Consigliere Comunale di Pisticci
Nella seduta di consiglio comunale dell’8 settembre , tenutasi a Pisticci, l’amministrazione comunale di centro-sinistra capeggiata dal Sindaco Ditrani ha inferto un ulteriore duro colpo alla popolazione pisticcese, gia duramente provata dalla grave crisi economica e sociale che in un area depressa come la nostra assume i toni della drammaticità, con provvedimenti inaccettabili ed insopportabili che inaspriscono in modo insopportabile la pressione fiscale nei confronti di famiglie ed imprese. Il primo scellerato provvedimento è stato approvato a maggioranza con l’introduzione della cosìdetta TASI fissata dall’amministrazione comunale al massimo previsto dalla Legge, con l’applicazione dell’aliquota del 2/mille per abitazioni principali, pertinenze così come censite a catasto.
L’introduzione di tale tassa con la scelta dell’applicazione dell’aliquota massima al 2/mille comporterà mediamente un incremento della tassazione di ulteriori 120 euro per la prima
Abitazione, senza prevedere agevolazioni per i meno abbienti! Tanto dopo aver gia’ applicato per la seconda abitazione, pertinenze ed aree fabbricabili l’aliquota massima consentita dalla Legge, del 10,6/00 come imu.
Come se ciò non bastasse, un'altra portentosa legnata sulle teste dei nostri concittadini arriverà, con la TARI che è quella nuova “simpatica” tassa su base Comunale, che ingloba le vecchie tariffe per servizi , la cui parte del leone la fa la vecchia tarsu (tarriffa sui rifiuti solidi urbani) anche qui conti alla mano un nucleo famigliare composto da 4 persone che abita in una abitazione di 85 mq. Mentre fino all’anno scorso pagava circa 125 € da quest’ anno grazie all’inasprimento fiscale e soprattutto alla evidente incapacita’ di amministrare la cosa pubblica di Ditrani e della sua maggioranza, la stessa famiglia e con le stesse superfici abitative pagherà oltre 270 € all’anno con un incremento di oltre il 110%. E scusate se è poco. A fronte di tutte queste tasse però abbiamo una qualità della vita e dei servizi davvero eccezionale!
E’ proprio vero che al peggio non c’è mai fine!
Sia chiaro sappiamo benissimo che viviamo un momento difficile anche per le pubbliche amministrazioni, per via delle riduzioni dei trasferimenti da parte dello Stato, ma è pur vero che Pisticci ed il suo territorio ha potenzialità inespresse e varie fonti di reddito anche per la P.A.
Tale inasprimento fiscale è il frutto dell’aver bloccato ogni iniziativa, dal regolamento urbanistico, al piano strutturale per programmare lo sviluppo del territorio, alla mortificazione quotidiana subita per via di attività in valbasento che portano solo danni e disagi alle nostre popolazioni senza aver almeno una contropartita economica, al blocco delle lottizzazioni a mare,cosa che tra l’altro ha comportato anche il fermo di imprese che hanno licenziato oltre 50 operai. Per non parlare dello spreco continuo di danaro pubblico a causa della incapacità di gestire lo smaltimento dei rifiuti e la gestione della discarica comunale una delle poche chiuse da ben 19 mesi i cui maggiori costi sopportati dalle casse comunali ammontano a oltre 1.700.000€ Unimilionesettecentomila euro.
Tanto poi basta una manovrina da far votare ai complici e silenti consiglieri di maggioranza e tutto passa, e a Pagare saranno le famiglie, le imprese ma anche i pensionati ed i disoccupati della nostra sempre più povera cittadina.
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