Al riguardo, pur non potendo conoscere la composizione delle sostanze presenti nell’aria è opportuno precisa che le emissioni odorigene rientrano nella definizione d’inquinamento atmosferico e di emissioni in atmosfera.
In effetti ,la molestia olfattiva intollerabile è al contempo sia un possibile fattore di «pericolo per la salute umana o per la qualità dell'ambiente», che di compromissione degli «altri usi legittimi dell'ambiente»”. Sulla base di quanto esposto in premessa, emerge un dato di indubbia gravità e, per tali ragioni si chiede che le autorità competenti che hanno il potere-dovere di intervenire e di adottare ordinanze contingibili ed urgenti in materia d’inquinamento ambientale, adottino provvedimenti destinati a tutelare la salute e l’incolumità dei cittadini che vivono in Valbasento, sulla base del principio di precauzione. Le ordinanze contingibili ed urgenti possono essere emesse non solo per motivi di sicurezza pubblica ma anche, e soprattutto, al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano la salute dei cittadini. Gli strumenti da perseguire non sono certo quelli proposti dal Presidente della X Commissione Commercio e Industria che in visita a Pisticci, dichiarava possibile risolvere il problema dei cittadini semplicemente spostandoli in altro luogo. L’obbligo delle istituzioni è di affrontare e risolvere i problemi sollevati dai cittadini garantendo la loro salute e sicurezza.
Mediterraneo No Trivstudio GIORGIO SANTORIELLO E DOTT. GIANPAOLO FARINA
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