Senatore COSIMO LATRONICO
“Abbiamo lavorato per un partito inclusivo, che potesse valorizzare non solo le esperienze delle aree di provenienza Forza Italia ed Alleanza Nazionale, ma anche realtà culturalmente attigue alla nostra sensibilità. Di Lorenzo dopo aver operato per lo scioglimento della giunta Buccico, pretendeva di essere candidato del Pdl per le regionali e di non sostenere il candidato sindaco del Pdl, Saverio Acito nella città di Matera. Un’ambiguità che e' diventata insostenibile e che ci ha costretto a fare chiarezza definitivamente. Il risultato e' nelle mani degli elettori di Matera; per quanto ci riguarda abbiamo compiuto scelte ispirate alla trasparenza e alla coerenza dei comportamenti, presupposti inevitabili per una politica che sappia essere all'altezza dei suoi compiti. E' singolare che chi in questi mesi si è disinteressato del destino del Pdl con un cinismo senza pari, oggi si erga a giudice delle scelte compiute. La lista del Pdl e la candidatura di Saverio Acito rappresentano, infatti, una proposta di governo per la città che gli opportunismi e le interessate defezioni non riusciranno a scalfire . Noi saremo giudicati dagli elettori, ma al momento possiamo ascrivere al gruppo dirigente del Pdl della città dei sassi il merito di aver dato vita ad una lista regionale veramente competitiva, fuori dalle tutele di cui risentivano in passato le liste di An e di FI, e di aver offerto una proposta chiara e credibile negli uomini e nei programmi. Quanto all'ammissione pubblica del sostegno di Di Lorenzo a Tosto, e' solo la riconferma che a lui del destino del Pdl non interessa granché per cui e' abusiva e senza titolo la sua pretesa di giudicare e lanciare sfide sui comportamenti della classe dirigente del partito”. Lo ha dichiarato il coordinatore provinciale di Matera del Pdl, il senatore Cosimo Latronico.
Nessun commento:
Posta un commento