Comune di Pisticci Notizie Sel di Pisticci e Vacuità.

Ecco il nuovo saggio di alta politica somministrato da Sel di Pisticci la cui azione politica (si fa per dire) si sostanzia esclusivamente nella critica: mai una proposta, mai una seria analisi della realtà, mai un confronto sulle questioni. Solo sterile critica fine a se stessa. In un manifesto apparso nella piazza del paese, Sel elenca una serie di inesattezze che ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, dimostra la pochezza di questa forza politica e perché la sinistra in questa fase storica, purtroppo, non ha vita facile. Ma andiamo per ordine. · Ricordiamo ai solerti professori di politica che la vicenda del Villaggio Metaponto di Marina di Pisticci, pur potendo svolgere l’Amministrazione comunale, solo un ruolo politico, è stato posto più volte all’attenzione pubblica, al ministero, alla proprietà (Italia Turismo), alla regione Basilicata proprio perché la sorte della struttura turistica ed il destino dei lavoratori non è indifferente all’Amministrazione Comunale. Ricordiamo, ancora, che la Regione Basilicata, nella persona del Direttore Generale della Presidenza Dr. Elio Manti che unitamente al Sindaco Di Pisticci, ha incontrato i vertici di Italia Turismo e proprio da quell’incontro sono scaturite alcune possibilità tra le quali anche le trattative di questi giorni che potrebbero sbloccare una situazione annosa e complessa e, finalmente, porre le basi per la riaperture dell’importante struttura turistica. A tale proposito non si registrano iniziative di altri partiti o istituzioni, a parte qualche interrogazione. È troppo facile amici di Sel stare sempre alla finestra e sparare addosso a chi opera.
· Il depuratore a Pisticci si farà, i fondi ci sono, l’impegno dell’Amministrazione è stato immediato. Le procedure per gli appalti sono prerogative di Acquedotto Lucano che sta lavorando per accelerare l’avvio dei lavori. A tale proposito è prevista, oggi, una Conferenza di localizzazione al fine di individuare il luogo dove realizzare l’opera, presumibilmente nei pressi della chiesa della Madonna delle Grazie, per poi procedere con la variante urbanistica e quindi avviarne la realizzazione. Il depuratore è un traguardo storico che questa amministrazione ha reso possibile. Lo sapete cari amici di Sel che Pisticci e la quasi totalità dei comuni della nostra provincia non dispone di un depuratore per il trattamento degli scarichi fognari? Ebbene noi ci siamo subito interessati della questione e presto saremo tra i pochi comuni dotati un moderno sistema di depurazione. La colpa è del Sindaco di Trani che contribuisce a realizzarlo? Anche la spiaggia su cui dobbiamo rilanciare il turismo è sprovvista di un sistema fognario. Ebbene questa amministrazione ha anche la colpa di aver candidato un progetto per la sua realizzazione così come ha candidato un progetto per la realizzazione di un sistema di raccolta delle acque bianche a Marconia che, a voi sembrerà strano, semplicemente non esiste e mai è stato previsto. Noi, colpevolmente(?), abbiamo speranza che anche quest’opera venga finanziata grazie alla Regione Basilicata guidata dal Presidente Pittella che abbiamo appoggiato e che al quale mai faremo mancare la nostra collaborazione e, quando lo riterremo opportuno, la nostra critica. Come dite voi, oltre le logiche di partito? Ebbene si, oltre le logiche di partiti autoreferenziali, compreso il vostro. Oltre la vacuità. · Il progetto all’indomani dell’incendio che devastò il territorio pisticcese è stato redatto e inviato a Regione, Ministero e Comunità Europea. Si tratta di un progetto strutturato in tre lotti operativi, individuati in macroaree e in funzione delle priorità assegnate. Le somme necessarie alla realizzazione degli interventi previsti si attestano intorno ai quarantacinque milioni di euro. Si tratta di un lavoro impegnativo e complesso che ha richiesto un progetto preliminare, finalizzato alla candidatura a finanziamenti regionali, statali, europei ecc. e consentire, al tempo stesso, ai citati organismi di valutare gli aspetti tecnici ed economici, rivenienti dalla realizzazione dell’ipotesi progettuale. È nostra