Fiamminghi, lucani e altri maestri.

Arte dal rinascimento al barocco nell’Alta Valle del Bradano
In occasione delle giornate europee del patrimonio 2014, l’Unione dei Comuni dell’Alto Bradano presenta, in collaborazione con PortaSibilla s.r.l. – Società di Servizi per l’Arte –, la giornata di studio Fiamminghi, lucani e altri maestri. Arte dal rinascimento al barocco nell’Alta Valle del Bradano a cura di Elisa Acanfora e Mauro Vincenzo Fontana dedicata alla riscoperta della cultura figurativa di una delle aree più floride della Basilicata storica. L’iniziativa, che nel titolo omaggia uno studio compiuto sul patrimonio artistico del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell'Interno, costituisce il primo affondo monografico sul patrimonio dell'Alta Valle del Bradano. L'evento intende avere un forte impatto didattico e di promozione culturale e turistica dell'area. Supportato da nuovi studi scientifici che hanno portato a notevoli avanzamenti nella conoscenza dei beni artistici locali, la manifestazione intende offrire al pubblico le novità di rilievo emerse nell’ambito universitario e mira a promuovere la piena valorizzazione del patrimonio storico artistico dal rinascimento al barocco. Più in particolare, si tratterà di quattro interventi specialistici concepiti per descrivere i diversi campi in cui si manifestò, nell'epoca di riferimento, il grande fasto della committenza religiosa lucana. Di grande rilievo, è risultata la frequentazione continuativa nei secoli XVI-XVII-XVIII da parte di maestranze originarie delle Fiandre e attive in Italia meridionale con grande successo. È il caso, tra gli altri, di Teodoro d'Errico, autore della straordinaria Resurrezione conservata a Banzi, e di Guglielmo Borremans, riscoperto quale grande decoratore nel complesso francescano del Crocifisso a Forenza. Interverranno per i saluti istituzionali Francesco Mastrandrea Presidente dell’Unione dei Comuni, Marta Ragozzino Soprintendente ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata, Fulvia Zinno Commissario Prefettizio del Comune di Acerenza, Nicola Vertone Sindaco del Comune di Banzi, Michele Mastro Sindaco del Comune di Palazzo San Gervasio, Vincenzo Baldassarre Sindaco di San Chirico Nuovo. A relazionare saranno Mauro Vincenzo Fontana, docente di Storia e Tecnica del Restauro presso l’Università degli Studi della Basilicata, che presenterà un intervento sulla pittura sacra, Giovanni Boraccesi, autore di un contributo sugli sfarzosissimi arredi liturgici in argento, Francesco Giaconella che si occuperà degli altari lignei e lapidei, Serena Giovanna Pascucci, che proporrà un’affascinante ricostruzione del trittico bantino e Filippo Aruanno che, a chiusura dei lavori, renderà conto di uno studio sulla scultura monumentale. L’iniziativa, che, a partire dalle ore 17.00, si terrà sabato 27 settembre presso la sala consiliare dell’Unione dei Comuni ad Acerenza, vanta il patrocinio del Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo (DiCEM) dell’Università degli Studi della Basilicata ed è realizzata in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Storici e Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata.