo (THC), il principio attivo dei cannabinoidi. Il giovane, deferito alla Procura della Repubblica di Matera dovrà rispondere di detenzione e coltivazione vietata di sostanze stupefacenti.

MATERA: IL CONSIGLIO COMUNALE ACCOGLIE LE RICHIESTE

L’Associazione Don Giovanni Mele, la Parrocchia Maria SS. Annunziata, l’associazione Città Plurale, la Caritas Diocesana e il "Comitato pro centro sociale e mensa per i bisognosi", promotori della petizione popolare per la destinazione del fabbricato di via Cererie ex Alsia ad attività sociali( in primis la mensa per i bisognosi ora ospitata nei locali della parrocchia di Piccianello), accolgono con viva soddisfazione la notizia che il Consiglio Comunale, nella seduta del 1 giugno scorso, ha deliberato all'unanimità in tal senso, accogliendo interamente le loro richieste. Gli organismi promotori della petizione sollecitano, dunque, l’Assessore alle Politiche Sociali a dar corso nel più breve tempo possibile agli adempimenti amministrativi necessari affinché il bene sia affidato all’Associazione Don Giovanni Mele e si possa dare inizio ai necessari lavori di ristrutturazione e riqualificazione della struttura e dell’area.
Va segnalato che oggi 19 luglio avrà luogo alle ore 18.30 presso la Chiesa del Purgatorio, la premiazione del progetto vincitore del Concorso di idee per la realizzazione della “mensa dei bisognosi Don Giovanni Mele", promosso dalla Facoltà di Architettura dell’Unibas e dalla Diocesi Matera/Irsina. Pur se il progetto premiato non sarà, con tutta probabilità, quello che guiderà la costruzione dell'opera, questa competizione di ​idee è frutto dell'impegno di giovani e futuri architetti, che si sono cimentati nella progettazione di un'opera sociale. Tutto ciò fa ben sperare per il futuro e per l'attenzione della nostra città verso "le periferie".
E' inoltre, il segnale, del rilievo riconosciuto nella nostra città ​al futuro centro sociale e di quanto positive possano essere le ricadute su un territorio quando un soggetto di rilievo spirituale e morale opera ​in azione sinergica con un ente formativo ed educativo".

Associazione Don Giovanni Mele
Parrocchia Maria SS. Annunziata
Comitato pro centro sociale e mensa per i bisognosi
Associazione Città Plurale
Caritas Diocesana

CONCLUSIONE FESTEGGIAMENTI IN ONORE DELLA MADONNA DEL CARMINE

Si sono spenti i riflettori sulla 43° edizione della Festa Parrocchiale dedicata alla Madonna del Carmine, con un grande successo di partecipazione di pubblico, nella 4 giorni che il Comitato Festa ha voluto organizzare, offrendo un ricco programma civile e religioso. I festeggiamenti si sono aperti con una serata intitolata “Angelina e la misericordia”, fortemente voluta da Padre Lorenzo Marcucci e da tutto il comitato, per mantenere viva la memoria di Angelina Lo Dico, la maestrina “santa” che nel 1921 arrivò a Tinchi per prestare servizio come insegnante, portando nella comunità oltre all’insegnamento della lettura e scrittura, anche conforto ed assistenza infermieristica, prodigandosi nella diffusione del messaggio evangelico di fede e carità cristiana. 

Nel corso della serata si è tenuta anche la 3° edizione del “Premio Angelina Lo Dico – Tinchi il Bivio”, assegnato quest’anno a don Franco Laviola, cresciuto a Tinchi, primo ed unico sacerdote – ad oggi – ad essere stato ordinato nella Parrocchia dedicata alla Madonna del Carmine. Diversi anche i riconoscimenti consegnati, per l’assegnazione dei quali il Comitato ha tenuto conto dell’operosità, della generosità e dell’attenzione rivolta al prossimo, in linea con l’esempio lasciato in eredità da Angelina Lo Dico. Quest’anno sono stati insigniti del riconoscimento (opere originali degli artisti Franco Reho e Stella Zambrella della CECAM, Anna Maria Pagliei dell'associazione Arte Cultura Tradizione sita in Terravecchia a Pisticci e Giuseppe Barbalinardo): la CARITAS DIOCESANA DI MATERA-IRSINA, il TERZO ORDINE FRANCESCANO di Pisticci, l’ingegnere Salvatore DE ANGELIS, il neo assessore regionale NICOLA BENEDETTO e DOMENICO GIANNACE. 

