Il governo domani risponde sulle infrastrutture in Basilicata

“Verrà discussa domattina alla Camera l'interrogazione sullo stato di salute delle principali infrastrutture stradali della Basilicata”. Ad annunciarlo l’on. Cosimo Latronico (FI), promotore nei mesi scorsi dell’interrogazione parlamentare . “Sarà il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, l’on. Umberto Del Basso De Caro, a chiarire quali iniziative intende adottare il governo al fine di garantire la messa in sicurezza delle reti stradali in Basilicata e dotare la regione di una rete viaria che sia effettivamente a servizio dell'intero territorio. Al governo abbiamo evidenziato che la statale Basentana rappresenta un'arteria stradale fondamentale per la viabilità regionale, in quanto mette in collegamento il Tirreno e lo Jonio, congiungendo l'A3 Salerno-Reggio Calabria alla strada statale n. 106 Jonica dove sorgono circa 100 viadotti con circa 100 campate, la gran parte dei quali in pessimo stato di conservazione. In particolare, nel tratto che attraversa i territori di Calciano, Grassano, Garaguso è necessario effettuare verifiche ed indagini tecniche sui viadotti e cavalcavia per il diffuso dissesto del suolo che è un pericolo serio e pone problemi di sicurezza per i cittadini, le attività agricole e produttive. Ci sono voluti 3 anni e 7 mesi per riaprire al traffico il cavalcavia «Calciano 2», dopo un periodo di disagi per gli automobilisti che ha diviso la regione, bloccando i collegamenti tra Potenza e Matera. Senza dimenticare il lungo il tratto del raccordo autostradale Potenza-Sicignano degli Alburni dove si registrano numerosi disagi per gli automobilisti perché da oltre tre anni ci sono limitazioni, deviazioni e chiusure visti i nuovi lavori per la messa in sicurezza dei viadotti”.