maggiormente nel 2013. L'evento, organizzato dalla Confsport Italia in collaborazione con il Comune di
Potenza e giunto alla sua seconda edizione, è stato presentato da Fabio Tavelli, volto noto di Sky Sport 24, e dalla primatista italiana e quattro volte olimpionica di nuoto
Cristina Chiuso. La prima campionessa a salire sul palco è stata Oxana Corso, nuovamente regina nella categoria "Giovani donne" dopo aver già vinto nel 2013. Oro e record del mondo a Lione nei 100 metri piani T35 e oro nei 200, Oxana ha superato le altre atlete in lizza: Trost, Fissnaider, Ratto e Cestonaro. "Il nuovo sogno sarebbe il record
del mondo alle prossime Paralimpiadi", ha dichiarato ritirando il premio (una dea Nike stilizzata, creata dalla scuola d'arte e mestieri di Roma Capitale in collaborazione
con la storica Bottega d'arte Mortet).La categoria "Giovani uomini" ha visto Vincenzo Abbagnale, figlio e nipote d'arte
nonché promessa del canottaggio italiano, imporsi su Quinzi, Paltrinieri e le Nazionali under 20 di basket e pallanuoto. Oro nel due con ai Mondiali sudcoreani insieme a Luca Parlato e al timoniere Enrico D'Aniello, Vincenzo è stato il più votato in assoluto dal pubblico. "Nella mia famiglia è difficile che chi nasce maschio non venga portato
in barca - ha scherzato sul palco - ma i miei non mi hanno mai fatto sentire il peso di questo cognome e ho voluto provare io il canottaggio, dopo essere passato dal
nuoto, dall'atletica e dal calcio".Dopo un'emozionante parentesi nella quale Elisa Santoni si è esibita sulle note di un brano tratto dalla colonna sonora di "Avatar", la consegna degli Italian Sportrait Awards è proseguita con la categoria "Rivelazione donne". Valeria Straneo, argento nella maratona ai Mondiali di Mosca, ha battuto Carolina Erba, la coppia Milani- Sancassani, la staffetta di biathlon e la Nazionale di ritmica. Non potendo essere presente ieri a Potenza, Valeria ha affidato saluti e ringraziamenti di rito a unSul palco è poi salito Carlo Molfetta, ospite d'onore della serata e vincitore dello scorso anno nella successiva categoria da premiare, "Rivelazione uomini". A portarsi
a casa la statuetta per questa edizione è stato Alfredo Marson in qualità di presidente di Briantea84. La squadra di basket in carrozzina è stata preferita dal pubblico rispetto a Rivolta, Paris, Vettori e Fishnaller, dopo aver vinto tutte le manifestazioni a cui ha partecipato nel 2013: campionato, Coppa Italia, Coppa Vergauwen in Europa e Supercoppa. "Questi sono degli atleti fantastici - ha detto Marson al microfono - e nessuno alle nostre partite riesce a vedere la carrozzina, solo il ragazzo che manda a canestro il pallone".
Altra ospite della serata di ieri Ilaria Bonin, primatista mondiale di apnea dinamica, insieme al suo allenatore Mike Maric. Ilaria figurava tra le nomination del premio speciale "Il Campione dei Ragazzi" insieme a Pellegrini, Cagnotto, Jessica Rossi, le Nazionali di ritmica, tennis e scherma, e il prescelto dai votanti: Francesco Totti. Il Pupone giallorosso non ha potuto ritirare ieri il premio, che gli sarà consegnato
prossimamente. Riconoscimenti anche alle scuole e società sportive che hanno partecipato al "Campione dei Ragazzi".
Il "Premio speciale TV" è andato a Rete Sole, che ha battuto le rivali Sky Sport, Rai, Mediaset e Roma Uno. In sala erano presenti Elisabetta Mazzeo, ideatrice e conduttrice del format "Vite da Campioni", e il capitano della Nazionale di basket in
carrozzina Matteo Cavagnini, protagonista della bellissima puntata che è valsa il premio. La serata si è conclusa con le categorie "Top uomini" e "Top donne". Nella prima ha vinto Ivan Zaytsev su Russo, Nibali, Datome e Cairoli: l'asso del volley azzurro, non potendo presenziare, ha ringraziato i suoi fan in un video. La preferita del pubblico come top al femminile è stata invece Martina Grimaldi, oro nella 25 km ai Mondiali di Barcellona, che ha superato le concorrenti Kostner, Errigo, Cagnotto e Rossi. "Mi sembrava di aver vinto, poi ho visto la tedesca esultare - ha ricordato Martina - era il suo compleanno, le ho fatto un bel regalo!". Sul palco c'è stato spazio anche per due orgogli potentini, Terryanna D'Onofrio (bronzo ai Mondiali giovanili, oro agli Europei juniores e campionessa italiana nel Kata) e Vito Postiglione (campione nazionale Gran Turismo). In chiusura, i saluti finali e l'appuntamento all'edizione 2015 degli Italian Sportrait Awards sono stati affidati al Presidente della Confsport Italia Paolo Borroni, al Sindaco di Potenza Vito Santarsiero e a Pietro Scognamiglio, membro di giuria degli
ISA 2014 e rappresentante dell'Unione Stampa Sportiva Italiana.
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