I festeggiamenti sono poi proseguiti con la “2° SAGRA DELLA CUCUZZA”, serata folkloristica caratterizzata da piatti tipici della tradizione locale (cucinati con amore e dedizione dalle signore del posto) e dal ritmo coinvolgente dei TARANTOLATI DI TRICARICO. Per la terza serata, dopo l’appello alla donazione di sangue, organi e midollo osseo, lanciato dal dottor Carlo Gaudiano, grande successo di pubblico per il concerto del maestro Fabio Concato, che, nonostante le temperature non proprio estive, ha saputo coinvolgere ed emozionare la platea. Nell’ultimo giorno, infine, dopo una partecipata Processione della Beata Vergine per le vie del paese, il programma civile ha portato in scena l’esibizione della band locale “Mercanti e servi”. Grande la soddisfazione del Comitato Festa Parrocchiale Madonna del Carmine, che anche quest’anno ha potuto registrare una straordinaria affluenza di visitatori per una festa che, una volta l’anno, porta la piccola frazione Tinchi a diventare centro attrattivo per tutto il metapontino. Da parte del Comitato, doverosi e sentiti sono i ringraziamenti che vengono rivolti a tutti gli sponsor (grandi e piccoli) e a tutti i cittadini che, anche con l’acquisto di un solo biglietto della riffa, hanno voluto contribuire e sostenere la festa. Ma il ringraziamento più grande è per gli abitanti della frazione, che per giorni hanno lavorato, instancabili, alla realizzazione della sagra, sperimentando un senso di comunità e solidarietà che scalda i cuori, rendendo “fratelli”. Nel dare appuntamento al prossimo anno, il Comitato ringrazia e saluta con affetto il Presidente dimissionario Salvatore De Angelis, per aver diretto il lavori del Comitato Feste per tre anni, con amore e tenacia, riuscendo a rilanciare quella che abbiamo definito non già la festa di una piccola comunità, ma la festa di tutti, caratterizzandola con momenti (come la serata dedicata ad Angelina Lo Dico e la sagra) che sono riusciti a renderla unica.

Ci vediamo nel 2017!
 

PISTICCI. DICHIARAZIONE SU TECNOPARCO DEL SINDACO VERRI E ASSESSORE DE ANGELIS.

Abbiamo preso visione tramite il sito della regione Basilicata della richiesta di riesame con valenza di rinnovo a i a da parte di Tecnoparco datata 13 giugno. Tale richiesta scaturiva da una pregressa comunicazione della regione prot. N. 0043633 del 14 marzo 2016 che, sottolinenando le numerose richieste di modifica non sostanziale da parte di Tecnoparco, modifiche che, a parere della regione, hanno riguardato l'aspetto impiantistico della struttura, richiedeva a Tecnoparco il riesame con valenza di rinnovo dell'a i a. Attualmente insieme agli uffici preposti stiamo analizzando la documentazione allegata, al fine di produrre il parere previsto dalle norme procedurali. Appena avremo la situazione più chiara potremo valutare la proposta di consiglio comunale aperto. Chiaramente questo problema sarà affrontato in via prioritaria, per il forte impatto con tutte le problematiche connesse alla bonifica della zona sin Valbasento. 

Viviana Verri e Salvatore De Angelis

lunedì 18 luglio 2016

PISTICCI: CINEMA BABY SOTTO LE STELLE


EMANUELE GAUDIANO ALLE OLIMPIADI. GLI AUGURI DEL SINDACO E DELL’ASSESSORE ALLO SPORT

“Rappresentare l’Italia alle Olimpiadi di Rio de Janeiro rappresenta una tappa straordinario per un atleta, ma anche per la terra che egli rappresenta. E’ per questo che il nostro augurio ad Emanuele Gaudiano, qualificato esponente di sport equestre, da’ voce agli uomini e alle donne lucani e materani”. Così il sindaco Raffaello de Ruggieri e l’assessore allo Sport, Massimiliano Amenta commentano la scelta della Federazione Sport equestri che ha inserito l’atleta materano nella sestina degli Azzurri che difenderà i colori italiani.
“Il percorso di Emanuele Gaudiano ci rende orgogliosi – hanno proseguito il sindaco e l’assessore – e dimostra le potenzialità di un atleta cresciuto nella nostra terra. Una ragione in più – concludono – che mette in evidenza il valore delle discipline sportive nella nostra città, in un contesto di ulteriore sviluppo e valorizzazione alla quale l’amministrazione comunale sta puntando da tempo”.

“La pace è qualcosa che senti dentro di te, è uno stato dell’essere”

Piero Scutari, Segretariato di “Pledge to Peace”.

