“Donne della resistenza, donne nella resistenza - La donna e la resistenza palestinese” rappresenta una occasione, per il LFF, di mandare dal suo palcoscenico privilegiato un messaggio di pace in un momento della storia particolarmente cruento per il popolo della Palestina. Il primo appuntamento con le proiezioni dei film in concorso è previsto per le ore 19.00 nella delocalizzata Casa Elizia, in cui verrà proiettato il blocco E. A seguire, spazio al Baby Cinema nell’Area per Bambini attrezzata nella suggestiva dimora del rione Dirupo. Una proiezione nazionale, nell’ambito del concorso Spazio Italia, aprirà la serata della Sala Piccola, nella quale, dalle ore 21.00, è in programma “Elegie dall’inizio del mondo – uomini e alberi” di Francesco Dongiovanni, con immagini di Domenico Notarangelo, che rivelano la vita, i costumi e le tradizioni dei paesi del sud Italia. Seguiranno, alle 21.45, le proiezioni dei blocchi A e B.
La chiusura di sala sarà invece affidata alla musica, con il concerto di mezzanotte di Ten Tar Milligrams, recentissimo e già gettonato progetto elettronico cresciuto sotto l’ombra del Circus. Anche la programmazione della Sala Grande sarà aperta, alle 21.10, con un film della sezione Spazio Italia. Ai piedi della Chiesa Madre scorrerà la proiezione di “Io non ti conosco”, esordio alla regia dell’attore Stefano Accorsi, che è anche interprete nel suo primo cortometraggio. Seguiranno, nella stessa categoria, il corto “Anna” di Giuseppe Marco Albano e “Amore Oggi” di Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana, che ha visto la partecipazione, fra gli altri, di Caterina Guzzanti, Eduardo Purgatori, Rocco Siffredi, Alessandro Tiberi, Neri Marcorè, Enrico Bertolino, Gianluca Vialli, Fabio Caressa.
In Sala Grande anche le proiezioni di Lucania Film Makers, ovvero “Like a Butterfly Wings” di Giuseppe Eugenio Morina e “Lodovicu, il racconto” di Mariano Silletti. Pur rimanendo nella sua storica location, il LFF – che potrà essere seguito anche sui social network attraverso gli hashtag ufficiali #lucaniaff2014 e #mt2019 - avrà un colpo d’occhio decisamente diverso. In occasione della quattro giorni festivaliera i luoghi avranno una veste inedita grazie ad Urban LFF, un progetto attraverso il quale la stessa Allelammie ha realizzato elementi di arredo urbano-artistico: sedute, panche, pedane, fioriere artistiche finalizzate ad offrire una riqualificazione estetica degli spazi pubblici, che sarà permanente e punta a coinvolgere gli abitanti nella cura del proprio rione per il miglioramento della qualità urbana.
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