convinzione che mentre oggi è possibile intervenire con una spesa più contenuta, con l’acutizzarsi dei problemi di stabilità delle pendici e di alterazione della copertura vegetale, domani sarà necessario intervenire con azioni molto più complesse e dispendiose, con costi sociali enormi e senza garanzia di risoluzione dei problemi. · La raccolta differenziata porta a porta su tutto il territorio di Pisticci dallo scalo fino a mare, integrata in un progetto di igiene urbana (progetto storico) è stata esternalizzata e, tra la vostra distrazione, partirà a giugno. Il fatto che, al momento, la discarica di Pisticci regga l’intero flusso del territorio provinciale, per noi è da ascrivere alla lungimiranza dell’Amministrazione Comunale di Pisticci cha ha realizzato i lavori necessari a un bacino esaurito e a un impianto di trattamento, unico in provincia, per rendere una piattaforma di trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani, sempre più strutturata e moderna. Se non lo avessimo fatto e oggi l’intera provincia, compreso Pisticci, sarebbe costretta a smaltire altrove i rifiuti, cosa avreste detto o scritto, se si fosse verificata tale eventualità da noi scongiurata? · Sulla situazione dell’area industriale non diciamo nulla. Parlano i fatti che solo chi non vuol vedere nega. I flussi di camion di fatto bloccati, i monitoraggi, i rilievi, i fondi per la bonifica, ecc. ma dove eravate? Sulle problematiche ambientali dell’area, oggi alle 15,30, presso Palazzo Giannantonio, avrà luogo una conferenza stampa.
· Presidio ospedaliero. Mah! Il Comune è presente in ogni fase: progettazione e realizzazione degli interventi al punto che il Responsabile della Sicurezza è l’ing. Rocco Sassone, consulente del Comune di Pisticci. Presso il nosocomio sarà realizzata la nuova dialisi e un polo della riabilitazione pneumo polmonare; il tutto avviene in piena sintonia con l’ASM di Matera e la Regione Basilicata. Inoltre , insieme alla Regione e al Ministero della Salute, abbiamo recuperato la struttura carceraria per farne un moderno Rems tra i primi in Italia. · Pista Mattei. Ebbene, oltre Sel, striscia la notizia e detrattori vari, siamo convinti della necessità della realizzazione dell’infrastruttura aeroportuale e siamo convinti di aver dato un grande contributo a dare centralità alla questione tanto che oggi è possibile un inserimento della Pista Mattei nel Piano Nazionale degli Aeroporti. Siamo anche convinti che i grandi risultati si possono raggiungere insieme e che come diceva Enrico Berlinguer “ si vince o si perde insieme”. Voi non ci siete mai e perdete sempre, noi sosteniamo ogni utile iniziativa utile allo scopo collaborando con l’Assessore regionale Aldo Berlinguer, il Consorzio ASI, La Regione e altre istituzioni. Intanto, l’infrastruttura pisticcese ha avuto dall’ENAC le autorizzazioni per le attività di trasporto pubblico passeggeri (TPP), scuola di volo, turismo, lavoro aereo, tipo privato, protezione civile, corpo forestale, base operazioni Hems, VDS. Dal primo maggio è attivo il servizio di aerotaxi. · La rimozione del vincolo urbanistico del Rione Dirupo e la restituzione del quartiere alla comunità, dopo oltre mezzo secolo, scusateci, ma ci rende orgogliosi, cambiale o meno, questo si è un traguardo storico. L’esserci riusciti non è certo un fallimento. Certo adesso bisognerà agire conseguentemente per dare una precisa connotazione non solo al Dirupo ma all’intero centro abitato di Pisticci. Se anziché sparare alle stelle, riusciste a dare un contributo di idee, magari ne guadagnerebbe un pochino la vostra credibilità. Certo Vorremmo essere dotati di una potente bacchetta magica per avere tutto e subito: proveremo a chiedere in Diagon Alley da Olivander e magari anche la consulenza di Harry Potter. Ciononostante, la lista delle cose fatte, per dirla con le vostre stesse parole, potrebbe continuare e, se solo foste un tantino più attenti, potreste arrivarci da soli ma, pretendere questo è troppo per chi la politica è solo polemica sterile e stantia modellata sulle cose che altri fanno. Rimaniamo comunque aperti a qualsiasi forma di collaborazione delle forze politiche regionali e locali.