Chi fomenta e favorisce le condizioni che generano terrorismo è un esiguo gruppo di persone che accumulano ricchezza e potere convincendo il resto dell'umanità ad uccidersi a vicenda. Solamente una vera sensibilizzazione su cultura alla pace e valore della vita può far si che questo esiguo gruppo non trovi nessun terreno fertile nella mente delle persone.
I Governi dovrebbero investire sull'educazione alla Pace, insegnare a condurre una vita intelligente, e non investire sulle armi, perchè solo seminando i semi della pace nelle menti delle persone, si riducono i rischi che menti instabili diventino manipolabili da quel gruppo di persone che si arricchisce sulle macerie dell'umanità, persone talmente ignoranti talmente cechi dalla loro avidità, che non capisco neanche la cosa più elementare, ovvero che stanno tagliando il ramo su cui sono seduti sopra. 
Le persone vogliono Pace, vogliono vivere felici, diffondere questi sentimenti, diffondere questa consapevolezza deve essere la strategie per costruire un mondo migliore ed isolare le menti malate che creano disastri sia come mandanti che come esecutori. Le parole di Prem Rawat, ambasciatore di pace della Regione Basilicata nel mondo della Dichiarazione di Bruxelles “Pledge to Peace” (sottoscritta nel 2011 nel Parlamento Europeo), sono attualissime: “La pace è qualcosa che senti dentro di te, è uno stato dell’essere. Non deve essere generata, creata. Le persone combattono non perché non comprendono cos’è la pace ma perché non capiscono cosa sono loro stessi. Pace non è assenza di guerra ma qualcosa che si può sentire anche nel mezzo della guerra. Una distinzione fondamentale tra ciò che accade all’esterno e ciò che avviene dentro di noi. Ciò che accade all’esterno è un riflesso di ciò che accade dentro. Se si perpetua il male sarà questo il riflesso. Se si perpetua il bene, il bene sarà il riflesso". I fatti di Nizza e di Istanbul rafforzano la nostra proposta di elaborare una “Carta” di Media for Peace, per esortare i media ed i giornalisti a diffondere una cultura di pace, di tolleranza, di accoglienza, di generosità e solidarietà. Un richiamo ai media, ai giornalisti ad agire per sostenere e promuovere valori fondamentali, spesso persi di vista, quali la pace, la dignità, la prosperità, e far riflettere sul fatto che la pace è un'esigenza basilare nella vita di ogni persona, essenziale tanto quanto lo sono i diritti civili, i bisogni primari, l’accesso alle opportunità. Dobbiamo rafforzare l'iniziativa che trae ispirazione dalla Dichiarazione di Bruxelles denominata “Pledge to Peace”, nata nel Parlamento Europeo nel 2011, sottoscritta dal precedente Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo oltre che da sindaci lucani. Il fine è quello di contribuire alla costruzione di un consenso civile per un futuro di pace sia attraverso la promozione di questi valori sia attraverso l'utilizzo di una forma comunicativa efficace per la loro diffusione.

Mercanti e Servi a Tinchi di Pisticci intervista 17072016

sabato 16 luglio 2016

MOTTOLA (TA). Sua maestà la pizza, protagonista di ben sei serate.

Dal 27 luglio al 1° agosto, torna la Festa della Pizza.
Martedì 19 luglio, la conferenza stampa di presentazione.
Ore 10, presso la Sala Riunioni, al 4° piano, in Provincia.

MOTTOLA (TA). Sua maestà la pizza, regina dell’estate mottolese. Ben sei serate di festa, dal 27 luglio al 1° agosto, organizzate dall’associazione culturale “Mottola Città del Gusto”, col patrocinio del Comune, per una proposta enogastronomica, ma anche musicale, di spettacolo e di intrattenimento vario, adatto per tutti i gusti e per tutte le età. Al lavoro, da mesi, per questa seconda edizione, una decina di pizzaioli, tutti locali, che hanno deciso di mettersi insieme, di fare sinergia, per organizzare un evento che, coniugando buon gusto, musica e goliardia, 

ha già dimostrato di essere valido strumento di promozione del territorio. Anche quest’anno l’evento sarà dedicato ad Andrea Sacco, il maestro napoletano giunto giovanissimo a Mottola, portando la tradizione della pizza partenopea nella ristorazione locale. Quest’anno la cornice dell’evento resta identica, via Matteotti, a valle delle Terrazze del Mezzogiorno, ma con un percorso ampliato, che vedrà anche la presenza di mercatini dell’hobbistica e dell’artigianato, gazebo di diverse associazioni onlus e gonfiabili per i più piccoli. L’apertura dell’evento (il 27 luglio), a partire dalle 21,30 e la chiusura (1° agosto) saranno scandite da giochi pirotecnici, a cura della Pirotecnica Mottolese. Spettacoli e proposte di intrattenimento diversificate per ogni serata, con nomi di spessore: da Silvano Chimenti a Tony Esposito, da Mario Rosini a Massimo Moriconi. 
Di qualità, la direzione artistica, affidata ad Alessandro Napolitano, docente presso l’Accademia dei Due Mari di Taranto. Sarà lo stesso Maestro a presentare l’intero programma delle serate, durante la conferenza stampa, programmata per martedì, 19 luglio, alle ore 10, presso la Sala Riunioni, al 4° piano, in Provincia (Taranto). Ad affiancarlo, il sindaco di Mottola Luigi Pinto, Franco Conforti e Mimmo Sasso, rispettivamente presidente e segretario dell’associazione “Mottola Città del Gusto”, che organizza l’evento. 

