STIGLIANO COME POMIGLIANO.
Donare sangue, si dice, fa bene alla salute.
Così la nostra ASM (Associazione Salassatori Misericordiosi) ci viene incontro e ci incoraggia, ci aiuta… ci fa l’ennesima asportazione.
Così, il “Montesano” (o la Montagna sana, per chi preferisce il femminile) impone di continuare a donare sangue, quello ossigenato, quello di montagna.
È il sangue sacrificale (come in passato era l’agnello) da offrire all’altare di San Carlo e della Madonna delle Grazie.
In cambio della loro intercessione ed assistenza, anche perché da tempo affetti da una grave forma di anemia, doniamo loro il nostro sangue.
Se dovessimo perdere San Carlo o la Madonna delle Grazie a chi potremmo rivolgerci per avere “salute e prosperità”?
Se ci ammaliamo, infatti, dopo che per anni ci siamo rivolti Loro, a chi potremmo chiedere intercessioni? A San Gennaro? A Sant’Antonio? Beh, ci risponderebbero: a chi vi siete rivolti fino ad ora? Come dar loro… torto!?
Allora? Allora “Guadiano”… CI HANNO PRESCELTI.
Perché il nostro dono è linfa vitale per le vene e le arterie di chi continua ad avere emorragie.
Più SANGUE diamo, più “VOTI” offriamo ai Santi!!!
Tra questi c’è anche il nome di un altro Santo, che abita nel paese della Madonna delle Grazie e proviene da un paese che porta il nome di un Santo ma … ma per la privacy, meglio non riportarlo.
E poi, un giorno ci risvegliamo e il “QUINTO” senso ci accosta a Pomigliano.
La FIAT produce e vende macchine, il suo profitto è vendere macchine, il suo compito è fare impresa.
Anche la ASM fa “LE IMPRESE”.
Opera in un mercato dove il suo datore di lavoro, la Regione, assegna il compito di raccattare sangue da trasfondere, da travasare dove forti e costanti si ripetono le emorragie. E dove realizzare simile IMPRESA??? In montagna, perché si sa… “col sapore di montagna il gusto ci guadagna…”
Qualcuno sostiene che di salassi ce ne hanno fatti già tanti… fin troppi.
Quelli della ASM, i professionisti dei prelievi, ci dicono di non dare LORO credito sarebbero solo artisti del procurato allarme, miscredenti, fannulloni e irriconoscenti, che potrebbero anche manifestare il proposto di “avvelenare” il loro sangue per contaminare quello del ricevente… così, tanto per fargli dispetto.
Secondo il Palazzo questi sarebbero davvero cattivi ragazzi, incapaci di comprendere che il cristiano deve saper donare anche se stesso per l’altro… mentre quello che propongono è peccato!!!
PECCATO PERÒ, CHE A DONARE SIANO SEMPRE I SOLITI F…SI
Oggi, 6 luglio 2010 è in atto l’ultimo prelievo, mentre chi ci rappresenta assiste… INERME….
SEMPER FIDELIS
Il Comitato Civico
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