Il giorno 10.09.2015, alle ore 16.00 circa, nella Sala Giunta della sede comunale, all’incontro indetto dalla P.A. concernente lo stato dei lavori dell’Ospedale di Tinchi, sono presenti:
- per il Comitato di difesa dell’Ospedale di Tinchi, i sig.ri Giannace Domenico, Nicola Dolce e il
Prof. Tamburrano e i più stretti componenti del Comitato;
- per l’Amministrazione comunale, il V. Sindaco, Dr. Domenico Albano, l’assessore Alessandro Vena e il Dirigente Ufficio Legale, l’avv. Anio D’Angella;
- per lo studio Tecnico Sassone, incaricato della progettazione del piano per la sicurezza, gli Ingg. Sassone e Di Bari.
Si da atto dell’assenza dell’ASM di Matera, la quale ha comunicato la propria impossibilità di intervenire all’incontro per impegni istituzionali già assunti. Aperta la discussione, tutte le parti presenti hanno evidenziato il mancato inizio dei lavori e la mancata cantierizzazione dell’attività. L’Ing. Sassone, nella sua spiegata qualità, ha esplicato le ragioni tecnico-economiche che condizionano l’appalto, tenuto conto che il finanziamento del progetto è limitato a soli ottocentomila euro, mentre il costo del progetto generale è pari a due milioni di euro. Pertanto, occorre accertare se la Regione Basilicata ha tenuto fede agli impegni assunti dal
Presidente ed ha reperito i fondi per finanziare l’intero progetto. I rappresentanti del Comitato, nelle persone di Domenico Giannace, Nicola Dolce e il Prof. Tamburrano, fanno presente che, nelle more di inizio dell’attività di demolizione, che deve contemplare la continuità delle attività ospedaliere, l’Azienda Sanitaria di Matera ha disposto lo
spostamento del personale infermieristico per improcrastinabili ragioni di servizio. Pur rispettando le decisioni, che rimangono di specifica competenza dell’ASM, tuttavia, si chiede che venga ripristinata all’ospedale di Tinchi la collocazione del personale infermieristico, così da garantire la funzionalità degli ambulatori. Tutte le parti presenti all’incontro, all’unanimità, decidono di inviare una richiesta al Presidente della Giunta Regionale per appurare se le somme per appaltare le opere di demolizione sono state reperite e passare, così, alla seconda fase. In alternativa, si può procedere a stralci, demolendo solo il “corpo A”, in attesa di reperire i fondi per la demolizione del “corpo B”. Fin qui il verbale dell'incontro. Intanto il Comitato Difesa Ospedale fa sapere che aspetta l'ASM nell'incontro mensile fissato per il 29 settembre presso il Comune di Pisticci. Il Comitato si aspetta che l'ASM si presenti all'incontro con il progetto approvato, con l'impegno di spesa e tutto quanto necessario per indire alla procedura per la gara d'appalto (apertura del cantiere) e iniziare finalmente i lavori.
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