ALLA RICERCA DEI SAPORI PERDUTI 2016


venerdì 15 luglio 2016

CONFCOMMERCIO: ANCHE NELLA PICCOLA BASILICATA CI SONO MARGINI PER LA RIDUZIONE DELLA SPESA PUBBLICA E IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI AI CITTADINI

“I dati regionali sulla spesa pubblica locale, presentati dall’Ufficio Studi di Confcommercio, dimostrano che anche in Basilicata ci sono margini sufficienti per una riduzione della spesa pubblica e il miglioramento dei servizi offerti ai cittadini. Oltre a seguire percorsi virtuosi ed efficienti di spesa la condizione per favorire la ripresa economica e l’occupazione è la riduzione della pressione fiscale su imprese e famiglie”. E’ il commento del presidente provinciale di Potenza di Confcommercio Imprese Italia Fausto De Mare. I dati Confcommercio. In media, ogni lucano spende attraverso le amministrazioni locali – tutte le risorse sono dei cittadini, conviene ricordarlo – 3.285 euro (l’anno di riferimento è il 2013, l’ultimo per cui si dispone dei dati territoriali). Questa la ripartizione per funzioni di spesa: la sanità naturalmente fa la parte del leone con 1.847 euro pro-capite, seguita da “servizi pubblici generali” con 496 euro pro-capite, protezione ambientale con 264 euro, affari economici 178 euro, istruzione con 151 euro, abitazioni e assetto del territorio con 149 euro, protezione sociale con 94 euro, ordine pubblico e sicurezza con 76 euro; chiudono la classifica attività ricreative, culturali e di culto con 29 euro. Ma – secondo Confcommercio – si potrebbe fare molto meglio, sia in termini di riduzione della spesa, che di miglioramento dei servizi. Sprechi o inefficienze in Italia sono pari a 74,3 miliardi di euro, il 42% della spesa complessiva in Italia. Cosa si potrebbe fare. L’indagine Confcommercio si spinge a verificare quanto sarebbe necessario reinvestire, regione per regione, per portare il livello di output pro capite ai livelli della Lombardia ai prezzi della Lombardia: le risorse sono pari a 883 euro per la media nazionale, e 805 euro pro capite per migliorare i servizi in Umbria, portandoli al livello della regione benchmark. Secondo Confcommercio, reinvestendo 53 miliardi di euro dei 74,3 miliardi di risparmio teorico per i migliorare i servizi delle varie regioni italiane portandoli al livello della Lombardia si risparmierebbero comunque 21,1 miliardi di euro di sprechi. Con 21 miliardi di euro annui risparmiati, con il blocco della spesa pubblica ai livelli stabiliti per il 2016 e con una crescita del Pil di oltre l’1,4% per il triennio 2017-2019, nel 2019 la pressione fiscale si potrebbe abbassare al 40,8%. “L’abbiamo definita – spiega il presidente De Mare - una sfida "certamente eccezionale ma possibile". Gli sprechi e le inefficienze dei Comuni e delle Regioni "non sono più accettabili. In molti territori, soprattutto nel Sud, aumentano le tasse e peggiorano i livelli dei servizi, è una vera beffa che aumenta pericolosamente la distanza tra cittadini e istituzioni". Non servono tagli lineari e indiscriminati. Ma occorre una profonda azione di controllo, revisione e riqualificazione della spesa pubblica che, insieme ad una rigorosa applicazione dei fabbisogni e costi standard a tutte le funzioni pubbliche e a tutti i livelli di governo, consentirebbe di raggiungere un duplice obiettivo: migliorare la qualità dei servizi pubblici e trovare le risorse necessarie per ridurre le tasse su famiglie e imprese". "Riteniamo – aggiunge il presidente di Confcommercio Imprese Italia Potenza - che non solo il Governo debba fare di più e meglio per ridurre la spesa pubblica ma anche la Giunta Regionale che non si può certamente considerare immune da sprechi e scelte inappropriate. Di qui la “provocazione” che è venuta dalla Confcommercio nazionale che riguarda il futuro delle piccole regioni. Ovviamente – dice De Mare – solo una “provocazione” perché riteniamo che ci sia spazio per conservare l’autonomia istituzionale della nostra piccola regione perché “piccolo” non è obbligatoriamente sinonimo di spreco”.

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